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Sugar Daddy...




...di Lisa Kleypas


Recensione di
Sara Ridolfi


Attenzione,potrebbe contenere "spoiler".

Il detto che il vero amore, quando lo si incontra lo si riconosce a prima vista non si adatta alla riservata e orgogliosa protagonista del libro.
La penna della Kleypas, ci descrive una Liberty Jones confusa e insicura nei suoi rapporti amorosi, ma che sfoggia un’imprevedibile determinazione e tenacia nell’affrontare le avversità riservate dalla vita, alle quali riesce a dare scacco nell’aspettato e meritato lieto fine.
Se le difficoltà economiche e sentimentali la mandano alla deriva, la Jones si aggrappa alla sua ancora di salvezza: la sorellina Carrington. Il libro ci offre, grazie ad una narrazione scorrevole, a tratti ironica ma soprattutto, sempre avvincente, una parodia sagale e veritiera delle più svariate sfaccettature della natura umana: debolezze, ambizione e umiltà, banalità e valore, innocenza ed esperienza, paura e coraggio, si alternano nell’animo dei personaggi descritti.
Ma al primo posto del podio, vi è sicuramente il sentimento per eccellenza, l’amore, che guida le azioni e sconvolge le emozioni della Jones, sia nella sua adolescenza che nella sua età adulta.
Mi sono sforzata di trovata un lato negativo del libro, e pur essendo stato difficile posso dire di averlo trovato verso la fine della storia, quando la protagonista si trova a dover scegliere tra i due uomini della sua vita: la figura di Hardy sembra essere forzata, descritta volutamente in modo sfavorevole, quasi a voler giustificare la scelta di Liberty.
Ciò porta, anche se impercettibilmente, ad una rigidità dei ruoli, che spinge inconsciamente il elttore a “tifare” e favorire Gage. Se la quasi inevitabile divisione tra “buono” e “cattivo” fosse stat evitata, il lettore sarebbe stato ben felice di accettare la presenza dei due uomini valenti anche se diversi, nella vita di un'unica donna: uno appartenente al passato, l’altro al presente e al futuro. Questa critica intacca comunque al minimo il valore complessivo del libro, che rimane un’opera degna di approvazione e ammirazione.
Concludendo l’autrice ci ha regalato meritevoli ore di lettura, non con una, bensì con due storie d’amore…e con indiscutibile umorismo riguardo gli emù e i 68!


Questa e' la "voce" di Sara.
Se anche voi volete dire la vostra,approfittatene,e lasciate pure un messaggio sotto nei commenti.
^______*

Commenti

  1. Forse sono una delle poche a cui questo libro non è piaciuto moltissimo, solo la fine ho gradito particolarmente! E vi spiego perchè:

    SPOILER

    Meglio partire dall'inizio: la vita di Liberty è un caso disperato...la sua infanzia non è grandiosa con una madre dai comportamenti non proprio da imitare, l'incontro con Hardy (concordo con Sara nel dire che è stato volutamente messo da parte questo personaggio e descritto come il cattivo della situazione) l'indecisione di Liberty alla fine x la scelta del principe azzurro mi ha fatto innervosire, certi pensieri e azioni così diversi dalla sua natura...per es. la sua prima volta contrasta con il suo modo di fare abituale (descritto nel romanzo)....

    Ho cercato di capire i sentimenti di Liberty, ma francamente non sono riuscita ad entrare in sintonia con questo personaggio, mi pare di avere davanti tante persone differenti, che cambiano aspetto x ogni momento della vita: persona seria, svanita, mamma (perchè quello è il suo ruolo), impulsiva.... come non capisco (forse non rientra nella nostra mentalità) andare a vivere con una persona che vedi x lavoro, come dice Mira (conoscenti, ma non veri amici secondo me)....

    FINE SPOILER

    Tutto sommato la fine è stato il momento che ho apprezzato di +!!! Anche se l'uomo in questione è stato davvero un innamorato Doc, non tutti avrebbero fatto quello che ha fatto lui!!

