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L' epilogo inedito di " Nel nome del piacere."


Ci avete lanciato l'idea e noi l'abbiamo raccolta. "Perche' non tradurre il capitolo finale del romanzo di Nel nome del piacere di Eloisa James?"
Detto fatto, con l'autorizzazione dell' autrice( grazie Eloisa), eccovi qui una traduzione amatoriale.
Dal sito di Eloisa James si legge che questo epilogo e' un regalo per le sue lettrici. Il regalo si estende anche a noi Italiane, grazie alla traduzione di Angy ed Eleonora.
Naturalmente, per le fortunate che leggono inglese, l'epigolo del libro si trova nel sito ufficiale di Eloisa James , cliccate qui!
Buona lettura!


INIZIO BRANO

1831
Dieci anni dopo l’epilogo di Nel nome del Piacere.

Erano tutte sedute in cerchio su un letto, naturalmente. Si dava il caso che si trattava di un letto appartenente a Lucius Felton, sebbene quel nome non fosse più appropriato, dato che Sua Maestà aveva recentemente conferito a Lucius il titolo di Conte di Barnett. Ma il letto, naturalmente, era grande abbastanza per il re e la maggior parte della sua corte, cosicchè le sorelle Essex vi si adattavano molto bene.
"Lui è innamorato", annunciò Annabel.
"Cosa?" Tess abbandonò il lavoro a maglia spalancando la bocca.
Gli occhi di Annabel erano leggermente lucidi di lacrime. "E 'vero. Ho trovato una lettera" -la sua voce si fermò - "ha scritto una lettera a lei. A una formosa, bionda donnaccia che non fa altro che ridacchiare.”
"Oh, tesoro," disse Tess, piegandosi per abbracciarla.
"Non ho mai pensato che avrebbe potuto amare qualcuno a parte me. Mai!"
"Stiamo parlando di tuo figlio Samuel, vero?" disse Josie, alzando gli occhi dal libro delle scuderie di Weatherby nel quale stava controllando il lignaggio dei cavalli delle scuderie Mayne. "C'è così tanta agitazione nella stanza che ho pensato che fosse tuo marito ad essere distratto da altro ".
"Ewan? Non sarei di certo seduta qui a descrivere la donna, ma in carcere per omicidio," Annabel disse. "Di sicuro, sto parlando di Samuel. Samuel Raphael, il mio bellissimo, dolce ragazzo, è innamorato! E c'è di più, si sta facendo crescere i capelli."
"Più informazioni rispetto ciò che volevo", disse Josie. "Povero piccolo Samuel. Mi fa piacere che non sappia che sua madre sta spifferando i dettagli del suo sviluppo personale."
"Non è ciò che volevo dire," Annabel disse, guardando storta sua sorella minore. "Non ho assolutamente idea se Samuel abbia peli sul suo corpo e, francamente, non voglio saperlo. Ciò che volevo dire è che si sta facendo crescere i capelli sulla sua testa, ben oltre le spalle."
"Bene," disse Tess: "perché no? Phin ha iniziato a indossare una cravatta frangiata che attorciglia e poi mette nel buco dei bottoni. So che è di moda, ma sembra ridicolo su un ragazzo di tredici anni. "
“Samuel si sta facendo crescere i capelli nella speranza di somigliare a un antico Scozzese", disse Annabel con aria cupa." Li vuole che scorrano liberi fino alla vita. Per fortuna non sembrano andare più di così. Il tuo Phin, d'altro canto, si presenta come un buon inglese. Come Lucius, è un dato di fatto ".
"Che cosa c'è di sbagliato in questo?" La moglie di Lucius chiese con un filo di voce.
"Phin è ragionevole", disse Annabel. "E’ calmo e razionale, come suo padre. Non dimenticherò mai quando aveva otto anni ed era con noi quando è morto il gatto di Samuel. Avreste pensato che il mondo era giunto alla fine se foste state lì quel giorno. Lacrime, grida e calci sui rivestimenti. Phin lo guardò con i suoi splendidi occhi solenni, e disse: - E 'andato in paradiso, Samuel. Ora non farà più pipì sul tuo letto. La farà su una nuvola - ".
"Logico", disse Tess, sorridendo. "Questo è mio figlio".
"Nessuno mi sta ascoltando," Annabel denunciò. "Il punto è che Samuel è impegnato in un’illecita corrispondenza con una donna".
"Chi è la fortunata fanciulla?" chiese Josie .
"La figlia del panettiere del villaggio."
