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Profumo di...libri!

Avete presente il film I love shopping, dove la protagonista non riusciva a passare davanti ad una vetrina allestita con nuovi articoli, senza esserne sopraffatta? Beh, ve lo confesso, io credo di avere la stessa fissa: non posso passare davanti ad una libreria senza tirare dritto per la mia strada. Qualsiasi cosa io stia facendo, anche guidare, inchiodo la macchina e mi catapulto in libreria.
Ah....l'odore dei libri nuovi, l'atmosfera rilassante e magica che come un vortice ti risucchia in un mondo misterioso. Toccare con mano le nuove copertine ed improvvisamente ritrovarsi in un mondo parallelo fatto di tutto cio' di cui il libro narra.
Meraviglia, poi, se i nostri bimbi trovano il loro angolo con sedie e tavolino dove possono accomodarsi, lasciando a noi il tempo di "spulciare" tra i titoli. Nel loro silenzio, i libri "strillano" tante cose.

Fortunate le lettrici che si trovano a Roma, perche' e' stata inagurata una nuova libreria con queste caratteristiche:


La nuova Libreria Fanucci si estende su 400 mq in una delle zone più importanti di Roma.
Un ambiente luminoso e raffinato, comprensivo di un ampio spazio incontri
e un fornito e accogliente spazio bimbi. Wi-Fi gratuito, un ampio catalogo e un’area dedicata al relax e alla lettura, rendono questo luogo un ambiente confortevole e stimolante.www.libreriafanucci.it/


Care amiche che ci leggete, ci piacerebbe sapere qualcosa di voi, in particolare:
raccontateci la vostra esperienza in libreria. Avete un negozio preferito? Comprate on line, approfittando di sconti extra, oppure non rinunciate alla meravigliosa sensazione del profumo...dei libri?

Juneross





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Commenti

  1. Splendida idea questa, Ross.
    SI sa, un maniaco della lettura si trova a suo agio in libreria.
    Io compro moltissimo on line, anche all'estero, ma naturalmente non disdegno di passare qualche ora in libreria.
    Chi mi conosce lo sa: se passiamo davanti alla libreria, io DEVO entrare! Scartabello qua e là, leggo le quarte di copertina, poi abbranco alcuni libri e vado alla cassa. Non di rado sussurro a chi mi accompagna:-"Portami via di qui, o mi rovino!"
    Ho le mie librerie di fiducia, la Mondadori qui in Paese, poi a Livorno hanno aperto abbastanza di recente una libreria enorme, tipo la Fanucci,con spazi per leggere e rilassarsi, completa di filodiffusione. Quando ci vado con mio marito, ognuno cerca i suoi settori preferiti e ci ritroviamo alla cassa. Dopo un bel pò.
    Altra fonte di libri è il mercatino dell'usato, mia croce e delizia!
    E' dura (e dispendiosa)la vita della lettrice appassionata!
    Ciao
    Lucilla

    RispondiElimina
  2. Deve essere proprio bella questa libreria Fanucci... Purtroppo non abito a Roma.

    Per quanto riguarda i miei rapporti con le librerie, non ho un negozio preferito: frequento sia gli store dipendenti dalle grandi catene che i negozi indipendenti. Spesso, in effetti, cerco di comprare soprattutto in questi ultimi per sostenerli.

    Tendenzialmente compro in libreria i libri in italiano e online i libri in inglese. Ci sono delle eccezioni: mi capita, per esempio, di comprare su internet libri che non sono distribuiti nelle librerie.

    Buona lettura a tutti,
    Ludo.

    RispondiElimina
  3. Dopo le fashion victims, arriviamo noi, le book victims! Volete mettere?
    Ciao
    Lucilla

    RispondiElimina
  4. l'odore dei libri...ah che meraviglia!!!
    Putroppo nn abito a Roma ma a Milano...un po lontanuccio ma mi piacerebvbe molto visitare la libreria Fanucci,,,con tutti quei bei libri su vampiri...ah che sogno!
    Cmq di solito vado alla Feltrinelli ma nn disdegno Mondadori oppure Fnac oppure i Supermercati oppure on line....insomma sono una maniaca compulsiva della lettura!
    Ahahah...
    BUONA FESTA A TUTTI
    Silvana

