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I desideri di una cortigiana di Anna Campbell


So già che questa mia recensione provocherà molte critiche...
Immagino che molte di voi non saranno d'accordo con me...
Ma come sapete, quando leggo un romanzo, esprimo semplicemente il mio pensiero, l'emozione che ho avvertito, secondo le mie personali inclinazioni.
Non sono mica il gurù del romance io...semplicemente una lettrice avida quanto lo siete voi.
"I desideri di una cortigiana" è un libro che mi ha lasciato una sensazione di benessere, di amore, di tenerezza.
In effetti, il fatto che Olivia, la protagonista, fosse appunto una cortigiana non mi entusiasmava molto.
Non perchè sono una moralista (non a caso "Pretty woman" è uno dei miei film preferiti!), ma fondamentalmente perchè sono una romanticona: una di quelle che amano immedesimarsi con un'eroina senza macchia, una di quelle che conosce un unico amore nella vita!
Avevo già letto gli altri romanzi della Campbell dove la protagonista era una cortigiana, e onestamente in alcune scene, avevo trovato una morbosità un pò irritante per i miei gusti...
In questo romanzo invece ho trovato una grande dolcezza.
L'autrice riesce benissimo a far passare Olivia per una donna intelligente, vulnerabile e a suo modo forte...
Giustifica in qualche modo la sua professione, senza apparire retorica.
Olivia è una donna che sa di aver perso il suo valore, anche se non è stata una sua scelta...ma Julian è un eroe forte, tenero, a tratti arrogante che riconosce il vero valore di Olivia...
"Ti sbagli di grosso se ti illudi di essere importante per me. Sei solo un altro protettore." disse Olivia.
"Il fatto che dal tuo letto sia passata ua sfilza di uomini non significa che non meriti di essere amata, tesoro."

In questo dialogo emerge l'essenza di entrambi: la vergogna di Olivia e la fierezza di Julian.
Olivia si sente "purificata" dal suo rapporto con Julian, grazie all'amore che scopre con lui.
Ci sono dei pensieri molto belli che danno prova di questo sentimento di rinascita: "Quando lui premette le labbra sulle sue, Olivia sentì la passione, ma anche un rispetto che le trafisse il cuore:la faceva sentire preziosa, pura. Era come se il suo tocco la creasse di nuovo."

Julian è un conte che ha perso la donna che amava e per questo è fuggito da tutto ciò che conosceva...un uomo determinato, che vuole un'amante consenziente nel suo letto: una capace di ricambiare la sua passione senza simulazioni nè bugie.
Per questo, quando scopre che Olivia non è in grado di provare piacere, per lui diventa un punto d'onore cambiare la situazione.
Ma in questo percorso, entrambi scoprono che l'amore cambia tutto.
Olivia: "Che cosa ti ho dato?"
-Non lo sai che mi hai restituito la mia anima?

Ho trovato Julian un personaggio forte, un uomo maturo, che dopo anni scopre che c'è ancora speranza, ci può essere ancora luce oltre quel buio infinito...
Anche la fine non è per nulla scontata: può sembrare crudele ma in realtà non lo è per niente.
Alla fine Olivia è una cortigiana e non è un dato facile da dimenticare, non è facile mettere tutto da parte all'improvviso, senza avere un quadro ben preciso di ciò che è il contesto in cui vivono.
Le scene di sesso ci sono (ed è anche giusto che sia così visto che è un passione) ma sono ben strutturate senza volgarità: anche attraverso queste scene si avverte l'evoluzione del rapporto tra Julian e Olivia.
All'inizio le scene sono più crude, ma sensuali fino a diventare dolci, passionali, la fusione di due anime.

Insomma, è un libro che da adito a diversi pensieri e diverse prospettive, ma a me è piaciuto tantissimo.
Mi sono invaghita di Julian, irretita dai suoi modi, dalle sue parole e dalla sua tenerezza; e mi sono affezionata a Olivia, lasciando da parte i preconcetti iniziali dovuti alla sua professione. E ho riscoperto una donna fragile, che ricomincia a volersi bene e si riscatta grazie al modo in cui Julian la fa sentire.
"Loro desiderano la cortigiana, tu desideri me."
E l'amore non è forse lasciare da parte le apparenze ed esaltare il vero io più profondo?