“Che dolce," Tess disse in un tono che indicava(correttamente) che era improbabile che suo figlio di tredici anni si innamorasse della figlia di un fornaio, formosa o di altro tipo.
"Il suo nome è Gladys," Annabel disse. "Ha almeno sedici anni ed è molto ben dotata per la sua età. Non credo che sappia leggere le sue lettere, ma non è un vero problema; sa solo ridacchiare in risposta a qualsiasi domanda le poni. Per fortuna, lei non mostra segno di ricambiare la sua passione"
"Che fortuna", disse Josie. "Grazie al cielo Cecily ha solo dieci anni e non mi devo ancora preoccupare di questo genere di cose. Che cosa dice Ewan della passione priva di speranze di Samuel?"
"Pensa che è divertente, per cui abbiamo litigato," disse Annabel.
"Ce ne vuole per inculcare il buon senso in quell'uomo!"
Josie sbuffò. "Lasciami indovinare. Alla fine Ewan ha iniziato a baciarti e ciò ha segnato la fine del discorso."
"Lo fa soltanto quando perde", disse Annabel formalmente. E poi alle loro risate, "Egli perde abbastanza spesso, naturalmente. Se quell'uomo facesse a modo suo mi porterebbe di sopra ogni pomeriggio, per non parlare dell’ora di andare a dormire. Onestamente, sono un po' stanca di ciò."
Josie ridacchiò. "Un eccesso di piacere per Annabel. Chi l’avrebbe mai pensato?"
"Sei troppo giovane per capire", disse Annabel. "Non è che io non adoro fare l'amore con mio marito, ma a volte vorrei solo finire qualunque cosa su cui sto lavorando".
"Sembra solo un anno fa che Samuel era un piccolo bambino," Tess disse un po' sognante. "E dopo seguì il mio Phin. Ti ricordi quante lettere ci siamo scritte, Annabel? Di solito ti scrivevo una lettera agitatissima ogni volta che Phin piangeva per più di due minuti."
"A quell’epoca poi, Samuel era solito infilarsi sotto il mio braccio. Hai detto bene: sembra un anno fa."
"Tredici anni fa," disse Josie. "Sento il brivido dell’età, e voi? Mi sembra che ti stai avvicinando a un compleanno molto molto molto grande-"
Lei emise delle risatine, scostandosi dalla traiettoria del cuscino che passò sopra la sua testa.
"Io sono più vicina di Annabel a quel grande compleanno", disse Tess. "E non posso dire di sentire il minimo sgomento."
"Perché dovresti? Lucius adora il terreno su cui cammini, e sembri sempre più bella."
Le tre sorelle fissarono Tess per un momento.
"Penso che sia perché lei ha un viso classico", suggerì Imogen. "Sarà una di quelle bellissime vecchie signore, che preserva i suoi zigomi e copre tutto il resto di noi di vergogna".
“Io ho intenzione di essere una vecchia signora paffuta", disse Annabel.
"Mi hai sempre detto che è una cosa buona essere formosa," disse Josie, accigliata. "Tu sei meravigliosamente formosa, Annabel,e non osare dirmi che Ewan ha iniziato a smaniare dietro figure slanciate".
Il sorriso che giocò attorno le labbra di Annabel diede la risposta a questa domanda. "Fortunatamente, mio marito non sembra aver notato che stiamo invecchiando."
"Il mio nemmeno", disse Imogen, sorridendo. "Siamo andati in giro un paio di giorni fa ed è finita in un campo di ranuncoli."
"Vi ricordate quando siamo arrivate dalla Scozia e Rafe era paffuto?" chiese Annabel.
"Per non parlare del suo profumo di brandy", disse Imogen. "Grazie al cielo, quei giorni sono passati".
"Rafe ora sembra meraviglioso", disse Annabel, con il sorriso di una donna che gode valutando gli attributi di un uomo. "Tirato e muscoloso in un modo che non avrei mai potuto immaginare".
“Sono i cavalli," Josie disse."Ho deciso che è il motivo per cui Mayne resta così snello sebbene mangiamo esattamente gli stessi cibi."
"Chiami sempre tuo marito Mayne?" Imogen chiese. "E stai dicendo che Mayne non è ancora riuscito a farti salire su un cavallo? Pensavo avesse giurato l’ultimo Natale che il proposito del nuovo anno fosse quello di farti galoppare".
"Uomini", disse Josie. "Fanno tante sciocche promesse. E no, non lo chiamo Mayne. Nelle situazioni intime, lo chiamo Garret".
"E l’equitazione?" Annabel chiese. "Che mi dici, Josie?"
Josie sorrise, un piccolo segreto sorriso. "Sono troppo vecchia."
