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Alla ricerca del D.I.K.

D.I.K. (Desert Island Keeper - termine per indicare un libro tanto amato da portarlo con se` su di un'isola deserta)

Se siete frequentatrici di questo blog, vi sarete rese conto che la maggior parte dei post e' basata su pareri contrastanti.
Abbiamo sviscerato romanzi facendone processi, mettendoli su di un ring virtuale.
Abbiamo fatto MaleLingue dei cosidetti DIK. Poi abbiamo addolcito le sentenze negative su altri libri trattandoli con "Bocca di Rosa".
Il problema ,pero',rimane ed e' sempre lo stesso!
Cosa rispondereste alla domanda:
Cosa ha di bello il romanzo che hai letto?



I pareri sono altresi' discordanti:

- Per alcune e' importante : sintassi, scorrevolezza , struttura del testo.
- Per altre l 'eroe deve essere forte, determinato, deve fare battere il cuore e non solo per l'aspetto fisico ma nel modo in cui domina la situazioni e tratta la sua donna.
- Il contesto storico, per alcune poi, e' importante come la storia stessa, se non e' accurato il romanzo perde la sua credibilita'.
- Anche la coerenza dei personaggi e' determinante, l'epoca in cui si volge la storia deve riflettersi sulle loro azioni.
- Le scene d'amore, che dovrebbero essere il clou dell'intera faccenda sono invece il seme della discordia. Devono essere hot? Devono essere solo accennate? Basta solo descrivere dell'innamoramento o la scena di sesso e' obbligatoria?
- Anche il momento in cui si legge un romanzo e' determinante! Ragazze mie, provate a leggere un romanzo d'amore dopo aver litigato con il vostro moroso e poi fatemi sapere!
- Oppure, dopo anni rileggendo un romanzo , rimanete sempre dello stesso parere? Bello o brutto era e tale rimane?


Insomma, ditemelo voi cosa fa di un romanzo qualsiasi , un bel romanzo! Come dovrebbe essere un romanzo per farvi sognare, per farvi perdere la cognizione del tempo e della realta`?
Quale ingrediente "magico" deve possedere affinche' lo salviate in caso di naufragio su di un'isola deserta mentre lascerete affogare il moroso e il cane?

Domanda difficile? Beh! Per me lo e'!!




Juneross

Commenti

  1. Caspita che domanda difficile! Cosa deve avere un romanzo per piacermi? Mah!!! Con il tempo mi sono resa conto che il mio stato d'animo influisce parecchio sul libro. E quindi lo stesso libro a seconda di come sto mi può piacere ma anche al contrario essermi completamente odioso. Mai mezze misure! E poi rileggere parecchio tempo dopo un libro che mi aveva lasciato una sensazione stupenda magari mi fa vedere delle cose che non mi piacciono e sulle quali avevo sorvolato alla prima lettura. Quindi è tutto molto relativo. Oltretutto dei libri (di qualsiasi genere) che per me sono dei cult e che poi consiglio alle mie amiche magari a loro non piacciono poi così tanto. Che dispiacere!! Una formula unica e che vada bene per tutte le stagioni secondo me non c'è. Ad esempio, ho letto Semplicemente amore della Balogh e devo dire francamente che, sapendo prima che l'eroe oltre che sfigurato era senza un braccio, non l'avrei mai letto. Poi invece quella storia letta forse in quel momento ha toccato delle corde mie personali che mi hanno fatto commuovere. E non mi succede quasi mai di commuovermi. Poi a volte la singola storia d'amore per me ha meno appeal del contesto e dei personaggi secondari che la animano. Ad esempio, di J. Feather ho letto da poco la trilogia dei romanzi delle tre sorelle Constance, Prudence e Chastity e l'ho letta non per le singole storie d'amore (che francamente mi sono piaciute poco) ma soprattutto per la descrizione di ciascuna di loro tre, per il rapporto tra di loro, per la loro forza interiore, per il giornale che scrivevano insieme "The Mayfair Lady" e per il servizio di incontro delle anime gemelle che avevano creato e tutto quello che gravitava attorno a questo mondo. La forza di questo tessuto narrativo mi ha attirata completamente. Adesso invece sto leggendo Io ti avrò di J. Quinn e pur essendo su carta un romanzo che ha tutte le cose al punto giusto per piacermi al 100%, non riesco a leggerlo e ormai ce l'ho sul comodino da 3 settimane e leggo praticamente due paginette al giorno, quando solitamente li divoro. Una ricetta giusta non c'è proprio. Penso comunque di aver amato molti libri e mi è difficile fare una lista dei miei D.I.K. perchè sull'isola dovrei installare una biblioteca!!! Ciao a tutte. Erica