    Sara: la storia del 68 credo ci abbia colpito un pò tutte!! Eh-eh!!!

    Ps... Devo dire che personalmente ho tifato x Gage dalla sua prima apparizione nel romanzo!!!! ^___*

    RispondiElimina
  2. A me il romanzo è piaciuto tantissimo, anche perchè amo il modo di scrivere della scrittrice...
    Gli unici due appunti che faccio sono l'inizio troppo lungo (infanzia di pagine e pagine...) e la parte dell'innamoramento troppo breve (per me meritava più spazio!): io di solito preferisco il contrario!
    Per il resto da leggere di certo!

    RispondiElimina
  3. A me è piaciuto molto!!!
    Non ci ho trovato particolari difetti, anche se Gage meritava un centinaio di pagine in più ^___^ e se proprio devo trovare l'agonel pagliaio
    SPOILER
    avrei preferito che Liberti lo scegliesse per l'uomo che è, non dopo che una serie di cose screditano Hardy ai suoi occhi.
    Cmq confido nel seguito per spiegare anche il comportamento di Hardy... gran protagonista pure lui!!!

    RispondiElimina
  4. MEGA SPOILER!
    Mmmh... la seconda metà del libro mi è piaciuta e merita un 8.
    Gage da solo merita 9!!!!
    Hardy invece 4 anche per l'opportunismo.
    Non mi è piaciuto l'inizio, comunque, da 5: l'infanzia di Liberty così desolante, così "America basso profilo", così stereotipata. La ragazzetta bruttina e povera che trova consolazione nel bulletto del quartiere... e poi che senso ha che lui non voglia andare con lei perchè sa che deve lasciarla? Mica devono sposarsi a 14 anni!

    Concordo con chi dice che era la seconda parte a meritare più spazio.. Sarebbe stato molto più avvicente leggere la dinamica dell'innamoramento di Liberty e Gage!
    Ultimo appunto: DETESTO un certo tipo di buonismo che si trova pgni tanto.. Per mio conto era moolto più ovvio che Churchill e Diana fossero stati amanti e che la piccola fosse la figlia di lui.
    I metà = 5
    II metà = 8
    Gage = 9
    Hardy= 5

    LLUCYA73

    RispondiElimina
  5. A me è piacito tantissimo, l'ho letto tutto d'un fiato... ho amato molto il personaggio di liberty e di Hardy, sempre così premuroso verso di lei, anche se molto stupido da nn coronare il suo sogno d'amore, per paura di ferire "lei". Cmq nn mi è piacito alla fine come lo ha screditato la Kleypas... =)
    ora ke ho scoperto qst sito lo visiterò spesso, mi piace parlare di libri...sn la mia passione!

    RispondiElimina
  6. continuando il commento di prima... Gage merita l'oscar solo per la descrizione fisica! Hardy alla fine ha fatto la figura del bastardo
    La seconda parte è stata soltanto "accennata", dell'innamoramento tratta solo qnd si bacino in cucina, vannoa cena E POI....? =(
    simona

    RispondiElimina
  7. sei la baenvenuta simona...il blog e' sostenuto dalla collaborazione di tutti!
    juneross

    RispondiElimina
  8. Questo è stato uno dei romanzi che mi ha veramente toccato il cuore come non mi succedeva da tempo. La storia ha un suo passato, presente e futuro che si intrecciano e i protagonisti sono talmente veri che ti sembra di conoscerli sul serio. Che dire poi di questi 2 uomini Hardy e Gage?: Entrambi vogliono la stessa donna e anche se mi spiace alla fine che Hardy sia passato x l'approfittatore della situazione sono contenta che l'arroganza di Gage abbia convinto Libby che lui è l'uomo x lei. Insomma un romanzo d'amore con tutti gli ingredienti x farci sognare e commuovere.

    Silvya76

    RispondiElimina

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