“Vecchia?" Imogen strillò. "Hai appena trent’anni".
Josie guardò intorno al letto e sentì il suo cuore gonfiarsi d’amore per le sue sorelle, per la calma, bella Tess, che aveva sempre avuto cura degli altri fino a che Lucius ne fece lo scopo della sua vita quello di prendersi cura di ogni suo desiderio; per la deliziosa Annabel, i cui sarcastici gioiosi commenti erano solo diventati più divertenti da quando Ewan stava con lei; per l'ardente, emotiva Imogen, che aveva salvato Rafe da un barile di whisky trasformandolo in un uomo che rideva per la pura gioia di farlo.
"Sto per avere un bambino", disse, le sue mani che cullavano il ventre.
Ci fu un momento di silenzio e poi: "Un bambino! Abbiamo chiuso con i bambini!" Imogen sbotto.
“Voi avete chiuso con i bambini,” disse Josie. “Ognuna di voi ne ha due o tre, posso farvi notare, ed invece io solo uno. Cecily ha dieci anni, e abbiamo pensato che le potrebbe fare piacere avere una sorella o un fratello.”
“Dio mio,” disse Tess. “Che meraviglia, Josie! Un piccolino. Avremo un altro bambino di cui occuparci. Sarà per il periodo Natalizio?”
“Più o meno,” Josie rispose.
“Le ragazze saranno così eccitate,” disse Annabel. “Clementina adora i bambini.”
“Ed Elspeth?” chiese Josie.
“Se pensi di dare alla luce un cavallo allora lei ne sarà molto entusiasta,” ammise Annabel. “ Non so perchè, ma i miei figli sembra siano estremamente selvaggi. L’altro giorno Elspeth ha assistito alla nascita di un puledro, ed il capo stalliere ha detto che è stata in gamba alla stregua di qualsiasi uomo.”
“Mi piace Elspeth,” disse Josie. “Voglio dire, adoro tutti i miei nipoti, ovviamente. Ma Elspeth è un’anima speciale.”
“Non posso controllarla in tutto. Qualche volta penso..” Annabel esitò. “qualche volta penso che è così fuori controllo a causa della sua gemella che non è sopravvissuta.”
Tess le si precipitò vicino e cinse con un braccio le spalle di Annabel. “Adesso questo non ha alcun significato, amore. Elspeth è una splendida e vivace ragazzina, perché questo è cio che è, non perché la cara Bethany non è potuta essere lì con lei.”
Annabel deglutì. “ Io la penso ancora, sapete? Elspeth ha nove anni, ed io penso ancora a Bethany ogni giorno.”
Imogen e Josie furono lì in un momento, un groviglio di braccia e baci tra sorelle al centro del letto. “Lo so, cara,” sussurrò Tess. “Noi tutte pensiamo a lei.”
“Non dovrei sentirmi cosi,” disse Annabel in un singhiozzo. “Sono talmente fortunata che Samuel, Clementina ed Elspeth siano così in salute.”
“Non è questo il punto,” intervenne Imogen quietamente. “Ci mancano costantemente le persone che abbiamo amato quando scompaiono. Non smetti di amarle solo perché la morte si frappone.”
Il braccio di Josie si strinse intorno ad Imogen, la quale aveva perso il suo sconsiderato, giovane marito dopo solo poche settimane di matrimonio.
“Mi dispiace,” disse Annabel tra i singhiozzi. “E` solo che sarebbe il suo compleanno la prossima settimana.”
“ Lo sappiamo,” disse Tess, ed i suoi occhi brillavano anch’essi di lacrime. “ Noi tutti lo rammentiamo, cara.”
Annabel sorrise in modo lacrimoso e pescò un fazzoletto. “Ewan dice che lei si trova in paradiso in nostra attesa. Molte volte è così meraviglioso avere un marito con una tale fiera certezza circa queste questioni.”
“Ha ragione,” disse Imogen. “Ewan ha assolutamente ragione.”
“Non intendevo rovinare la tua bella notizia,” disse Annabel, dando un altro abbraccio a Josie. “Davvero non volevo. È solo che a volte è dura sentir parlare di bambini, è un comportamento così stupido.”
“Non stupido,” interloquì Tess pazientemente, cullando un po’ sua sorella tra le braccia. “Non è stupido per nulla.”
“Siamo tutte fortunate,” disse Josie, “vorrei che Bethany potesse essere qui, ma anche nei suoi due giorni di vita, lei è stata amata, Annabel. Profondamente amata.”
“Non l’abbiamo mai posata,” disse Annabel, “mai. Dissero che era troppo piccola e così noi……” s’interruppe.