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  2. una domanda molto difficile!! intanto concordo con Erica un romanzo può piacere conforme all'umore che hai infatti nei momenti che sono ben disposta a leggere, posso dire che li fumo i romanzi invece in questi gg nn so come mai mi sono arenata e infatti ho un romanzo da 4 gg.Non riesco a finirlo!!!
    Cmq si mi piace che sia scritto in modo scorrevole la sintassi e tutto molte volte mi trovo a correggere qualche piccola svista purtroppo è un difetto mio causato dall'aver una mamma insegnante di italiano! i personaggi sono importanti e come pure la coerenza con l'epoca!
    Cmq penso che almeno personalmente se un romanzo mi è piaciuto molto alla prima lettura allora sicuramente lo rileggerò ma se invece nn mi ha lasciato niente rimane nella libreria la prima impressione conta e molto!!!
    ciao un bacione
    Annika

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  3. Assolutamente una domanda difficile, ma interessante a cui rispondere.
    Vediamo di riordinare le idee perché le cose da dire sarebbero davvero infinite.
    Essenzialmente quando compro un romanzo cerco sempre un periodo storico che mi interessa, inutile per me buttarmi sul medioevale, ci ho provato diverse volte, anche con molti libri che sono stati considerati un must da tutte e io li trovavo sempre tremendamente noiosi e poco attraenti. Ergo, il periodo storico non è nelle mie corde.
    Quindi, partendo dal presupposto che scelgo dei periodi stoici ben definiti, non ho un ideale standard di eroe o di eroina.
    La prima cosa che mi interessa è la storia, deve essere avvincente, deve crearmi delle curiosità... deve avere quel qualcosa in più che mi tenga legata ad ogni singola pagina del libro e che mi faccia trepidare fino al prossimo attimo in cui me lo ritroverò tra le mani (di solito la sera prima di andare a nanna).
    Quindi per poter salire nell'olimpo dei DIK deve assolutamente avere una storia quanto meno coerente, dei personaggi intensi, magari anche antipatici, ma che sappiano fare il loro lavoro se sono stati creati per quel ruolo.
    Indubbiamente devo poter sognare, ossia, mi spiego meglio,... se mi trovo a visualizzare delle scene del libro come se mi stessi facendo un film mentale (lo so, qui sono da ricovero!), allora vuol dire che il libro funziona per me e che la storia mi sta prendendo.
    Chiramente prediligo una scrittura scorrevole, che sappia scegliere il momento giusto per descrivermi fisicamente una persona e quello in cui trasmettermi il carattere. Idem per il paesaggio o per i luoghi in cui è ambientato.
    Mi piace l'avventura, quindi le trame intrecciate e con colpi di scena sono più che graditi... ma non sopporto quando si cominciano a mischiare troppo le carte in tavola.. della serie, troppi nomi da ricordare mi danno fastidio. Diciamo che concentrarsi sulla coppia principale e sceglie una o due coppie di sfondo lo tollero, di più posso anche perdermi.
    E veniamo alle eroine... tendenzialmente sono attratte da quelle indipendenti o che cmq cercano di esserlo a tutti i costi, per poi, sistematicamente, cadere tra le braccia di qualche bel giovane tenebroso... ma non è assulutamente uno standard, sono molto tollerante su questo.
    Idem col protagonista maschile, meglio se tormentato.. non necessariamente bello, ma sicuramente con qualcosa da nascondere, mi incuriosisce, ma ribadisco che sono pronta ad innamorarmi anche del classico sciupafemmine incallito che scopre finalmente cosa sia l'amore. ;)
    Ho capito... se siete sopravvissute al post e avete compreso anche solo un quarto di quello che ho scritto... bè siete delle ragazze fortunate o semplicemente tanto tanto pazienti! :D

