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La battaglia delle dame

Premessa.
A volte, il Blog diventa il campo di battaglia delle gentili donzelle che lo frequentano. Per capire realmente quello che accade, basta che vi soffermiate a leggere i commenti. Questo "poema" dedicatoci dalla Lullibi, e' stato ispirato alla spinosa questione messa in risalto da La sposa rapita: lasciarsi o no rapire da uno sceicco? Vi inviatiamo, ordunque, prima di ogni cosa a leggere la recensione del libro LINK, poi i commenti lasciati dalle dame, e alfine questo "poemetto".


Buon divertimento.

PENSIERI ALIENATI IN UN SABATO POMERIGGIO RECLUSA IN CASA PER LA TEMPESTA DI NEVE. CON GATTI PAZZI E VECCHIA MAMMA NERVOSA. TUTTI OBBLIGATI ALLA CLAUSURA COATTA.

La battaglia delle dame


Si prepararono, in un mattino nebbioso, allo scontro ferale al quale l'onore obbligava.
Le due fazioni, agguerrite e rabbiose, si fronteggiarono nella valle incantata.
Nel Mondo Rosa una sfida era stata gettata.
Le più bellicose, dal fosco cipiglio, eran Lucilla La Bella e Lady La Rossa. Così nomata non per i fulvi capelli, ma per il carattere iracondo.
Nel lato opposto, ardimentose gentildonne, la Regina Ross e Ele la Damigella, con LidiaSplendente che le spalleggiava.
Sul drago fiammeggiante, la Rossa Lady urlando, le Dame minacciava:

“Codarde donnette, traditrici del genere femminile, lo stupro letterario non potete difendere! Dalla faccia di Mondo Rosa vi facciamo sparire!”

La Regina Ross impavida anche se tremante per le rime rispose:

“Perfide valchirie, femmine non siete, se al maschio Alpha, energico e deciso, non soggiacete. La copula violenta è un piacere sopraffino. Non lo sapete?”

A sì tale sfida, con grida agghiaccianti, le valchirie lanciarono i draghi

fiammeggianti.
La Damigella Ele, impavida ma non scema, dietro la Regina Ross si nascondeva.
Suggerendole dolcissima:

“Oh mia Regina Ross, il vostro posto di comandante prender non posso. Fra poco mi marito. Andate avanti voi che io vi seguo a ridosso”

LidiaSplendente, poco distante, con uno strano marchingegno, stoicamente restava.

Pensando alle proprie porcellane, carenti di posate, di un recipiente idoneo, si era munita.

Sperando che le valchirie, di cotanta furia investite, frecce d'acciaio lanciassero contro le gentili dame, incongrue combattenti.

Fra urla di battaglia e strilli di paura, la pugna fu avviata, la sorte fu segnata.

Ma in mezzo a tanto caos, uno stentoreo grido, lasciandole interdette, risuonò:

“Fate largo belligeranti donne, nella lotta dura, senza paura, con spavalda tracotanza io mi getterò! Evviva il maschio Alpha. Che la Dea lo benedica. L'ommo ha da puzza, sempre ripeterò '”

Con un salto fulminante, dalla rupe prospiciente, la LulliBipolare, nell'arena sottostante con malagrazia rotolò.

Le valchirie accigliate e le dame allibite, scambiandosi uno sguardo, come una sola donna, si mossero verso l'ignaro essere.

Con fare imperioso, muovendosi contemporaneamente, alla LulliBipolare un fracco di mazzate diedero violentemente.

“Per il maschio Alpha, la pugna iniziamo, ma tali luoghi comuni, con le nostre delicate orecchie sentire non vogliamo!”

Lucilla La Bella intanto pensava arrabbiata: “il motto mi hai rubato, ma va' a mori' ammazzata!”

E dopo tanti secoli, nella valle di Mondo Rosa, una statua ancora si innalza.

Le Dame e le Valchirie di quanto accaduto mai riferirono. E il mito ancora resta.

Alla LulliBipolare, sola vittima della battaglia, il merito fu attribuito di aver fermato la guerra.

Il suo valore di pacificatrice dagli abitanti del Mondo Rosa fu riconosciuto.
Che lei lo avesse o meno voluto.

