La figlia del re di francia...
beh! questo è il titolo del libro che ho appena finito di leggere.
Dico la verità, e chiedo venia alle amanti del genere, ma io non sono un'appassionata della storia di Francia.
Trovo sempre che sia pretenziosa e poco rilassante:semplicemente per questo la rifuggo.
In questo caso, però non potevo esimermi dal leggere il suddetto libro, dato che è stato scritto da una rosa nostra emergente..
Laura Gay ci porta nel mondo scintillante e un pò subdolo, se mi è concesso dirlo, della corte di Francia, negli splendidi giardini di Versailles e tra gli intrighi di corte.
Ovviamente, qui si fa riferimento alle vicende amorose che muovono i protagonisti, ma in ogni caso tra le righe, possiamo leggere la storia che si cela dietro i sentimenti.
Una storia che comunque non rallenta la narrazione nè tantomeno la fa diventare troppo pedante...
Non voglio rivelare troppo della trama del libro, nè tantomeno le mie impressioni personali perchè potrebbero essere fuorvianti.
Ci sono però delle curiosità che mi piacerebbe soddisfare, e per questo ho chiesto a Laura di rispondere a tre semplici domande:
1)Ciao Laura e benvenuta sul blog.
Come sai, ho appena finito di leggere il tuo libro e ci sono delle domande che mi piacerebbe porti: come mai, hai scelto di cimentarti con un'ambientazione e un tema tanto complessi per una delle tue prime opere?
Ho scelto questa ambientazione perché amo moltissimo la storia francese di quel periodo e quindi ho approfondito le mie conoscenze, tramite saggi storici e biografie. Mi sembrava che la predilezione di Luigi XV per le fanciulle ingenue del Parc Aux Cerfs, che gli venivano procurate per soddisfare i suoi forti appetiti sessuali, ed il fatto che avesse avuto numerosi figli illegittimi da queste fanciulle, si potesse adattare molto bene a un romanzo e così mi è venuta l'idea.
2)Nel romanzo, a mio modesto parere, le protagoniste sono due: Angelique e Marie Antoniette. Infatti, ne racconti le vicende quasi in concomitanza.
Come mai hai scelto di accostare queste due figure? Credi che abbiano degli elementi in comune?
Sì, le vere protagoniste del romanzo, sebbene a loro si affianchino altre figure femminili di rilievo, sono Angelique e Maria Antonietta. Desideravo scrivere una biografia romanzata su questo personaggio storico assai sfortunato che ho imparato ad amare fin da bambina, quando seguivo in Tv il cartone animato di Lady Oscar. In realtà si tratta di due protagoniste diverse fra loro, in comune hanno solo il fatto di aver sofferto molto nella vita e di aver saputo donare il proprio cuore per amore, senza badare troppo ai pregiudizi e alle convenzioni sociali.
3)Un'ultima domanda...Stai scrivendo un nuovo romanzo? Sarà sempre strettamente legato alla storia?
Attualmente sto terminando di scrivere il sequel di "Prigioniera del tempo", un time travel che ho pubblicato di recente con Boopen e che sta avendo molto successo fra gli appassionati del genere. Essendo un time travel, si snoda fra la vita moderna e quella del passato, più precisamente quella della Roma cinquecentesca. Per chi desiderasse maggiori notizie sui miei romanzi questo è l'indirizzo del mio blog:
http://laureen.splinder.com
Grazie per essere stata nostra ospite.
Tra tutte coloro che lasceranno un commento entro giovedi 10 giugno, sorteggieremo il romanzo che Laura ha gentilmente messo a disposizione.
Ele
Seguo sempre con piacere Laura, scrive molto bene. Approfitto di questa occasione per farle una domanda:
RispondiEliminaHai mai pensato Laura di ambientare un tuo romanzo nell'antica Genova, visto che è la tua città?
Magari anche un time travel come con la Roma dei Borgia...
In bocca a lupo e complimenti!
non ho mai letto nulla di questa autrice anche se ne ho sentito davvero molto parlare in alcuni blog e su anobii..
RispondiEliminasembra innteressante anche l'ambientazione in Franca... ance perchè ho da poco terminato il libro di Barbara Risoli ambientato sempre in Francia!! Insomma mi sto appassionando!
Un grande in bocca al lupo a Laura!!
Rispondo con piacere alla domanda di Libera: no, in realtà non ho mai pensato di ambientare un romanzo nella Genova antica, però potrebbe essere uno spunto interessante, perché no? Grazie del suggerimento! :-*
RispondiEliminaLaura
Ho gia letto di Laura Grey e mi è piaciuto.
RispondiEliminaLeggerò sicuramente anche questo libro.
Un saluto e un in bocca al lupo.
Silvana
Mi intriga molto come trama, e anche l'ambientazione non deve essere niente male...
RispondiEliminaIn bocca al lupo Luna...
Incrocio le dita come sempre
Arianna1989
Laura è bravissima e io sono curiosissima di leggere quest'ultima sua opera, che si prefigura molto interessante! Vi faccio i miei complimenti per il bel post ed un grosso in bocca al lupo a Laura! ;)
RispondiEliminaLaura è bravissima, e anche io non adoro la storia di Francia... a i romanzi di Laura li leggo con piacere perchè scorrevoli e intriganti senza confondere le idee... brava laura...
RispondiEliminaio non partecipo all'estrazione perchè a giorni dovrei ricevere il suo libro quindi lascio spazio alle altre :-)
Ho sentito parlare sempre bene di quest'autrice e mi sa che presto dovrò cominciare a leggerla... mi sto veramente incuriosendo e io la storia la amo, in qualsiasi forma!
RispondiEliminaDi questa rosa nostra non ho ancora letto nulla ma l'accenno a "Lady Oscar" mi ha fatto drizzare subito le antenne. Ancora oggi quel cartone animato mi fa battere forte il cuore e se quelle atmosfere rivivono in questo romanzo me lo devo proprio procurare.
RispondiEliminaSusanna
perdonami laura non ti conoscevo ma ora ho dellle buone ragioni per comprare il tuo libro: mi chiamo laura e sono di genova anche io!!!!! scherzi a parte l'argomento sembra interessante il periodo pure lo cercherò sul web o iln libreria in bocca al lupo cara omonima e concittadina!!!
RispondiEliminaLaura G. genova
Ho proprio voglia di leggere questo libro, per un'appassionata come me, oltre che di romance, di storia, l'ambientazione merita davvero tanto. Complimenti Laura ;)))))
RispondiEliminaavevo già letto qualcosa di questa nuova autrice nei vari blog e scrive molto bene, mi piacerebbe molto leggere questo romanzo! in bocca al lupo per la tua carriera, Laura!
RispondiEliminaAl di là della citazione del cartone animato Lady Oscar, che guardavo talvolta con mia figlia piccola ma che non trovo fosse un cartone adatto ai piccoli, mi incuriosisce la scelta fatta dall'autrice di accostare due personaggi che mi rimandano a due altri autori. Maria Antonietta mi ricorda la "Scarpetta di Diamanti" di Jane Feather e Angelique mi ricorda la saga di Angelica dei coniugi Golon. Sarei curiosa di sapere se l'autrice ha tratto in qualche modo ispirazione da loro. Ciao a tutte! Dani Crustoe
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