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  4. mamma mia che domanda ! difficile rispondere cosi' a freddo. Vediamo un po': l'eroe che mi attira di piu' e' quello tormentato, insicuro ma nello stesso tempo forte e determinato, l'aspetto fisico francamente lo metto in secondo piano, l'eroina deve essere testarda, indipendente non mi piace molto la donna tipo Lucia dei Promessi Sposi, quella che di fronte alle difficolta' si ritira in buon ordine. Il periodo storico che preferisco e' quello medioevale ma se il libro mi piace va bene qualsiasi epoca. E' ovvio che piu' l'epoca e' curata piu' mi viene voglia di leggerlo fino alla fine. Il sesso ? deve essere descritto bene ma senza scendere nel ridicolo tipo posizioni del Kamasutra e oggetti improbabili. Per me un libro, insomma mi deve prendere il cuore e l'anima. Un po' difficile perche' alla fine le storie tendono ad assomigliarsi un po' troppo. Provo a fare alcuni titoli che mi hanno " preso " parecchio : Sognando te della Kleypass, Soltanto un bacio di Samantha James. Rileggendo a distanza di tempo questi due libri li ho trovati belli come quando li avevo comprati.E' ovvio che la bellezza di un libro e' molto soggettiva: quello che io reputo bello per altre non lo e'. Ma se alla fine un libro, qualsiasi esso sia, ti trasmette emozioni, ha sicuramente la prerogativa di definirsi un D.I.K Bacioni e un saluto Anna

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  5. Marooo che bel post ma che difficile domanda!
    Tutto quello che è stato scritto è proprio del libro indimenticabile. Tutto però, secondo me, è determinato da de gustibus! E i gusti non si discutano sono assolutamente personali e legati alla sensibilità propria di ciascuno. Ad esempio già con Silvietta non concordo perché il periodo storico medievale è tra quelli che preferisco, anche se alcuni medievali non li ho apprezzati perché si sconfina troppo sull’inverosimile, il magico incredibile o l’amore è quello folgorante a parole, sdolcinato e poco sofferto. I miei DIK medievali: Il lupo e la colomba, Il castello di Connor, Padrone del mio cuore.... Ma non mi piace la Kelly e le sue donne monache guerriere, né La Rock etc...
    E quindi, da che dipende? Mah! Non dipende nemmeno dall’autrice, perché magari di lei ne apprezzi molti ma altri ti annoiano o deludono, esempio la Palmer, l’ho adorata ma ora che ha scelto la strada delle spie non mi piace più.
    Credo che debba toccarti qualcosa che hai dentro, deve farti sognare e immedesimare, vivere ciò che non sarà mai possibile avere e perché no farti ridere o sorridere.
    Gli eroi e le scene d’amore? Apprezzo la Donna indipendente, volitiva, caparbia, l’uomo troppo bello non mi convince, né quello di facile conquista, comunque sia devono essere di spessore, con qualcosa dentro di segreto e tormentato che tu lettrice, piano piano scopri, e ti lasci coinvolgere E sì le scene d’amore ci devono essere ma senza nello sconfinare nel voglio stupirti a tutti costi, non manuali di kamasutra, per intenderci ma il naturale fare l’amore. La giusta dose di tenerezza, passione e amore.
    Menomale che non sono una scrittrice perché, a questo punto, la vera scrittrice mi direbbe di andare a fare un giro, date le mie eccessive pretese, ma il DIK è una faccenda seria ed è difficile spiegare perché per te è quello e non un altro.
    Ciao Daniela C