Dame Lullibi






Commenti

  1. Uno spasso! Sono in ufficio e cerco di non far vedere che sto ridendo! Siete fantastiche!
    Martina

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  2. @Luciaaaaaaaaaaaaaaaa anche io sono in ufficio e non mi trattengo!!! Bravissima come sempre! Io sono con Lady AL 10000000000 PER UN MILIARDOOOOOOOOOO!!!!!!! MASCHIO ALPHA UNO CHE MALTRATTA UNA DONNA??????? Ma che stereotipi di sottospecie di uomini avete conosciuto???????????? Io se uno, NON DICO MOLTO, ma poco poco si permette qualcosa di più di un aggressione verbale, me lo mangio spolpando la carne fino all'osso. E non ci lamentiamo della violenza, se ammiriamo certi modelli che facciamo solo ridere! Io la userei si la violanza, contro certe donne che inneggiano a certi uomini, schiaffi si, ma a loro in primis! Scusate sono mancata alla polemica precedente e non potevo esimermi!
    Un bacio a quasi tutte
    Lilli inc*************** biiiiiiiiiiiiiippppppppppppp

    RispondiElimina
  3. uh-uh- abbiamo risvegliato la Lilly dormiente. Mi pareva strano che ancora non avesse mandato tuoni lampi e saette dal suo monte.
    Pero', proprio per animare di piu' gli animi, in molti romanzi datati, la semiviolenza piaceva molto alle lettrici. Piaceva l'idea di essere rapite ( sceicco, pirata..) ed essere trattate da schiave....Insomma volevano l'hommo cavernicolo.
    Poi, c'e' stato un momento di transito in cui preferivano i damerini inglesi, ma come ho sentito ultimamente in tivu': il principe che arriva in calzamaglia non puo' essere che gay!
    Ora, si ritorna all'hommo peloso( vedi i lupi mannari), passionale e violento che vuole il vostro sangue ( vedi il vampiro)...
    Penso che questo percorso abbia determinato anche le varie fasi percorse in questi anni dalle donne, non pensate?

    Preparo lo scudo, un attimo, non lanciate ancora nulla...Eleonoraaaaaaaaaaa, cara amica dove sei? ti metti un pochino davanti a meeeeeeeee :)

    RispondiElimina
  4. Buongiornoooooo e tanti tanti complimenti a Lucia!
    Sei stata bravissima!
    Ode alla tua creatività!
    Spero che sia solo il primo di tanti poemi che ci regalerai!
    Lety

    RispondiElimina
  5. @Ross tu parti da un assunto sbagliato, ovvero il termine "semiviolenza". Non esiste una semiviolenza, nè potrà mai essere ammissibili! Se qualcuno fa qualcosa di male, non è perchè è strafigo e straricco che la sua azione diventa più scusabile! Quindi semi un bel niente! La violenza è violenza e quelle che poi ci cascano, avvinte da "cotanto fascino", le botte che prendono ( perchè poi nella realtà da tipi così prima o poi arrivano, fisiche e morali ), se le meritano tutte! Anche come Lucilla, vedo tutto i giorni donne vittime di certe cose, e non sono per niente "affascinate". E per favore non mi dite un conto sono i romanzi un conto la vita vera, il concetto è il medesimo!
    Un bacio a tutte
    Lilli

    RispondiElimina
  6. Lilli naturalmente è per scherzare!
    Uffiiiii Lilliiii, ma come non essere affascinate da tal hommo che ti insegue intorno al divano con passione lubrica??!!!
    E poi ragazze ma queste donzelle fanno di tutto per suscitarla la passione!
    E il povero sceicco, pirata, licantropo ecc. non può far altro che cadere ai loro piedi facendo finta di essere feroce e distaccato, quando invece è preda della passione.
    Mia Regina Ross, non ti preoccupare anche se mi hai mandato al Mondo Buio con le tue mazzate, ti difenderò io!
    Non dimentico la statua che mi hai eretto.
    LulliBipolare

    RispondiElimina
  7. @Lucia io mi riferivo al post che ha dato origine a tutto questo, non certo al tuo poema, che sò essere uno scherzo! Siccome non ho partecipato nella diatriba precedente, ho detto qui la mia.
    Lilli

    RispondiElimina
  8. Lucia...complimenti per la tua "Guerra" dire che mi sto sbellicando dalle risate è poco.
    Sei stata bravissima!
    =^_^=

    @Ross: ti rispondo in merito ai paranormali, posso assicurarti che non trovi maschi alpha che sono violenti con le loro donne. Anzi, la trama è molto simile in tutti, quando trovano la loro compagna, trovano l'equilibrio, o i colori e l'anima. Se prima erano dei trucidi senza cuore quando amano, almeno con la loro donna, sono teneri cuccioli, anche se sono vampiri. Per questo li adoro.
    L'unico che finora HO letto io e ha picchiato la sua donna è stato Bones con Cat (nel primo libro della Frost), ma c'erano dei motivi:
    1- Lei era per metà vampira, pertanto non l'avrebbe uccisa.
    2- La stava addestrando perchè non si facesse ammazzare mentre dava la caccia ai vampiri.

