Passa ai contenuti principali

L’eroina Ideale!

Direttamente dalla scrivania di Germana:


Quando leggiamo siamo tutte concentrate sul nostro Eroe,come è nel libro e sulla copertina.
Nella nostra mente romantica le Eroine siamo noi,belle e splendenti come non mai.
Infatti il nostro cervello ritocca meglio dei pc dei super fotografi!!
Ma mi sono fatta una domanda:C’è un prototipo di protagonista che ci mette più o meno tutte d’accordo?

Ho fatto 4 categorie di Lei,ispirandomi ad una selezione accurata di Covers,abbinando ad ogni Donna un fiore.




Bruna,forte,sensuale,consapevole del proprio fascino,che usa per raggiungere i suoi obiettivi.
Altera e fredda verso la maggior parte delle persone ,malinconica.




Se fosse un fiore:Rosa Rossa,ovviamente piena di spine.
La Rosa: il simbolo del segreto , delle cose da rivelare con delicatezza;il bocciolo è ben nascosto dai petali incarna anche la castità femminile mentre la rosa sbocciata rappresenta bellezza della gioventù.
Rosso: è notoriamente l'espressione dell'amore ardente e passionale, del coraggio e del forte desiderio di vittoria. È però anche simbolo di collera e di temperamento volitivo.





Castana,concreta,studiosa,sa comportarsi in ogni circostanza,ha tutto sotto controllo insomma una Lady perfetta,ma inconsapevole della propria passionalità.





Se fosse un fiore:Camelia Rosa.
La Camelia:simbolo di sacrificio. E' un pegno e un impegno ad affrontare ogni sacrificio in nome dell'amore.Vuol dire perfetta bellezza e superiorità non esibita
Rosa: è simbolo della giovinezza ed esprime un amore appena nato. Il rosa è associato anche a grande ammirazione.





Bionda,eterea,timida,dolce e generosa,ma capace di trasformarsi in una leonessa se qualcuno,o,qualcosa minaccia gli affetti.



Se fosse un fiore:Giglio Bianco.
Il Giglio: oltre che rappresentare la purezza e la castità, simboleggia la nobiltà e la fierezza d'animo.
Bianco: è il colore della purezza, dell'innocenza e del pudore. Esprime un sentimento puro e sincero.






Rossa,briosa,solare,allegra,dalla vivace intelligenza ,incapace di nascondere ciò che pensa della gente in bene e in male,ogni tanto si perde tra i suoi sogni.



Se fosse un fiore:Orchidea Arancione.
Orchidea: sensualità, passione. Nel linguaggio dei fiori l'orchidea significa "grazie per esserti concessa!"
Arancione: è un colore che simboleggia la gioia, l'allegria e la piena soddisfazione per un successo già raggiunto. Anche sentimentalmente esprime un amore già consolidato ed appagante.



Voi quale Eroina preferite ?

Siate sincere e non fatevi fuorviare dalle immagini dove è presente un maschietto.

Forse avrei fatto meglio a cancellarli?:)



Germana.

Foto:Rabbit Heart, by: Colleen Hitchcock,
The Seduction , by Nicole Jordan,
Tempt Me Twice ,by Barbara Dawson Smith,
www.chriscocozza.com

Commenti

  1. Complimenti Germana per il post.

    A me piace tanto l'eroina bionda, timida, generosa che però all'occorrenza da essere forte e passionale, ma anche Rossa non mi dispiace!!!

    Baci
    Lucia

    RispondiElimina
  2. Bel post Germana!

    Concordo con Lucia e scelgo l'eroina bionda...

    Baci

    Concetta

    RispondiElimina
  3. Io mi rispecchio moltissimo nella bionda, timida e dolce :-D quindi a lei va la mia scelta, come Concetta e Lucia!
    Baci!
    Sonia

    RispondiElimina
  4. che bel post! io e, per ora direi che sono l'unica, opto per la rossa.
    mi piacciono le donne allegre e solari e sincere, che non temono di far vedere le loro debolezze.
    inoltre mi ci rispecchio anche un pò.
    buon inizio settimana a tutte
    friederike

    RispondiElimina
  5. che bel post! io e, per ora direi che sono l'unica, opto per la rossa.
    mi piacciono le donne allegre e solari e sincere, che non temono di far vedere le loro debolezze.
    inoltre mi ci rispecchio anche un pò.
    buon inizio settimana a tutte
    friederike

    RispondiElimina
  6. Brava Giordana!
    Io preferisco le eroine castane...e mi ci rivedo anche un pò! Anche se io ho un pizzico di rosso! ^__*
    Baci!
    Sara

    RispondiElimina
  7. Mah! Difficile scelta...cmq io mi vedo come un mix della prima e la seconda: è quella che preferisco...

    p.s. carino il post comunque!

