Passa ai contenuti principali

Il Presta-libro...seconda parte!

Come avevamo gia' detto in un post precedente,tra le amiche di questo blog nasce il PRESTALIBRO!
Ecco le altre recensioni "a caldo" delle altre ragazze che hanno ricevuto il libro:



Da Sara(Roma) :
Ed eccomi qua anche io a parlarvi di “Ostaggio in Cornovaglia” di Catherine Coulter.
Non mi è piaciuto per nulla! Mi era stato detto che era un bel medioevale...medioevale lo è di sicuro!
I personaggi principali sono una parodia di loro stessi.

L’ “eroe” vorrebbe essere un duro, un libertino, uno scapestrato, un uomo che va fiero di essere definito “Flagello della Cornovaglia”, (Flagello???? Ma dai! La mia cagnolina è più furfante di lui quando ruba il cibo nella ciotola degli altri cani…e la sua è ancora piena!), ma alla fine si rivela essere un uomo irascibile e lunatico, e con ben poco di razionale.

Lei vorrebbe passare per una donna forte, intraprendente e intelligente, ma ne esce fuori un’ingenua, stupida e presuntuosa, con un’erronea considerazione di se stessa. Ora, se questo poco gratificante giudizio sia dovuto all’assenza di un vero e proprio intrigo- e quindi a una trama inconsistente senza veri colpi di scena, patos e suspance- o all’incapacità dei personaggi di ammaliare il lettore con il loro carisma- o con la caratteristica mancanza di esso- non saprei dirlo; fatto è che questo scritto non può essere definito né un’opera degna di nota, né una lettura leggera-una favoletta per meglio dire- destinata a distrarre chi inavvertitamente se lo trova fra le mani, in quanto a tale scopo sarebbero stati necessari dei secondi personaggi divertenti, con un fascino distintivo o peculiari stranezze, tali da bilanciare la totale opacità dei due protagonisti.

Se dovessi giocare con le associazioni libere freudiane, alle parole “ Ostaggio in Cornovaglia” contrapporrei l’immagine di un elettroencefalogramma piatto- questo giusto per dare un’idea di quanto possa essere coinvolgente questo libro.

Non per continuare su questo binario- e risultare quindi petulante o eccessivamente critica- ma al pensiero dei due protagonisti mi si presenta in mente l’immagine del diodon holacanthus, comunemente conosciuto come pesce palla: la connessione può forse risultare bizzarra ma proprio come questo pesce, Philippa e Dienwald si “gonfiano” per mostrare di sé stessi una caricatura-sotto certi aspetti altrettanto spaventosa, in quanto certamente non rende loro onore- che nasconde una natura quanto mai anonima oltre che banale.
Insomma, anche se un asino vuol essere uno splendido destriero rimane sempre un ciuco!
Sara



Piccola nota:
Scusate...qui mi devo intromettere con una piccola riflessione:A' Saretta!...che hai fatto?Indigestione di un testo di Freud e di uno Zingarelli pure?
Fine nota!


Da Barbara(Grosseto):
Arriva finalmente l'Ostaggio...aspetto la notte, l'unico momento in cui mi posso permettere di rilassarmi in religioso silenzio, apro la busta e inizio la lettura..
A pagina 08 Filippa sta per essere violentata, a pagina 20 é nella cacca sino al collo (letteralmente..badate!!), a pagina 39 inizia la sequenza infinita dell' appellativo con cui il suo"Signore" la chiamerà per tutto il romanzo ovvero "SGUALDRINA"!! Verso pagina 50 stavo pensando al metodo di tortura più efficace da provare su Ross; a pag 70 Filippa viene sculacciata come un marmocchio indisponente; a pagina 100 stavo affilando gli attrezzi di tortura..
A metà libro sono andata a fare una doccia..tutto il sudiciume descritto me lo sono sentito addosso..mi sono guardata sotto le unghie per vedere che attraverso le pagine non era passato dello sporco..pensate quando lui dice alla tettona sua amante che ha "l'alito che puzza del cavolo ripieno mangiato la sera prima"...mi si é rivoltato lo stomaco!! Correre a lavarsi i denti...
Credevo che si fosse toccato il fondo ma mi sbagliavo..Siamo andati oltre, lui le dice:
- Devi lavarti anche in mezzo alle gambe ( come se il fatto fosse un optional!!) e sotto le ascelle (mi sembra il minimooo!) -
Ricorda sgualdrina..
Buonanotte sgualdrina...
Buongiorno sgualdrina...
Filippa alias la SGUALDRINA nonostante il contorno di sudicio e di improperi che regnano sovrani durante tutto il racconto, mi é rimasta simpatica e l'amore tra lei e lo sculacciatore, nato in una forma assai particolare, tutto sommato mi ha fatta sorridere piacevolmente...

Ross lascerò scegliere a te la tortura che più ti aggrada ...di corde non ne abbiamo bisogno tanto sono sicura che troverò qualcuna che avrà una gran voglia di tenerti fermaaa!!!
Barbara



Da Lucetta(Pavia):
Per la serie: i casi “incomprensibili” della vita.
Sottotitolo: il mondo è bello perché è vario.

Trama:
prendete una bella ragazzona del sud con problemi di autostima ed eccessiva stazza, mettetela a contatto con un rozzo bifolco la cui parola d’amore più tenera è “sgualdrina”, un uomo la cui statura morale si vede in come (mal-)educa il figlioletto… aggiungete che la ragazza non è eccessivamente arguta né le vicende particolarmente nuove…
E avrete “Ostaggio in Cornovaglia”.
Personalmente, sono stata “ostaggio dello stupore” dall’inizio alla fine del libro, che – per carità, scorre fluente, quanto a stile… ma il mio stupore rimane: una “storia d’amore” quella?
Mi sembra, al più, un pasticciaccio di attrazione fisica e incomprensione morale.
Lucetta



Cosa devo aggiungere?
Io vi avevo avvertito!!!!