    Ma dopo, quando l'ha reputata pronta e ben allenata, mai più fatto del male, e guai a chi la toccasse. Era un uomo/donna morti.

    Mentre, ho notato in molti romance storici o meno, che l'uomo non si fa scrupolo a violenze fisiche e psicologiche. Con la scusa che ha dei problemi.
    Caspita, se avesse dovuto sopportare quello che hanno fatto a Zsadist per 100 anni, cosa avrebbero combinato? Tutti serial killer sarebbero diventati?

    Pertanto da questo punto di vista concordo con Lady Lilli, un maschio alpha è autoritario, protettivo, arrogante, insolente, a volte un pò prepotente, ma mai violento o crudele con la sua compagna, e questo è ciò che è un Alpha, perchè non si può prendere una denominazione dai Lupi, e poi stravolgerla.

    Baci e ancora complimenti a Dama Lullibi

    RispondiElimina
  9. Eccomi, grazie per il "Lucilla la Bella";come facevi,Lullibi, a sapere che sono bella (come il lato B della padella!)? Hai doti paranormali? Comunque sono rossa anch'io.
    Il tuo peana di battaglia è così divertente, così ultraplus che voglio cimentarmi anch'io, col tuo permesso s'intende:
    "Nel mezzo del cammin di nostra rosea lettura mi ritrovai in galeotta discussione, di concerto con Monna Lady, versus le ancelle del maschio potere, Queen Mum Ross, Madamigella Ele e Lidia Splendens.
    Le rosee pianelle vezzose sventolando, sussurraci maliarde:
    "Dhè, orsù, fatte non foste a viver da virago. Concedetevi eziandìo il lubrìco piacer dello piegarvi allo maschio volere.
    Potreste trarne sì tanto diletto dal non più privarvene in eterno".
    Al che, sdegnate, le mani correvano al fianco, onde snudar li gladii et far di loro carne trita acconcia per le polpette del fiero felino della di lor magione:
    "Vili, qual capzio andate dicendo? Non sapete dunque che fatte fummo dalla Madre per schiacciar tali serpi sotto il femminil tallone?
    Orsù, chiedete venia e fate ammenda, ognuna scelga un homo fetens e gli somministri dieci nerbate sulla dossena (groppone) et dipoi conducetelo all'alcova per impartir la lezione della piccola morte".
    La disfida verbale che percolava verso la tragedia, sed etiam l'irreparabile, scongiurata venne dall'epifania ( nel senso di apparizione)di Monna Lullibi, pulcherrima et virtuosa pulzella della somma dote equilibratrice dotata.
    Ella, soave librandosi sul campo della singolar tenzone, le bianche mani agitò spargendo camomilla:
    "Chetàtevi, puelle, chè lo dire vostro niun lo puote accettare:
    l'homo fetens messere puote esser in lo suo core et vassallo vostro diventar puote, sì voi blandirlo acconciamente sapete. Mano d'acciaio in lo guanto di velluto, dunque, et videte come ovino diventa l'homo non più fetens, sibben olezzans, conservando, s'intende, lo suo maschio vigore."
    Al che le due fazioni guardavasi sgomente, timorose di tutto aver sbagliato nella vita.
    A più benevoli consigli entrambe le parti pervennero, promettendo di maggior rispetto al maschio accordare, nè da puro attrezzo di piacer trattandolo nè da pitecantropo lo considerare.
    E quindi uscirono a riveder le stelle, ma dove non si sa."
    Dante perdonami, lo so che ti stai rivoltando nella tomba, ma consolati, è per una buona causa. E poi sei un uomo, quindi taci!
    Chiedo scusa a Ross, Lullibi, Ele e e Lidia se si offendono, non volevo, il mio vuol essere solo uno scherzo.
    Ciao
    Lucilla

    RispondiElimina
  10. Lucillaaaa a te aspettato e devo dire che mi hai dato altre mazzate oltre quelle del mio vil poemetto.
    Sei stupenda bravissima e non so cosa altro dirti.
    Sapevo che avresti replicato con arguzia, ma hai superato le mie speranze
    Bravissimaaaaaaaaaaaaa

    RispondiElimina
  11. Grazie Lullibi, anche tu mi hai fatto sbellicare, i colleghi qui mi stanno guardando come fossi deficiente. Ma come faccio a spiegare? Loro non leggono romance.
    Mi esercitavo in questi componimenti a scuola, ovviamente durante le ore di lezione. Ah, dolci ricordi....
    Quando lo rifacciamo? La tua forbita eloquenza stimola i miei peggiori istinti pennaioli.
    Lucilla

    RispondiElimina
  12. Lucillaaaaaaaaaaaa..ci avevi promesso anche un racconto in cui lei violenta lui! non te scorda'!!

