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L' 'alba dei sogni - seconda parte.


Ne abbiamo gia' parlato dell'ALBA DEI SOGNI della Kleypas, ma non ho potuto resistere nel mettere questo post.

Due ragazze, Monica Jem ed Eleonora,hanno letto entrambe L'ALBA DEI SOGNI,e si sono ritrovate completamente discordanti!
Mi sono cosi divertita a leggere questi pareri,che ho voluto rendervi partecipi.
Carissimi,il mondo e' bello perche' e' vario!


Commento di Monica Jem:
Ho terminato l'Alba dei sogni, Kleypas e volevo anch'io lasciare il mio
commento: Non mi è piaciuto! Si secco così. Non c'è altro modo di dirlo.
Se non fosse una scrittrice dello spessore della Kleypas (di cui ho letto in
spagnolo Suddenly you, molto simpatico) o un libro così apprezzato da tutte lo
avrei chiuso senza pensare troppo al motivo per cui non mi era piaciuto. Invece
sentendo tutti i vostri commenti positivi ho pensato: "Ma come!?" e quindi
questo mi ha fatto riflettere del perchè l'ho trovato brutto!

Una delle cose che probabilmente non mi ha fatto scorrere il libro dall'inizio
forse è la vedovanza di lei, secondo me trattata malissimo nel libro. Sarà che
quest'uomo morto così giovane mi faceva una tenerezza infinità e quindi questo
continuo confronto in cui lui rimaneva perdente mi faceva una rabbia...! Eccerto
un uomo normale paragonato a questo semi-dio che è Zach nn può che essere
inferiore. Lei addirittura lo accusa di non aver lottato per non morire é__é che
tristezza!!!!!
Per me invece nel paragone normalità - divinità vincono i normali 10-0 ^__^ sarà
che con un semi-dio avrei problemi di confronto...
Lei l'ho trovata "trasparente" nessuna personalità degna di nota, a parte che
come tutte le nostre eroine fino a tre pagine prima dice e pensa una cosa, dopo
due pagine cambia idea... severa e irreprensibile vedova ad amante appassionata
nella serra... bah!
Quello che nn ho sopportato proprio è lui: LO VOGLIO, DATEMELO, LO VOGLIO...
Un bambinone viziato. Meglio: un bambinone idiota viziato. Un bambino di tre
anni agirebbe con più criterio e intelligenza di lui.
E poi questa sua "divinazione" e questa sua scalata al potere oltre che irreale
è anche fastidiosa, qualsiasi cosa tocca è oro, nn ha mai avuto una sconfitta...
e tra l'altro si vede, non ha spessore, carattere, non ha personalità.
Era un libro che è rimasto sempre troppo in bilico tra un leggero, divertente e
tra uno con maggiore spessore psicologico. Non era nessuno dei due ed è stato
per me un disastro.
Un besito Monica (jem)


Risposta di Eleonora:
Ciao!
Ho letto attentamente le tue critiche e...
Premetto che a me il libro mi è piaciuto moltissimo!
Il discorso vedovanza non l'ho amato molto nemmeno io,ma almeno a me
ha trasmesso l'impressione di un amore giovanile che non ha avuto
tempo di crescere e maturare, che è rimasto nei riscordi di lei
perfetto anche perchè non completamente "vissuto"...
Un uomo a modo, parte per tutto e in tutto della sua classe sociale
(per inciso:anche il suo modo di far l'amore è tutto dato dai
dettami ricevuti-al buio e senza passione)
Zack non l'ho vissuto come te, una sorta di semi-dio, ma piuttosto
uno che ha lottato per raggiungere una "posizione" e che non si
vuole negare più niente dalla vita! Insomma, uno che ha ricevuto
tante pedate nella vita (soprattutto da quelli del bel mondo) e che
non vuole più farsi rifiutare nulla...(vedi il fatto che la madre
non si adatta, ma lui cerca sempre di elevarla!)
La loro storia la trovo emozionante:per lui all'inizio lei
rappresenta solo un altro pezzetto di quella società che non
l'accetta completamente e vuole "circuire" per dimostrare che può
ottenere tutto ora che finalmente ha i soldi e quindi il potere
(vedi quanti della buona società si affidano a lui).
poi si accorge della personalità di lei e diventa fondamentale
conoscerla meglio come essere umano, al di là che come donna(la sera
resta con lei e diventa un' abitudine chiaccherare e parlare).
Comincia insomma a confrontarsi e si rende conto pian piano che
quella persona diventa per lui essenziale, parte della sua vita.
Forse è proprio questo ho amato: queste scene "casalinghe"!
Anche il loro distacco l'ho vissuto in prima persona...
e' vero che lui non si vuole negare niente e la tratta male, come se
gli avessero negato qualcosa, ma quando lei torna è bellissimo cosa
trasmette con una parola quando lei dice"mi avevi detto che non mi
avresti dato una seconda possibilità"
e lui "per te anche miglioni, migliaia di possibilità":e qui mi sono
innamorata di lui alla follia.... Come può uno viziato dire una
parola del genere?!
Anche la parte della malattia (che molti hanno trovato eccessiva) è
perfetta sia perchè rappresenta il giusto distacco per lei dal suo
defunto marito e anche perchè ... le hai rilette le parole di lui?!
Io l'ho semplicemente adorato!


Foto : Robert Papp

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