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  6. Che domanda difficile!
    I miei dik sono molto diversi l'uno dall'altro...
    alcuni sono contemporanei o quasi(tipo il cavaliere d'inverno o i giorni del te e delle rose o paradise);altri sono storici (l'alba dei sogni,la dama delle nebbie,ecc).
    diciamo che l'elemento che li accomuna è senza dubbio il personaggio maschile che deve essere determinato,ironico, ma non troppo romanzato (altrimenti diventa poco credibile).
    insomma, devo avere l'impressione di diventare l'eroina del romanzo e di viviere con lei questo amore unico e particolare:immedesimarmi tanto nella fase dell'innamoramento da aspettare il primo bacio, la prima coccola, la prima frase romantica capace di farmi battere il cuore come un tamburo...
    per le scene di sesso non ho un clichè,ma devono essere in linea con i personaggi: mi da fastidio che una vergine e puritana diventi all'improvviso meglio di un'eperta cortigiana e viceversa mi da sui nervi quendo una donna vissuta faccia l'innocente fanciulla...
    Insomma, il mio dik deve coinvolgere nella storia facendo perdere il senso della realtà, deve emozionarmi,e deve regalarmi un sogno ad occhi aperti...
    E ogni rilettura deve emozionarmi come la prima...

    P.S.Il libro almeno mi tiene compagnia senza farmi innervosire,il moroso non tanto!

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  7. più che la domanda è difficile spiegare a parole quello che mi attrae in un romanzo per metterlo tra i miei DIK. premetto dicendo che le storie che cerco perchè mi piacciono di più sono quelle con ambientazione nel medioevo, nei territori più sconosciuti e selvaggi e sui pirati; però mi è capitato che anche con queste caratteristiche molti romanzi mi abbiano deluso, colpa dell'autrice che non racconta bene perchè la questione sta tutta li...un BUON romanzo deve essere buono in tutto; personaggi ben narrati, (non importa se lui o la lei non sono sempre l'eroe di turno); inseriti in una storia che non parli solo di loro ma che abbia un contorno, se storico è meglio (visto che mi rilassano e mi distraggono meglio di miei problemi)purchè corrispondano al vero; le scene d'amore non m'importa come siano, l'importante e che corrispondano alla figura dei protagonisti e non siano hot solo per raccontarle meglio..
    lo so che è pretendere troppo ma raramente leggo un libro che soddisfi ampiamente le aspettative (e comunque è sempre questione i gusti!).. beh, diciamo che tra i miei Dik ce ne sono 3 e non li brucerei neppure se morissi di freddo a avessi bisogno di carta per scaldarmi: VENTO DELL'EST della Kaye, IL TRIONFO DEL SOLE di W.Smith e MAGNIFICA PREDA della Woodwiss...

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  8. Difficile, difficile, difficile Ross!!! Ci son ocosì tanti libri che ho amato....di tutti i generi..Tantissimi romance..e altrettanti dove per protagonista c'è un'amico a quattrozampe. Per i romance davvero non so..quindi prenderò come punto di riferimetno i libri che ho letto più di recente..fra questi mi hanno lasciato un meraviglioso sapore Dark Lover (Ward) e Sognando te (kleypas)...ecco se su unìisola deserta finisse con me un uomo come Derek...beh....morirei felice XD ..Anche a me piacciono le eroine comuqneu indipendenti, che non si lasciano schiacciare da uomini con una personalità così forte...come quella che spesso viene data agli uomini di questi romanzi...Rimane una domanda difficile...un sacco di titoli mi vengono in mente, uno dopo l'altro..E ne ho ancoraparecchi che aspettano di essere letti, compreso quello di Elisabetta..Ma non possiamo portarne una valigia intera???? una grande valigia ovviamente!!!!
    baci a tutte..Dany

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  9. Mie care amiche, qualcuna di voi ha letto Sognando te della Kleypas?.....Ho sentito, diamine, non c'è bisogno che urlate! Ok l'avete letto tutte. A quante di voi è piaciuto?.....Ma insomma! Potete anche smettere di darmi della pazza incosciente, ho chiaramente compreso che la mia è una domanda infelice e che piaciuto a tutte!
    Scherzi a parte, c'è una "scena" di questo romanzo che mi ha commosso: quella in cui Derek ruba gli occhialini di Sara e se li mette nel taschino, giusto sopra il cuore, con tutto ciò che è implicito in questo gesto che, più di un bacio, più di una dichiarazione, più di un convegno al chiaro di luna, è un gesto d'amore assoluto.
    INDEFINIBILI cose come questa fanno di un insieme di parole una storia che ti rimane sulla pelle e nel cuore.