    RispondiElimina
  13. Queen June...non ti preoccupare...provvederemo al più presto!

    =^_^=


    Complimenti Lucilla per le tue rime...sei bravissima!
    ;o))))

    RispondiElimina
  14. Brave ad entrambe: siete riuscite a rendere scherzoso e divertente l'argomento con arguzia e perizia: tutte poetesse, vedete che leggere fa bene? (anche romanzi rosa!!!!!!!!!!!!!)

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  15. Si, si, ode a San Lettore (o lettrice).Il racconto te lo mando presto, Ross.
    Lucilla

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  16. Complimenti! Dire che sono basita è dire poco. Volevo sottolineare che il mio mastello per la raccolta delle posate l'ho accantonato.
    @Lilli, anche nel post precedente mai nessuno ha giustificato la violenza fine a se stessa. La sposa rapita ha dato adito a questi commenti partendo dalla mia affermazione che non ravvisavo violenze e stupri. NON GIUSTIFICO in nessun modo la violenza, posso dire che l'eroe prepotente, arrogante, può piacermi, ma mai e dico MAI la violenza.
    Come ormai vado ripetendo da qualche giorno, devo rileggere questo romanzo. Non intendo difenderlo a spada tratta ma voglio capire il vostro punto di vista. Magari il fatto che l'ho letto qualche tempo fa, falsa il ricordo.
    A mio avviso, va sottolineato un fatto la concezione della donzella è mutata nel tempo. Leggendo romanzi datati (20 anni fa e anche oltre) la donzella veniva quasi sempre descritta come un fragile fiore. L'uomo quasi sempre rude e tenebroso. Al momento che queste due personalità opposte venivano ad incontrarsi il lui homo sapiens con clava e coscitto di carne cruda annessa diventanta un mite cucciolotto. La lei da delicato fiore di mughetto diventa un fiore di cardo circondato da una siepe di rovi. Nel tempo, per fortuna gli stereotipi si sono andati smorzando.
    Mie care pulzelle, aspettatevi quanto prima una arringa difensiva. Per le malpensati non ho detto aringa! E come sempre, cerco ancora le posate da pesce, la pesciera non mi interessa, grazie per la proposta :)
    Un affettuoso saluto
    Lidia S

    RispondiElimina
  17. Divertentissimo!
    Complimenti!
    Morena

    RispondiElimina
  18. Troppo divertente, sto ridendo come una scema e mio marito crede che sono impazzita all'improvviso. Niki

    RispondiElimina
  19. Bellissimo il poema Lucia.
    E complimenti anche a Lucilla per la risposta simpatica e fantasiosa!

    Riguardo la violenza...

    io non la sopporto, neanche da leggere. Un uomo che fa violenza fisica o psicologica su una donna non può amarla, nessun volo pindarico, romanzato o quello che volete, può trasformare la prevalicazione assoluta in rispetto ed amore.

    Nella sposa rapita però tutto questo non c'è. Un po' di durezza ma solo a chiacchiere e quattro sculacciate in un ambiente dove la donna non era neppure considerata degna di cenare col marito.
    Comunque, al di là di tutto, le sculacciate le aveva meritate :D ma non ho trovato alcun segno di sottomissione o tentativi di sottomettere lei.

    Però il romanzo non è piaciuto neanche a me. Perchè i personaggi sono idioti e poco coerenti. Perchè quando tutto il conflitto si basa sun non esprimere i propri sentimenti mi sembra tutto banale e poco credibile oltre che per nulla intrigante. E infine perchè tutta l'ultima parte ha un retrogusto di telenovelas malpensata.

    Ehm... mi sa che mi debbo nascondere da entrambe le fazioni :-P

    RispondiElimina
  20. No, non devi nasconderti, Libera, il propro pensiero deve essere liberamente espresso e al massimo essere oggetto di discussione.
    Alla faccia di tutti coloro che etichettano le lettrici di romanzi rosa come rimbambite o immature.
    Visto che pò pò di dibattito è venuto fuori dalla recensione di un romanzo? Addirittura la violenza sulle donne!
    Questi libri dvrebbero essere oggetto di saggi di sociologia e di costume, altro che storie!.
    Lucilla

    RispondiElimina
  21. Fortissima!
    Io ovviamente lo avevo letto in anteprima, ma mi ha fatto morire dal ridere!!!
    Orsù...deposte le armi?!?!?!
    Per favore, mie care donzelle altrimenti dovrò disilludere la povera Ross che spera ancora che in caso d'attacco io mi ci paro davanti!

