Passa ai contenuti principali

Buio di Anne Stuart

In questo blog, molte recensioni nascono prima di mettere nero su bianco. Nascono dal confronto tra le lettrici. Una recensione di Morwen( una cara amica che ci segue e ci aiuta da tanto tempo) ha comunque un "dietro le quinte" che e' tutto un programma. Il piu' delle volte la discussione pre- recensione si svolge su Messanger:
Morwen: Ross, sto rivedendo la recensione che ho scritto di getto, ed avrei bisogno del tuo aiuto.
Juneross: Dimmi tutto Mara.
Morwen: Dunque, mi occorre un sinonimo...
Juneross: Per....?
Morwen: un qualcosa di altrettanto incisivo per non scrivere "cazzata", immagino tu capisca che non posso usare il termine Cazzata anche se renderebbe bene l'idea!
Juneross: Oh Signur!! E certo che no, non si puo' scrivere una cosa del genere nel blog. Dunque potresti scrivere ca...Bipppp...ta.
Morwen: Vero! Mi piace! Purtroppo per certi libri non si puo' essere accademici.Volevo scrivere che mi erano cascate le tette, ma neppure questo si puo' scrivere nel blog. Che poi giuro quando ho letto cosa aveva in mente lui dopo pagine e pagine (ero arrivata a pensare di tutto, robe tipo: vuole conquistare il mondo sacrificando il cervello da gallina di lei, è uno zombie che è tornato dall'oltretomba) , mi tira fuori sta cosa che, dopo aver esclamato un bel "ma vaffa..... va" con sentimento,  mi son continuata a ripetere, no, non è vero, non può aver pensato sta minchiata, non può averlo fatto davvero, è una cosa così azzardata e stupida per come se la è studiata .... e invece -.-

Con questo in mente, leggete la MaleLingua che segue, senza dimenticare che questo romanzo ha raggiunto nel mercato dell'usato prezzi da capogiro!
Meditate donne prima di comprare!

Direttamente dalla scrivania di Morwen:

Quanto è bello quando, vagando per il web come una novella Alice in Wonderland, ti capita di trovare un libro che avevi già classificato come impossibile da avere! Il vederlo lì, che brilla come un faro nell’ oscurità, e renderti conto che potrebbe essere tuo! Questa volta te lo puoi permettere e cosi sia! Questo è accaduto un giorno, quando spulciando su un portale di romanzi usati trovai “Buio” di Anne Stuart! Lo presi di corsa e appena arrivò mi misi a leggerlo con la smania negli occhi e la bava alla bocca.

Il libro è molto scorrevole, molto ben scritto naturalmente ma, e purtroppo c’è sempre un ma, l’ho trovato così…così…così assurdo ad un certo punto. Andiamo per ordine!
Lui, un bastardo con la B maiuscola, lui che le prova tutte pur di soggiogare Lei, la vuole, la brama, le serve. Fermi tutti! Le serve? Si si avete capito bene! Si sa che lui ha richiesto la sua esplicita presenza per aiutare il di Lei padre (un uomo di sani principi che vende sua figlia pur di scrivere il suo libro)…ma vabbè, non mi lascio scoraggiare e proseguo perché Lui tutto sommato è un personaggio interessante…poi arriva la Lei, o meglio, l’avevo già “incontrata” prima di lui ma solo più avanti inizio a conoscerla. Stavo meglio prima! Una donna masochista, indecisa, assurda…dice e pensa una cosa, te la mena per pagine intere e poi ne fa un'altra, ma alloraaaaaaaaa? vuole scappare, fa per scappare ma poi o resta e torna indietro....è talmente prevedibile che nemmeno il Lui si dà la pena di cercarla tanto SA che tornerà...è imbarazzante no?

Poi si innamorano, così, da una pagina all’altra dopo che lui l’ha trattata non di M…, di più! Il romanzo inizia a diventare ripetitivo nelle esposizioni dei concetti, ebbene sì! Lei non voleva concedersi anima e corpo ma poi è successo e lei si è concessa anima e corpo…e sì che lei proprio non voleva concedersi anima e corpo…MA BASTA! Cosa è? Un disco incantato? E poi e poi…la grande rivelazione, il non plus ultra dei colpi di scena, lui ci spiega quale è il suo machiavellico piano e…son rimasta a bocca spalancata per le proporzioni della caz- beeep-ta che quest’uomo ci regala! Una roba che dici, no, non lo ha pensato davvero ma soprattutto non vuole farlo seriamente…non puoi sbolognare una responsabilità simile ad una che conosci da una settimana…una donna che tra parentesi ha la tempra e la decisione di una mozzarella in carrozza…
Poi c’è il colpo di scena finale che a onor del vero è davvero un colpo di scena seguito, grazie al cielo, da un bel finale! Tirando le somme posso dire che ho trovato il libro abbastanza mediocre e per nulla al mondo sono giustificate le cifre a cui è venduto.

