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L' isola della passione


Sottotilo: Chi semina raccoglie!

E’ con mia grande, incommensurabile gioia che mi accingo a dire male, anzi malissimo di un libro che ribattezzerei senza alcun rimorso “Inseminator”.
Siete pronte?Siete calde?
E allora ANDIAMO!

Lui, Diego,nobile spagnolo, bonissimo, biondissimo, dotatissimo ma, ebbene il ma doveva esserci per forza, anche religiosissimo, non nel senso di praticante, bensì di PRETE.
Sì, perché lui, in seguito alla morte della fidanzata, ha votato la sua anima al Signore e ha deciso di rimanere CASTO e PURO fino alla morte.

Lei, Celeste, nobile inglese, bonissima, dolcissima e fragilissima ANIMA INGENUA incontra lui e da quel momento, scatta il chiodo fisso: “ME LO VOGLIO FARE ma non so come”.

E tra tira e molla, lui vorrebbe ma non può, lei vorrebbe e basta, arrivano i pirati, loro rischiano di lasciarci la pelle ma riescono lo stesso ad arrivare in Spagna.

Dove finalmente LUI JE LA FA’! Ebbene sì, riversa il tanto sospirato seme nel ventre di Celeste, ma solo durante la prima notte di nozze, non scherziamo, rispettoso e pretino fino alla fine.

Insomma avvenimenti pochi e mal descritti, atmosfera nulla, personaggi appena abbozzati in cui trionfa sempre il benedetto SEME quasi avesse vita propria.
Non ci si accorge nemmeno di essere nel 1517 in un’isola delle Indie Occidentali.
Mia cara Lyn Randal, so che in passato hai scritto molti libri ma per pietà risparmiaci i futuri.

Elisabetta



Commenti

  1. Ciao Elisabetta, approvo ogni singola parola! Che delusione questo libro, pagine e pagine di agonia, per poi finalmente concludere alla prima notte di nozze a fine libro!!!
    Era meglio se lei lo lasciava nella sua isoletta, povero Diego!
    Lety

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  2. mi ucciso il mio Diego io ke o adorato qesto libro vi trovo un'un ica pecca l'autrice e sì perkè la storia era inusuale e anke i personaggi erano belli(specialmente lui!)solo se l'avesse sviluppata meglio stà storia non sembrerebbe una continua ricerca all'ingravidamento premetto ke su alcuni punti sono d'accordo ma ribadisco ke se era scritta meglio non venivano persi qesti bellissimi personaggi

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  3. Salve gente,
    posso solo dire che concordo, approvo, sottoscrivo e rimarco le parole di Elisabetta!!Una lettura superficiale, senza profondità ed una storia tutt'altro che appassionante...per non parlare dei protagonisti: un prete che ci sta poco a gettare al vento la sua sedicente vocazione ed una donna che non appena gli mette gli occhi addosso non pensa ad altro che a come irretirlo!!!Ma dico io...e l'ambientazione? la profondità dei personaggi? quel pò di pepe che ti fa restare col fiato sospeso in qualsiasi romance degno di tal nome?? NADA, nothing, proprio niente...neanche una misera traccia a parte una scaramuccia coi pirati.
    Elisabetta hai proprio fatto centro con l'inseminator!!!complimenti
    un bacio Angy

    RispondiElimina
  4. ciao Elisabetta,
    mi ha molto divertito la tua recenzione del libro , che per fortuna non ho letto!!! ;-)) ma per curiosità qual è il titolo, visto che in archivio non ho trovato niente sull'autrice, equali sono i libri belli che ha sritto?
    ciao Marianna

    RispondiElimina
  5. Io l'ho letto e dimenticato, nel senso che proprio mentre lo leggevo mi dimenticavo quello che c'era scritto.....

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  6. Ciao Marianna, il titolo è "L'isola della tentazione". Della stessa autrice "Il segreto di Leda" uscito, mi sembra, nei GRS di giugno.
    Baci
    Elisabetta

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  7. Approvo, approvo e approvo.
    Alle prime pagine mi aveva entusiasmato, vuoi l'atmosfera, vuoi la dolce Celeste obbligata a sposare il solito bast..., poi ancora prima di matà la delusione.
    Una tristezza inspiegabile, noioso, lento, banale.
    Non ho comprato il secondo della Randal, ma sarei curiosa di conoscere qualche opinione a riguardo!

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  8. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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