Direttamente dalla scrivania di Juneross. Non preoccupatevi, so bene che siamo ancora in gennaio, nel mezzo dell'inverno e so anche, per sentito dire, che mi manca qualche rotella. Dovete sapere, però, che qualche tempo fa mi sono imbattuta in una frase di Rossella Calabrò , una scrittrice, che nel suo stato FB scriveva che passato dicembre lei iniziava a sistemare le piante per la primavera! Vedete? Non manca solo a me la rotella. Ma non sentite anche voi l'odore di nuovo che arriva dalla natura, il dolce calore del sole, l'aria frizzantina che è un inno alla vita? Meraviglia, tutto attorno sembra dire: rinasci, vivi! Ok, ok, sento già le mie bloggerine sghignazzare, ”Non ho sniffato niente, malefiche bloggerine, io il Profumo di Primaverra lo sento nel cuore!” Direte voi: “ Cosa c'entra tutto questo con un blog che si dedica alla lettura?” Ecco, vi ho fornito un'altra chiara prova del fatto che sto sclerando: faccio parlare ipotetici visitatori. Coooo
Direttamente dalla scrivania di Juneross Quanto costa la felicità? Per chi si accontenta, poco o quasi nulla. A me, ad esempio, è bastato realizzare che ho bisogno del mio Tempo per essere felice, oddio parola grossa, diciamo per sentirmi soddisfatta. Tempo per preparare il pranzo della domenica: pulire le verdurine, avviare pigramente un sugo semplice, lasciarmi cullare dal caldo dei primi raggi di sole. Tempo per scegliere i colori che mi ammalieranno questa primavera: rosa, azzurro, verdino. Sempre gli stessi, lo so, ma quanta sicurezza nei gesti che si ripetono perpetui. Tempo per decidere a scrivere, per esaminare le mie emozionì come lettrice, per capire se il rosa fa ancora parte di me. Tempo per comprendere che, malgrado tutto, mi è sempre piaciuto lasciare una traccia di me in un diario, in questo bloggerino, che nel tempo è diventato il mio confidente, la mia ossessione. Il Tempo, signori miei, a mio modesto parere, è la chiave della felicità... E voi, come state