Juneross



P.s. un nuovo libro e' gia' in giro per il PRESTALIBRO,ne riparleremo tra qualche giorno!

Commenti

  1. Mi state facendo venir voglia di leggerlo!! :D Anche se i commenti nn sono positivi...mi invogliate lo stesso! Sono masochista X°D

    Mira

    RispondiElimina
  2. sei ancora in tempo mira se lo vuoi leggere!

    RispondiElimina
  3. No, Ross, ne tratti di Freud ne lo Zingarelli, semplicemente questo libro è talmente brutto che mi sono impegnata veramente tanto per far capire che non è un romanzo rosa perchè di amore, affetto e passione c'è nè ben poca. Cmq lo diodon holacanthus lo preso dal film "Alla ricerca di Nemo", mentre il ciuco sarebbe Ciuchino in "Shrek 2" quando si trasforma in un bellissimo destriero bianco! C'è sempre un motivo!
    Sara

    RispondiElimina
  4. sono stata anche troppo buona con queto libro.... eh.. lo dico sempre.... devo diventare un pochetto più cattiva nelle mie esternazioni...
    eheheh
    lucetta (lucya73)

    RispondiElimina
  5. Ross diciamo che te la sei cavata bene tutto sommato!
    Alla fine la tortura è rimasta solo un'idea...

    RispondiElimina
  6. Cara Ross,
    dice bene Ele...
    Tutto sommato ti è finita bene...

    Complimenti alle ragazze per le divertentissime recensioni!!!

    Baci

    Concetta

    RispondiElimina
  7. Oddio ragazze, mi avete fatto morire :-D vedo che sto libro è piaciuto a tutte *_*
    Menomale che ho passato la mano!
    Bacioni!

    RispondiElimina

Posta un commento

Non dimenticate di firmare i vs commenti e di spuntare il pallino ANONIMO se non avete un account google.
I vostri commenti non sono moderati,ma nel caso fossero ritenuti offensivi, potrebbero essere cancellati anche dopo la pubblicazione. Confidiamo nella vostra educazione :)

Grazie, la vostra opinione e' preziosa!

Post popolari in questo blog

DEANNA RAYBOURN

.... Ogni storia che viene narrata Ha dietro una persona che l’ha creata: Nella mente un pensiero le è nato E amore e mistero ha amalgamato. Così Deanna Raybourn ci ha raccontato Cosa ha veramente pensato Dando vita al racconto citato… .... il cantastorie Sylvia Z. Summers intervista per il blog: DEANNA RAYBOURN Ciao Deanna, posso solo iniziare dicendo che sono molto molto orgogliosa di intervistare un’autrice come te. Ho appena finito di leggere “Silenzi e Segreti” (Harlequin Mondadori, “Grandi Romanzi Storici Special”), e l’ho trovato una lettura molto affascinante, con un intreccio poderoso e un’ambientazione suggestiva – una tenuta di campagna in un’antica abbazia, niente meno! E mi ha ricordato i vecchi romanzi gotici con così tanto mistero ed elementi soprannaturali. Hi, Deanna, I can only start saying that I’m very very proud to interview an author like you. I’ve just finished reading “Silent in the Sanctuary”, and I’ve found it very intriguing, with a ponderous plot and a sug

Margaret Moore

Potevamo non intervistare una delle autrici piu' vendute in Italia? Giammai! Ecco a voi: MARGARET MOORE! Benventa in Italia Margaret! 1- Ho letto nella sua pagina web( Biografia ): "Margaret Moore ha iniziato la sua carriera all'eta' di otto anni,quando lei e un’amica inventarono delle storie in cui compariva una graziosa, spiritosa damigella e un bell’incompreso ladro soprannominato “Lo sceicco Rosso”. Cosa e' accaduto allo "sceicco rosso"? Ha mai pubblicato la sua storia? 1 - I just read on your web site: "Margaret Moore actually began her career at the age of eight, when she and a friend concocted stories featuring a lovely, spirited damsel and a handsome, misunderstood thief nicknamed "The Red Sheik." What happen to the red sheik? Was the story ever published? He and his captive fell madly in love, and he stopped stealing. We never wrote anything down, though. We just acted it out with the dolls. -Lui e la sua prigioniera si innamora

Delly....

Direttamente dalla scrivania di Artemis: Eccomi di nuovo ragazze a parlarvi di un argomento a me caro. A dire il vero ho qualche problema a farlo, mi sento stranamente emozionata. La nostra grande ospite, Ross, me ne ha dato incarico qualche ora fa ed io, da allora, non faccio che pensarci. Il motivo di questa mia sensazione non saprei individuarlo, è una sensazione strana e indefinibile. Forse è collegata con l’ammirazione che provo per tutto ciò che si nasconde dietro lo pseudonimo Delly. Tutto ebbe inizio quando ero bambina e cominciai a leggere libri che non erano solo favole per bambini. Quando andavo a trovare mia zia mi soffermavo davanti ad una libreria che lei teneva nel soggiorno e lì leggevo i titoli dei libri esposti cercando l’ispirazione. Fu così che un giorno sfiorai con le dita la costina di un Delly. Lo presi in prestito e iniziò così la mia conoscenza. Non so quanto ci misi a leggerlo e non so neanche se il primo mi piacque. So però che quando leggo il nome Delly, qua