Direttamente dalla scrivania di Juneross Quanto costa la felicità? Per chi si accontenta, poco o quasi nulla. A me, ad esempio, è bastato realizzare che ho bisogno del mio Tempo per essere felice, oddio parola grossa, diciamo per sentirmi soddisfatta. Tempo per preparare il pranzo della domenica: pulire le verdurine, avviare pigramente un sugo semplice, lasciarmi cullare dal caldo dei primi raggi di sole. Tempo per scegliere i colori che mi ammalieranno questa primavera: rosa, azzurro, verdino. Sempre gli stessi, lo so, ma quanta sicurezza nei gesti che si ripetono perpetui. Tempo per decidere a scrivere, per esaminare le mie emozionì come lettrice, per capire se il rosa fa ancora parte di me. Tempo per comprendere che, malgrado tutto, mi è sempre piaciuto lasciare una traccia di me in un diario, in questo bloggerino, che nel tempo è diventato il mio confidente, la mia ossessione. Il Tempo, signori miei, a mio modesto parere, è la chiave della felicità... E voi, come s...
Che peccato! Non si parla più di autrici americane di romance tradizionale!! La svolta porno non mipiace per niente.
RispondiEliminaLady Peonia
Forza Lady, io penso che questo sia un esperimento! Se piacera' il prezzo e i racconti brevi, vedrai che tra un po' avremo altre sfumature, magari di recengy, medioevale....:)
RispondiEliminaSfumature si, sfumature no....chissà se sarà una moda o la nascita di un robusto sotto genere?
RispondiEliminaLo scopriremo solo leggendo!
Ciao
Lucilla
posso dire non mi interessa?????? ok lo dico!!!!
RispondiEliminaIo ho comprato l'unico senza sottomessi... Il ritmo della notte di Eden Bradley
RispondiEliminaVediamo com'è...
Telenad