    RispondiElimina
  22. Lucilla volevo solo nascondermi da mazzate e dardi eh :-P

    RispondiElimina
  23. Tranquilla Ele, sulle nostre frecce germogliano boccioli di rosa e le nostre catene son fatte di fior.
    Perciò armi deposte, anzi sotterrate le asce di guerra; adesso corro da Colin Firth, l'ho rapito ieri sera e ora lo piegherò ai miei biechi desideri....
    Poi vi racconto
    Lucilla

    RispondiElimina
  24. Non te ce prova' Ele! Mi devi fare da scudo.
    Pero' sapete cosa? Partiamo da questo la lindsey e' un romanzo datato, e a quel tempo,forse , l ' idea del romantico era questo, uomo - padrone... Ma la domanda e' : non e' forse che questi ideali romantici abbiano condizionato un po' le donne? Molte forse hanno subito pensando fosse amore...non so come spiegare l'idea...
    Qualcuno mi ha inteso?

    RispondiElimina
  25. Penso di aver capito: se si viene educate a pensare che l'uomo è un pò rude di natura, magari molto rude e la donna è invece costituzionalmente più debole e delicata, diventa normale essere trattate con sufficienza e poco rispetto, anche con durezza, tanto il ruolo della donna è quello. E se poi a qualcuno scappa uno schiaffo, niente di male, è la natura rude dell'uomo, la donna non deve reagire ma subire perchè lei è fatta per quello.
    Intendevi questo, Ross? Inutile dire che certi uomini si sono fatti scudo di questo discutibile alibi figlio dei tempi.
    Meno male che le cose sono in gran parte cambiate (sennò, basta nominare Lorena Bobbitt, a buon intenditore....)
    Lucilla

    RispondiElimina
  26. Ecco, avete visto Ross! è convinta povera ragazza...
    Cma, per quanto riguarda la Lindsey che è datata, io ribadisco la mia idea che questa vena la ha nel sangue anche se nei romanzi più recenti è smorzata!
    Cmq, per farvi stare in pace" posso dirvi che l'extra passon del prossimo mese di Cheryl Holt ha questo prototipo:la donna sottomessa (e le piace pure!) e un eroe che ama dominare!!!

    RispondiElimina
  27. si Lucilla, quasi questo. Pensate ad esempio al famoso film Lawrence d'Arabia....per le nostre mamme era il plus del romanticismo(?) eppure magari, chi conosce le realta' di queste luoghi sa che di romantico c'e' ben poco. FOrse che i nostri romanzi abbiano fatto illudere molte donne che un uomo violento sia....romantico?

    RispondiElimina
  28. <<>>

    Hahahah, beneeee, ragazze mie ci sara' pane per i nostri denti. Lucilla, Lilly...mi sa che dopo avremmo bisogno noi blogger di un avvocato. Non ci abbandonate, vero?

    RispondiElimina
  29. Ci mancherebbe! A disposizione!
    Per quanto riguarda l'idea di romanticismo diciamo così bacata, ricordo di aver letto che all'inizio del '900 molti giornalisti stigmatizzavano lo stereotipo dell'amante arabo e mettevano in guardia le donne raccomandando di non fidarsi, poichè quel tipo di uomo era (ed è) molto diverso da quel che i romanzi promettevano e c'erano state diverse donne occidentali che, infatuate, avevano sposato degli uomini provenienti da quei paesi e si erano ritrovate pestate a sangue.
    Da questo punto di vista non c'è stato un grande cambiamento.
    Lucilla

    RispondiElimina
  30. La forza non deriva dalle capacità fisiche,ma da una volontà indomita(GANDHI)
    Credo che come me molte cerchino proprio questo carattere,questo essere un pò ruvido e detrminato(non violento!).
    Questo spiega per me l'invasione di vampiri,licantropi etc...
    Figure maschili umane e non che nonostante la propria forza fisica e di carattere siano capaci di cambiare per amore senza perdere il loro fascino rude.
    Credo d'altronde che un uomo,vero o immaginario, debole e lagnoso incapace di decidere farebbe morire di noia chiunque.
    saluti a tutte Jamira

    RispondiElimina

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