“E` stata amata,” disse Josie con fermezza. “ Lei sapeva che voi eravate lì, e lei vi amava di conseguenza, con ogni fibra del suo minuscolo corpicino. E questo amore vi sta attendendo, proprio come Bethany vi aspettera' che la prendiate in braccio nuovamente.
Tess sorrise alla sua sorella più piccola. “Da quando sei diventata così assennata? Tendo a dimenticare che ormai tu sei cresciuta completamente. Mi aspetto sempre di vederti danzare nella stanza con tanto di maestro di ballo o la tua istitutrice,”
“ Sono sempre stata la più saggia tra voi tre,” disse Josie. “Ci hai solo messo trent’anni per renderti conto della verità.”
“Oh, stai zitta,” Imogen disse, appoggiandosi contro la colonna del letto. “Ricordi tutti quei piani che hai ideato per trovare un marito?”
“Hanno funzionato” disse Josie compiaciuta di se’. “Ero nel giusto nei miei giudizi. Voi tre vi siete sposate in modo meno che tradizionale, e così ho semplicemente seguito il vostro esempio. Possiedo così tanti amici i cui matrimoni sono senza amore: direi che il modo che hanno le sorelle Essex di trovare un marito è un metodo terribilmente buono. Non potevamo fare di meglio.”
Ognuna di loro si sedette per un momento, Tess con i pensieri rivolti al suo amato, e solenne Lucius; Annabel al suo adorato e risoluto Ewan; Imogen all’allegro e fedele Rafe; e Josie al meraviglioso e passionale Garret, noto al mondo come Conte di Mayne.
“Penso a cosa sarebbe potuto accadere lo scorso mese e mi sento male per la paura di ciò,” disse Imogen, rabbrividendo leggermente.
“ Quando Rafe è rimasto bloccato in un granaio in fiamme?” chiese Annabel. “Per favore mi dici come è successo? Ho ricevuto la tua lettera, certo, ma non era molto dettagliata.”
“Si è trattato della balia di Luke,” disse Imogen. “A quattro anni, stava diventando un po’ grandicello per la sua bambinaia, così ho trovata una giovane e vivace balia. Come è venuto fuori, lei era troppo vivace. Rafe aveva una bella stalla nuova costruita per i cavalli, ma la vecchia veniva usata come magazzino per il grano. All’apparenza, la nostra balia ha scoperto che essa rappresentava un buon luogo d’appuntamenti. Finchè non ha fatto cadere una lanterna su di una balla di fieno,”
“Suppongo che sia dilagato in un secondo,” disse Josie.
“Si. Lei era in soffitta, in attesa dei suoi amici,” disse Imogen, arricciando il naso. “Ha iniziato ad urlare. Fortunatamente, noi eravamo in quel momento in cortile. Io e Rafe amiamo andare a cavallo la notte, ed il capo stalliere aveva appena portato le nostre cavalcature quando abbiamo sentito il fracasso.”
“Deve essere stato spaventoso,” disse Josie. “Lei è apparsa alla finestra della soffitta con i lunghi capelli biondi mossi dal vento?”
" Non fare la spiritosa,” disse Imogen. “Non si trattava di un romanzo. All’improvviso c’erano urla agonizzanti, e mentre io stavo ancora cercando di capire cosa stesse accadendo –ed il capo stalliere era lento di comprendonio quanto me- Rafe correva dritto nell’edificio.”
“Deve essere stato molto difficile per te,” disse Tess, chinandosi in avanti per toccare leggermente le pantofole della sorella.
“Terribile!” esclamò Imogen. “Non è che mi sia mai mancato veramente Draven, perché non è così. Ma sapevo,in fondo alla mia mente, che avrei potuto perdere Rafe perché avevo perso Draven, e…”
“ Non hai perso Rafe,” disse Tess. “Sta bene , Imogen.”
Imogen prese un profondo respiro. “Si, lui ha gettato la ragazza fuori dalla finestra tra le braccia del garzone di stalla. Poi è saltato giù lui stesso e fortunatamente non si è rotto nulla. Pochi minuti dopo la struttura è crollata al suolo. Siamo stati così fortunati.”
“Qualche volta penso che per me, la cosa più fortunata di tutte, è stata quella di avere voi tre come sorelle,” disse Josie, spostando lo sguardo da Annabel a Tess a Imogen. “Perché io non ho mai conosciuto la mamma, e nonostante papà ci amasse lui non era però spaventosamente bravo nel mostrarlo. Ma io mi sono sempre, sempre sentita amata grazie a voi tre.”
“Oh, Josie,” Annabel pianse. “Mi farai piangere ancora una volta!”
Ma finirono col ridere.
FINE BRANO