Voi l’avete letto? Che ne pensate? Devo allacciare più stretto l’elmetto antisommossa? Devo chiudermi in un bunker antiatomico per i prossimi due secoli onde evitare il linciaggio di massa?

Morwen

 

Commenti

  1. Se l'ho letto? NOOOO! E perchè no? perchè minimo devo spendere 50 euri a meno di un groooooooooooosso colpo di fortuna.
    Ed ora, visto che ti conosco come fan di Anne Stuart, cara Morwen, e visto cosa ne hai pensato leggendolo, sarà il caso che non lo cerchi neppure.... il mio portafoglio, sentitamente, ringrazia!

    RispondiElimina
  2. Non sono assolutamente daccordo con questa recensione Anne Stuart é una delle autrici più raffinate e anticonvenzionali del panorama letterario rosa -storico anche se secondo me é riduttivo collocarla solo in quest'ambito perché ha scritto anche romanzi contemporanei.E' vero che Anne Stuart o la si ama o la si odia i suoi protagonisti maschili sono veramente dei bastardi doc e le storie che descrive non sono adatte a chi ama le storie smielate(io personalmente le trovo soporifere).Ritornando a "Buio"io lo trovo un capolavoro l'ho amato e mi ha tenuta incollata alle pagine emozionandomi moltissimo.

    RispondiElimina
  3. Io concordo solo per la protagonista femminile, del resto fino alla serie Rohan sulle eroine la Stuart ha spesso fatto qualche scivolone, ma per il resto -caratterizzazione dei personaggi, atmosfera e intreccio narrativo- Buio è secondo me un romanzo originalissimo,ben scritto e molto molto inquietante ( come piacciono a me). La Stuart è un'autrice molto fuori dalle righe rispetto a mostri sascri come la Kleypas ad esempio che si muove invece lungo sentieri molto più rassicuranti. E forse ha ragione Anonima quando scrive che la Stuart o si ama o si odia perchè non ammette mezze misure nella sua particolarità.
    Anita76

    RispondiElimina
  4. Bene bene vedo già pareri diversi dal mio! Ottimo!
    Comunque vorrei precisare che io la Stuart la adoro, seriamente eh! Quello che tra parentesi non ho specificato in recensione è che è un libro troppo veloce su determinati punti che invece avrebbero richiesto più, ma nemmeno approfondimento, solo che semplicemente non se ne può uscire da una pagina all'altra con quella sua proposta alla protagonista...cioè in base a cosa la fai? Come fai a fidarti? Alla fine chi la conosce? Tutto ciò per dire anche che non so se i problemi vari di velocità, piuttosto che di ripetizione delle frasi intere sia dovuto ad una traduzione poco curata, io in sincerità un pensierino sul leggerlo in originale ce lo farei anche...inoltre ad un certo punto ricordo di aver pensato che sembrava proprio ne mancasse un pezzo tanto il cambiamento di scena, argomento e relazione tra i personaggi è stato repentino...
    *Morwen*

    RispondiElimina
  5. Quanto hai ragione, Morwen! Sono tanti i libri sopravvalutati che spuntano prezzi osceni sul mercato dell'usato; li vuoi li brami, ti servono (hihihi....) e appena ci metti le mani sopra.... vorresti tornare indietro e lasciarli alla vecchia proprietaria!
    Personalmente non ho letto "Buio", ma se tanto mi da tanto penso che risparmierò e di questo ti sono grata.
    Ciao
    Lucilla

    RispondiElimina
  6. Ciao a tutte, io ho appena finito di leggere il secondo capitolo della serie dei Rohan. Mmmm... mi e' piaciuto, anche se l'ho trovato un "cincinino " sopra le righe, ma si sa, la Stuart, come avete detto, la si ama o la si odia. A me piace, anche se , qualche volta esagera. Il libro " Il buio " non l'ho letto per motivi puramente economici. Una cosa che francamente non riesco a capire e perche' alcuni libri costino cosi' tanto. E che cavolo ! manco fossero l'edizione originale dei Dieci Comandamenti !!!. E, per favore, visto che , moltissime di noi non riusciranno a mettere mano sul quel libro, volete per favore dirmi che caspita di proposta fa lui a lei ? tanto per curiosita'. E per finire,il terzo capitolo dei Rohan, si preannuncia con un protagonista ancora piu' figlio di una buona donna di tutti gli altri. Ma che cavolo di esperienze avra' mai avuto la Stuart ? Un saluto a tutte Anna

    RispondiElimina
  7. Anch'io mi unisco ad Anna nella sua richiesta. Mi avete troppo incuriosito!
    E contro le speculazioni nell'usato dico che l'unica è organizzarci assieme e tempestare le case editrici di richieste di ristampa!
    Susanna

    RispondiElimina
  8. Effettivamente nell'usato "Buio" é possibile trovarlo a prezzi decisamente poco abbordabili mi sembra sui 40,00 però su Anobii si può reperire come ebook per chi non l'avesse ancora letto lo consiglio é un romanzo che é impossibile dimenticare

    RispondiElimina
  9. A proposito di sinonimi...
    Che ne pensi di "abissale bischerata"?
    Non è proprio un sinonimo, ma mi sembra che renda l'idea...

