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Novita' in casa Harlequin

Avete gia' visto tutte le belle novita' in casa Harlequin?
Il sito ufficiale,  sempre piu' ricco, e' una veria e propria vetrina per le lettrici. Sempre aggiornato con i calendari delle uscite, sempre ricco di proposte per l'acquisto(Pack, sconti, ecc...), offre anche la possibilita' di leggere on line il primo capitolo di alcuni romanzi.
La grande novita' di questo inzio 2011 e' sicuramente l'introduzione del libro digitale, il tanto desiderato e discusso ebook LINK. Discusso perche', come si sa, gli Italiani rimangono sempre perplessi quando si trovano di fronte qualcosa di nuovo. Ma, una volta che ne capiscono l'utilita',diventano i primi consumatori. Il cellulare, il palmare, facebook, non lo dimostrano?
Che li leggiate oppure no, che preferiate il fruscio della carta stampata alla comodita' di un kindle, grazie ad Harlequin la lettrice di romance italiana si sta mettendo al passo con il resto del mondo, e non e' cosa da poco!

Sempre a proposito di Ebook, sapevate che nel sito dell' Harlequin canadese si possono acquistare gli UNDONE? Cosa sono? Sono delle storie brevi, 60-70 pagine, scritte esclusivamente per ebook. Non sono storie a se stanti, ma  di contorno a saghe gia' pubblicate in cartaceo.
Esempio: Julia Justiss, tra qualche giorno vedrete nel suo sito queste news, sta scrivendo una saga riguardante quattro cugini. Le quattro storie saranno pubblicate in cartaceo, ma le storie di alcuni personaggi minori, verranno pubblicati negli UNDONE . Carina come idea, vero?

Torniamo in Italia, e continuando la nostra esplorazione virtuale nel sito Harlequin, scopriamo che quest'anno festeggeranno i 30 anni di pubblicazione in Italia. Bene, bene, vediamo che sorprese ci sono in serbo per noi lettrici.

E tra tutte queste novita', c'e' anche SEDUCTION.
Nei grandi romanzi storici, ogni due mesi verra' pubblicato un romanzo HOT.
State leggendo DESIDERIO SELVAGGIO di Jennifer Ashley?
Molto, molto intrigante, e sicuramente HOT!!! Ci voleva proprio un po' di sano movimento nei GRS.

Cosa dire ancora? Le lettrici intervenute alle edizioni de La vie en Rose hanno conosciuto personalmente alcuni responsabili editoriali Harlqeuin. Hanno constatato la loro cordialita', la disponibilita' al colloquio e il desiderio di accontentare la lettrice. Ben fatto Harlequin!


P.s. Piccola anteprima:
Tentazioni di una gentildonna di Stephanie Lawrens sara' il prossimo libro pubblicato nella linea rossa SEDUCTION.


Juneross




Commenti

  1. Letti entrambi i Seduction.

    Per la prima volta ho potuto leggere una Simmons non edulcorata, e anche se il romanzo era un classico Regency, è stato molto godibile.

    Consiglio a tutte di comprare quello di Jennifer Ashley.

    Il primo di una saga improntata su 4 fratelli, scozzesi. =^_^=

    Sono molto particolari come uomini e ognuno ha un oscuro passato e grosse problematiche.

    In questo primo romanzo appaiono tutti e 4, e si delineano le storie future, ma non si perde di vista quella dedicata a Ian.

    Ian è il più piccolo, e quello che ha attraversato l'inferno, perché è...diverso.

    Potrei essere di parte, perché adoro questa autrice. Ma se amate i protagonisti fuori dai cliché, allora questo romanzo fa per voi.

    Non aggiungo altro per non rovinarvi la sorpresa.
    =^_^=

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  2. concordo con te , giusy. Sono alle prese con questo personaggio e con lo stile dell'autrice , per me nuovo....sono anche curiosa perche' c'e' questo mistero da risolvere, e speriamo che alla fine non si riveli un bluff. Sto lottando contro me stessa per non vedere il personaggio in modo strano e contro la tenerezza per la sua condizione. Ma e' senza dubbio HOT! Lo scozzese sa bene quello che vuole! ihihih :)

    RispondiElimina
  3. Ho letto il romanzo di Jennifer Ashley in inglese, ma la copia che avevo non era mia; quando, quindi, ho visto che sarebbe stato pubblicato in italiano, sono andata a comprarlo. L'edizione italiana ha, purtroppo, diversi tagli e la traduzione è un po' troppo creativa in alcuni punti.

    Era la prima volta che compravo un libro romance in traduzione italiana e ci sono rimasta piuttosto male. Avevo sentito dire che capitava, ma non credevo che le differenze potessero essere così significative.

    Per chi legge in inglese e riesce a procurarselo, consiglio di prendere questo libro in edizione originale: è davvero molto bello.

    Ludo.

    RispondiElimina
  4. Oh accidenti! e che peccato! Purtroppo, cara Ludo, l'inglese non e' alla portata di tutti e nemmeno i libri. Dobbiamo accontentarci. Pero' io che lo sto leggendo in modo "inconsapevole", senza prima aver letto l'originale, ti diro', non mi spiace. Non voglio difendere nessuno, per carita', ma io credo che se uno ha la possibilita' di leggere in inglese, e' meglio che eviti le traduzioni in altra lingua. Se, invece, chi legge solo italiano, e' meglio che eviti i confronti con l'originale. C'e' da farsi solo "male sangue" e si perde la magia del romanzo...
    almeno io la penso cosi.