Commenti

  1. ebbene sì, sono felice di essere sta io a farvi scoprire questo capitolo segreto, mi prendo un po' di merito anch'io ^_^
    bravissime ragazze per la traduzione,
    Lety

    RispondiElimina
  2. Non sapevo cel capitolo segreto... grazie per avercelo svelato e per averlo postato.
    Ho adorato le saga delle sorelle Essex e leggere questo ultimo brano mi ha fatto più che piacere.
    Grazie di nuovo e Buona Pasqua a tutte!

    RispondiElimina
  3. io non ho letto nessun libro di questa saga però bello questo finale. ma non ho capito: questo epilogo non era stato mai scritto in nessun romanzo di questa saga?

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  4. Che bello! Adoro sapere cosa succede nella vita dei protagonisti dei libri dopo che il romanzo è finito, in questo caso in modo particolare visto che si tratta di una bella saga. Grazie!

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  5. Diana in realtà questo è un capitolo aggiuntivo che l'autrice ha dispensato per le amanti della saga...

    RispondiElimina
  6. ...quindi visibile solo sul suo sito? ora ho capito, perchè mi era venuto il dubbio che questa parte non l'avessero tradotta in italia..
    grazie mille eleonora...

    RispondiElimina
  7. mmmmmm, questa saga l'ho abbandonata a metà del primo libro....devo proprio riprenderla.....Dany

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  8. ....grazie, bellissimo epilogo per la saga! :o)

    RispondiElimina
  9. GRAZIE TANTISSIMO AD ANGY ED ELEONORA. RAGAZZE SIETE STATE GENTILISSIME A SOBBARCARVI IL LAVORO PER NOI TUTTE VERYSCHIFINGLISH!!! GRAZIE. CIAO. ERICA

    RispondiElimina

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