    Mario

    RispondiElimina
  10. E di "boiata siderale"?
    Lucilla

    RispondiElimina
  11. Il libro non l'ho letto per ragioni puramente economiche. Non riesco francamente a capire certi prezzi non solo proibitivi ma soprattutto ridicoli, manco fossero l'edizione originale dei Dieci Comandamenti !! A me piace molto la Stuart , anche se trovo certi suoi personaggi maschili un "cincinino " sopra le righe. E, visto, che il suddetto libro non potro' comprarlo, potete per cortesia dirmi che razza di proposta, fa il protagonista a lei ?? tanto per curiosita'. Un saluto a tutte Anna

    RispondiElimina

Posta un commento

Non dimenticate di firmare i vs commenti e di spuntare il pallino ANONIMO se non avete un account google.
I vostri commenti non sono moderati,ma nel caso fossero ritenuti offensivi, potrebbero essere cancellati anche dopo la pubblicazione. Confidiamo nella vostra educazione :)

Grazie, la vostra opinione e' preziosa!

Post popolari in questo blog

DEANNA RAYBOURN

.... Ogni storia che viene narrata Ha dietro una persona che l’ha creata: Nella mente un pensiero le è nato E amore e mistero ha amalgamato. Così Deanna Raybourn ci ha raccontato Cosa ha veramente pensato Dando vita al racconto citato… .... il cantastorie Sylvia Z. Summers intervista per il blog: DEANNA RAYBOURN Ciao Deanna, posso solo iniziare dicendo che sono molto molto orgogliosa di intervistare un’autrice come te. Ho appena finito di leggere “Silenzi e Segreti” (Harlequin Mondadori, “Grandi Romanzi Storici Special”), e l’ho trovato una lettura molto affascinante, con un intreccio poderoso e un’ambientazione suggestiva – una tenuta di campagna in un’antica abbazia, niente meno! E mi ha ricordato i vecchi romanzi gotici con così tanto mistero ed elementi soprannaturali. Hi, Deanna, I can only start saying that I’m very very proud to interview an author like you. I’ve just finished reading “Silent in the Sanctuary”, and I’ve found it very intriguing, with a ponderous plot and a sug

Margaret Moore

Potevamo non intervistare una delle autrici piu' vendute in Italia? Giammai! Ecco a voi: MARGARET MOORE! Benventa in Italia Margaret! 1- Ho letto nella sua pagina web( Biografia ): "Margaret Moore ha iniziato la sua carriera all'eta' di otto anni,quando lei e un’amica inventarono delle storie in cui compariva una graziosa, spiritosa damigella e un bell’incompreso ladro soprannominato “Lo sceicco Rosso”. Cosa e' accaduto allo "sceicco rosso"? Ha mai pubblicato la sua storia? 1 - I just read on your web site: "Margaret Moore actually began her career at the age of eight, when she and a friend concocted stories featuring a lovely, spirited damsel and a handsome, misunderstood thief nicknamed "The Red Sheik." What happen to the red sheik? Was the story ever published? He and his captive fell madly in love, and he stopped stealing. We never wrote anything down, though. We just acted it out with the dolls. -Lui e la sua prigioniera si innamora

Delly....

Direttamente dalla scrivania di Artemis: Eccomi di nuovo ragazze a parlarvi di un argomento a me caro. A dire il vero ho qualche problema a farlo, mi sento stranamente emozionata. La nostra grande ospite, Ross, me ne ha dato incarico qualche ora fa ed io, da allora, non faccio che pensarci. Il motivo di questa mia sensazione non saprei individuarlo, è una sensazione strana e indefinibile. Forse è collegata con l’ammirazione che provo per tutto ciò che si nasconde dietro lo pseudonimo Delly. Tutto ebbe inizio quando ero bambina e cominciai a leggere libri che non erano solo favole per bambini. Quando andavo a trovare mia zia mi soffermavo davanti ad una libreria che lei teneva nel soggiorno e lì leggevo i titoli dei libri esposti cercando l’ispirazione. Fu così che un giorno sfiorai con le dita la costina di un Delly. Lo presi in prestito e iniziò così la mia conoscenza. Non so quanto ci misi a leggerlo e non so neanche se il primo mi piacque. So però che quando leggo il nome Delly, qua