    RispondiElimina
  8. Io direi castana...ma anche le rosse mi piacciono perchè sono tutte fuoco di solito...sono indecisa,però dai opto per le castane...perchè mi rispecchio nel colore dei capelli...
    Complimenti a Germana che è sempre piena di idee.
    Un bacio Gabriella

    RispondiElimina
  9. so di essere un intruso (o) ma passando per caso mi sono riconosciuto nella seconda e terza immagine! Si sono proprio io, il principe azzurro delle foto!
    Quelle due le conosco e non ve le consiglio. Dovessero ripropormi qualche altro scatto fotografico sceglierei sicuramente la quarta... LA ROSSA! Il motivo...la consapevolezza di NON essere sincera...di voler piacere e poi è davvero bella...

    RispondiElimina
  10. Ed abbiamo trovato anche il principe azzurro...chi diceva che chi legge i romanzi rosa vive tra le nuvole???

    Juneross

    RispondiElimina
  11. UUUUU, ma che carino questo post...risale a tempi in cui ancora non conoscevo questo fantastico blog!!!!....se dovessi sceglierne una..sicuramente opterei per la prima...Dany

    RispondiElimina

Posta un commento

Non dimenticate di firmare i vs commenti e di spuntare il pallino ANONIMO se non avete un account google.
I vostri commenti non sono moderati,ma nel caso fossero ritenuti offensivi, potrebbero essere cancellati anche dopo la pubblicazione. Confidiamo nella vostra educazione :)

Grazie, la vostra opinione e' preziosa!

Post popolari in questo blog

DEANNA RAYBOURN

.... Ogni storia che viene narrata Ha dietro una persona che l’ha creata: Nella mente un pensiero le è nato E amore e mistero ha amalgamato. Così Deanna Raybourn ci ha raccontato Cosa ha veramente pensato Dando vita al racconto citato… .... il cantastorie Sylvia Z. Summers intervista per il blog: DEANNA RAYBOURN Ciao Deanna, posso solo iniziare dicendo che sono molto molto orgogliosa di intervistare un’autrice come te. Ho appena finito di leggere “Silenzi e Segreti” (Harlequin Mondadori, “Grandi Romanzi Storici Special”), e l’ho trovato una lettura molto affascinante, con un intreccio poderoso e un’ambientazione suggestiva – una tenuta di campagna in un’antica abbazia, niente meno! E mi ha ricordato i vecchi romanzi gotici con così tanto mistero ed elementi soprannaturali. Hi, Deanna, I can only start saying that I’m very very proud to interview an author like you. I’ve just finished reading “Silent in the Sanctuary”, and I’ve found it very intriguing, with a ponderous plot and a sug

Margaret Moore

Potevamo non intervistare una delle autrici piu' vendute in Italia? Giammai! Ecco a voi: MARGARET MOORE! Benventa in Italia Margaret! 1- Ho letto nella sua pagina web( Biografia ): "Margaret Moore ha iniziato la sua carriera all'eta' di otto anni,quando lei e un’amica inventarono delle storie in cui compariva una graziosa, spiritosa damigella e un bell’incompreso ladro soprannominato “Lo sceicco Rosso”. Cosa e' accaduto allo "sceicco rosso"? Ha mai pubblicato la sua storia? 1 - I just read on your web site: "Margaret Moore actually began her career at the age of eight, when she and a friend concocted stories featuring a lovely, spirited damsel and a handsome, misunderstood thief nicknamed "The Red Sheik." What happen to the red sheik? Was the story ever published? He and his captive fell madly in love, and he stopped stealing. We never wrote anything down, though. We just acted it out with the dolls. -Lui e la sua prigioniera si innamora

Delly....

Direttamente dalla scrivania di Artemis: Eccomi di nuovo ragazze a parlarvi di un argomento a me caro. A dire il vero ho qualche problema a farlo, mi sento stranamente emozionata. La nostra grande ospite, Ross, me ne ha dato incarico qualche ora fa ed io, da allora, non faccio che pensarci. Il motivo di questa mia sensazione non saprei individuarlo, è una sensazione strana e indefinibile. Forse è collegata con l’ammirazione che provo per tutto ciò che si nasconde dietro lo pseudonimo Delly. Tutto ebbe inizio quando ero bambina e cominciai a leggere libri che non erano solo favole per bambini. Quando andavo a trovare mia zia mi soffermavo davanti ad una libreria che lei teneva nel soggiorno e lì leggevo i titoli dei libri esposti cercando l’ispirazione. Fu così che un giorno sfiorai con le dita la costina di un Delly. Lo presi in prestito e iniziò così la mia conoscenza. Non so quanto ci misi a leggerlo e non so neanche se il primo mi piacque. So però che quando leggo il nome Delly, qua