    RispondiElimina
  5. Io sono capace di passare il sabato pomeriggio facendo il tour delle librerie della città... per fortuna mio marito è un altro book addicted, anzi è ben contento che io non passi le giornate nei negozi di moda! :))
    Di solito do preferenza alle librerie dell'usato e del remainder (a volte mi ci vorrebbe il carrello come al supermercato!), si riesce a prendere di più spendendo meno. Le librerie "normali"... entro in tutte e guardo solo per il piacere di stare in mezzo ai libri, ma compro quasi solo in quelle 2/3 di cui ho la tessera e quindi ci guadagno un po' di sconto ogni tanto.
    Molto più spesso, ultimamente, sto comprato l'usato in rete, ma il piacere di un bel giro in libreria non me lo toglie nessuno!

    RispondiElimina
  6. oh che bello! tutto books maniac allora, come dice la lucilla! Io non so, forse perche' per la donna leggere e' stata una conquista...sara' forse per questo che le donne amano leggere di piu' degli uomini? e che dire poi delle bancarelline o del negozio dell'usato? La frenesia di trovare il sospirato libro che si cerca da mesi? ahhhhh....sono i libri, i veri amici delle donne, concordate? anche...se...trovare un diamantino tra una pagina e l'altra non mi dispiacerebbe. :))

    RispondiElimina
  7. Ahhhhhh, le librerie!
    Insostituibili!
    Acquisto poco on line e solo quello che non trovo!
    Ma, mi sorge spontanea una riflessione guardando la foto della libreria di Roma.
    Non la torvate fredda?
    Ma dove sono finite quelle belle librerie con grandi e alti scaffali in legno?
    Sì, lo so che sono facilemente smontabili e con costi bassi!
    Però mi da un senso di "esistenza passeggera", di freddezza....!
    Mah!
    Morena

    RispondiElimina
  8. Librerie mercatini e supermercati ovunque è possibile trovare libri. Difficilmente acquisto on line.
    Mio marito ha il terrore di entrare con me in libreria perchè mi piace starci ore intere e non ne esco mai a mani vuote. Il sabato poi mi reco al mercatino settimanale dove c'è una bancarella di libri usati dove trovo vecchi romanzi mondadori spesso introvabili.Niki

    RispondiElimina
  9. Vorrei spendere due parole per il negozio dell'usato di mia fiducia: si tratta di un franchising presente in tutta Italia, dove gli oggetti si deprezzano anche della metà se non vengono venduti entro un mese.
    Il reparto libri è una vera miniera di tesori, ordinatissima e attrezzata con sedie e poltrone.
    Sovente mi ci ferme anche delle ore, leggiucchiando qua e là prima di fare la mia scelta; raramente ne esco a mani vuote e spesso sono delle piccole perle, come libri della Coulter, della Camp, oppure grandi romanzi storici vecchi e nuovi a prezzi ridicoli.
    Se la giornata è un pò cupa, una visitina lì e ne esco come nuova, col mio bel sacchetto di libri.
    In fondo, basta poco per sentirsi bene.
    Ciao
    Lucilla

    RispondiElimina
  10. Non posso non riconoscermi nell'identikit della book victim...vivendo in un piccolo centro, compro online abbastanza spesso, ma nulla può eguagliare il coinvolgimento della libreria.
    Amo in particolare quei negozi in cui si avverte...una spiccata personalità. L'enorme offerta di Feltrinelli e Rizzoli a Milano travolgono...ma ad esempio, di recente ho scoperto una libreria di Acqui Terme, negli spazi occupati ad inizio novecento da una pasticceria: tanti libri, anche di piccole case editrici, stucchi, mobili in legno...e perfino un caminetto! A Rimini invece ( la mia passione non si placa in trasferta!)mi sono0 persa in una libreria dell'usato che quasi somiglia ad un magazzino, ma da i cui scaffali stracolmi sembra poter uscire qualsiasi cosa, un classico, un rotocalco d'epoca, un romance, un testo di astronomia...

    RispondiElimina
  11. Confesso, anche io compro libri in maniera compulsiva! Non disdegno le librerie di qualsiasi tipo, anche se ho una predilezione per quelle grandi in cui sarei capace di perdermi per ore o forse giorni...
    Compro molto anche on-line dato che abito in periferia e quindi le librerie sono lontane.

    RispondiElimina

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