    RispondiElimina
  5. Grazie Ross per le novità!

    Sono favorevole agli ebook però mi sembra che i prezzi siano alti.
    Considerando che le case editrici, con gli ebook, non devono sostenere spese di stampa, spedizione, etc, bè...troppo cari!

    Per ora mi "accontento" del cartaceo; non sento ancora l'esigenza di buttarmi su libri elettronici.

    Poi si vedrà!

    Ciaooo
    Morena

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  6. Apprezzo molto il lavoro svolto Da Harlequin, attenta, alle nostre richieste, oltre che al mercato. Seguo con attenzione il sito, molto curato, preciso, posto in cui si può domandare ceerti di avere una risposta , privata, pubblica o entrambe (un grazie particolare a Stefano, cortese, simpatico e sempre attento)
    Ho colto subito l'occasione di avere per le mani questa nuova uscita (oltre ad altre molto interessanti) nonostante l'aumento di prezzi di copertina... ora dovrò solo trovare il tempo di legggere!!!
    Colgo quindi l'occasione di complimentarmi con tutti i membri della redazione e li invito a continuare così!

    Sugli ebook, devo prima farmi un opinione precisa, ma ho notato, che, come per lo shop, La Harlequin ha di nuovo anticipato la concorrenza: BRAVI!!!

    RispondiElimina
  7. Sicuramente mi complimento con Harlequin per essere innovativa, ma dal canto mio non credo acquisterò gli ebook...
    Perchè?
    Io ODIO leggere su pc: ADORO le pagine stampate, stringere tra le mani la copia del mio romanzo e poter dire è mio!
    Avrei comprato gli ebook soltanto nel caso di un prezzo molto conveniente rispetto al cartaceo...
    Insomma, avrei risparmiato per dei libri che non mi entusiasmano particolarmente ma che da gran divoratrice di libri avrei voluto cmq leggere...
    Ma a questo prezzo?!?!??!
    Non credo...

    RispondiElimina
  8. Gli ebook mi tentano, ma.... il cartaceo ha un fascino unico: andare per negozi e bancarelle, toccare i libri, leggere i riassunti e scegliere tra tanti, trovare l'affare o assicurarsi finalmente la copia a lungo cercata sono uno dei piaceri della vita.
    L'ebook è senz'altro un'idea, fa risparmiare spazio e consente di portarsi dietro un mucchio di libri immagazzinati; il prezzo è un pò uno scoglio, ma penso che ne valga comunque la pena.
    Finora mi aveva trattenuto proprio il timore di non trovare molti libri rosa tra i titoli disponibili, ma se la Harlequin c'è, allora....Se prima ci avevo fatto solo un pensierino, ora è un pensierone....
    Lucilla

    RispondiElimina
  9. Quoto Eleonora in tutto! Non c'è paragone nell'avere tra le mani un libro!!!!! *_* E non c'è prezzo conveniente che tenga: LIBRO FOR EVER!!!!

    Anche io ho comprato la Ashley che ho adorato nella saga dei pirati (pirati da urlo *_* come dimenticare JAMES????? *___________*) e la leggerò al più presto e sono certa che non mi deluderà!

    Che bello la Laurens!!!!! Non vedo l'ora!!!

    Ultima cosa: la mondadori dovrebbe imparare un pò dalla Harlequin che è sempre puntuale nelle uscite delle cover (e che cover! Non deludono MAI)

    RispondiElimina
  10. Ho letto il romanzo della Ashley e mi è piaciuto molto, c'è anche la ricerca di un assassino e non si capisce subito chi sia; peccato solo che le traduzioni dei titoli inglesi siano brutte, anche in questo caso il titolo originale "La pazzia di Lord Ian McKenzie" è migliore del titolo italiano.
    Isa

    RispondiElimina
  11. Ho letto il commento di Ludo, non mi trovo d'accordo con Juneross, secondo me le lettrici di romance devono battersi per avere traduzioni fedeli. Tagli, censure,riscritture del testo originale non sono accettabili,il romance della Ashley mi è piaciuto, ma mi sarebbe piaciuto ancor più con tutte le sue parti così come le aveva scritte l'autrice !! Perchè rassegnarci ??? Le traduzioni possono e devono esser fatte bene, belle le copertine Harlequin, buonissima l'iniziativa della vendita degli ebooks, ma questi sono tutti orpelli esteriori, spingiamo questo editore a tradurre bene i suoi romance, il contenuto dei libri è la cosa più importante! non trascuriamo proprio quello, NON rassegnamoci alla mediocrità di una scarsa traduzione quando potremmo averne una buona nello stesso tempo e con gli stessi costi,bisogna cambiare la convinzione della Harlequin che le lettrici italiane siano dalla mentalità troppo antiquata per apprezzare il modo di scrivere della autrici in lingua anglosassone !!!! Battiamoci per aver un prodotto migliore ! Saluti,S.

    RispondiElimina

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