    ...Un pò meno goticamente ed un pò più romanticamente...

    Lilli

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  10. Forse per chi mi conosce,sarà difficile dà credere mà uno dei miei DIK preferiti non contiene scene d'amore a parte qalke bacio.E sì a volte amamiamo un libro perkè lo possiamo leggere anche col mal di testa,perkè ci fà rilassare e anke dopoanni proviamo la stessa emozione,a volte amiamo un libro perkè ci fà ridere ed'è un toccasana x il nostro spirito a volte lo amiamo xkè è stato un regalo gradito,opppure a segnato una fase della notra vita .Credo che ci siano molti motivi che ci spingono ad amare un libro il fatto costante è che idipendentemente da tutti i fattori amiamo leggere.

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  11. Perchè ti piace una persona più di un'altra? Perchè è quello l'uomo della tua vita e non quello più alto e biondo? Perchè ci sono libri che ti lasciano senza fiato e ti lasciano con le lacrime agli occhi? Magia? Sensibilita? Incanto? Perchè siamo tutte qui a parlarmn? Perchè per noi è così importante la nostra vita con i libri che è parallela e incrociata con la quotidianità del fare la spesa e pulire il moccio ai nostri figli? Non lo so... e nn voglio saperlo care amiche. Voglio solo continuare a vivere l'incanto di quelle pagine speciali! baci, carla.

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  12. Domandona da 1.000.000 di dollari!
    I libri per me papabili a diventare dei DIK sono sicuramente quelli molto dialogati e con spunti divertenti (La saga Bridgerton, per intenderci!) o quelli un pò avventurosi dove c'è qualche mistero da risolvere (tutti quelli della amanda Quick!). Questi sono i libri che eleggerei a DIK. Non tanto per la loro intensità di sentimenti (ne ho letti altri che mi hanno comunque molto emozionato) ma perchè sono libri che sono per me rimasti costanti nel tempo. Ogni volta che li rileggo mi piacciono sempre allo stesso modo e mi divertono sempre, cosa che non posso dire di altri che magari mi hanno fatto battere il cuore alla prima lettura, ma mi sono sembrati un pò 'vuoti' a distanza di tempo.
    Penso che ognuna di noi, quando legge, ci metta un pochino del proprio cuore...e questo crea miliardi di alternative! :o)

    RispondiElimina
  13. Domanda Insopportabilmente Kattiva. Dopo aver letto i commenti degli altri, stavo pensando se potesse succedermi veramente di finire in un'isola.
    Sicuramente, come è stato già detto, non si può spiegare per quale motivo ci piace qualcosa piuttosto che un altra; possiamo dire quello che ci piace. A me piacciono le storie ambientate nel medioevo e nell'800. La storia d'amore deve essere il più possibile ostacolata da, ad esempio, un altro uomo che vuole prendere in sposa la protagonista... Inoltre la fine non deve essere scontata.
    Cmq i miei DIK (l'acronimo non si riferisce a quello che ho inventato ma a quello originale) sono: il desiderio sotto il sole di Karen Robarts, Il mio valoroso cavaliere di Hannah Howell, le guerre del mondo emerso di Licia troisi......ecccccccc. E poi pensando che oggigiorno esistono i laptops, si potrebbero scaricare tutti i libri virtuali da internet e poi leggerli beatamente sotto una bella palma. Però alla fine il computer in contatto con l'acqua potrebbe guastarsi e poi potrebbe scaricarsi ance a batteria(l'ho pensato solo adesso). Scusate, come non detto !!!

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