Baci
Ele


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Commenti

  1. Mah? aspetto di leggere cosa pensano le altre lettrici e poi ti dico anche la mia!!!

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  2. Grrr!!! sono sempre in ritardo , quindi, su questo, non posso ancora dirti la mia, visto che ancora non l'ho letto...
    Di quest'autrice ho letto "Il cuore di una cortigiana" (si vede che l'argomento le è familiare ;)) e l'avevo adorato, ma so che al tempo aveva spaccato in due il pubblico. Ora chissà questo, mi hai davvero incuriosita!Brava come sempre!

    RispondiElimina
  3. Julian è troppo prepotente per innamorarmene, ma il romanzo è piaciuto anche a me. Soprattutto i dialoghi, molto vivi e realistici. Ho dato tre stelle a causa delle parti pensate un po' troppo noiose e non ho trovato molto realistici alcuni sviluppi, come ad esempio il senso di sfida nato in Julian.

    Adesso sono curiosa di leggere l'opinione di Ross.

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  4. Bella recensione......solitamente non leggo libri che parlano di cortigiane perchè preferisco l'eroina priva di esperienza che si lascia guidare nell'amore dall'uomo di cui si innamora....però questo libro mi ha incuriosito e forse finirò per leggerlo...
    un saluto
    Daisy

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  5. Ciao Ele,
    mi trovo profondamente d'accordo con la tua recensione. E' un libro stupendo, io avevo adorato la storia di Soraya, ma questa è stata decisamente più bella e ancora più introspettiva.

    Speriamo che continuino a pubblicare questa brava autrice.

    RispondiElimina
  6. Io su anobi gli ho dato 4 stellette il che vuol dire che mi è piaciuto. Il problema è che me lo ricordo poco. Comunque mi è piaciuto più di Il mio nome è Passion (quante risate...). Scusa Ele ma, come la fine è crudele ... il racconto non finisce con lui che le chiede di sposarlo? Vuol dire che ho una copia mancante di alcune pagine? Non mi dire!!!! Ancora???!!!
    Lucia

    RispondiElimina
  7. Io credo che la Campbell sia un'autrice interessante che scrive storie inusuali ed intriganti ho avuto modo di dirle quanto apprezzo il suo modo di scrivere su facebook è stata veramente molto carina ed era felice di sapere che molte lettrici trovano i suoi libri assolutamente non banali ed eccitanti.Il primo libro che ho letto della Campbell è stato "Cuori segreti"incuriosita dalle critiche negative lette sui vari forum che é sempre un incentivo per me perché di solito sono fuori dal coro infatti ho amato questo libro perché non amo le solite storie banali che ultimamente mi trovo a leggere l'ultimo libro che ho trovato veramente stupendo é stato "Oltre l'innocenza" poi il vuoto fino a quando non ho letto "Il cuore di una cortigiana " sempre della Campbell finalmente qualcosa di insolito e veramente ben scritto!Anche "I desideri di una cortigiana "mi é piaciuto molto anche se la storia di Soraya mi aveva emozionato di più.

    RispondiElimina
  8. Ciao ragazze, sono tornata dalle mie vacanze!!! Mi siete mancate un sacco tutte voi.
    Purtroppo non ho letto questo romance, però, siccome io vado controcorrente, mi piacciono le storie che hanno come protagoniste le cortigiane. Per lo meno, quelle che ho letto, mi sono entrate nel cuore (e Pretty woman è anche uno dei miei film preferiti) :-)
    Quindi, la tua recensione mi ha incuriosita parecchio, Ele. Penso che lo comprerò!

    RispondiElimina
  9. ciao Ele
    bella recenzione! Concordo pienamente con te e questo libro mi è piaciuto nmolto di più dei 2 precedenti dell'autrice.
    ciao a tutte Marianna

    RispondiElimina

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