Conferenza stampa di Giovedì 15 Novembre
Carissime colleghe lettrici, giovedì mi sono recato alla conferenza stampa di presentazione del “Pisa Book Festival”.
Mi
sono presentata come una vera giornalista (o almeno credo ;) ): con
block notes per gli appunti e smartphone per qualche scatto.
La
conferenza si è svolta nel bellissimo e suggestivo Palazzo Blu (foto a
sinistra); antico insediamento rurale risalente all’Alto Medioevo,
recentemente ristrutturato e che si affaccia sul Lungarno Gambacorti.
Al
convegno hanno presenziato il Presidente della Fondazione Pisa, il
Sindaco, l’Assessore alla Cultura e l’Addetto Culturale dell’Ambasciata
del Regno Dei Paesi Bassi a Roma.
Devo
ammettere che gli interventi sono stati molto interessanti, da tutti
traspariva una grandissima soddisfazione e orgoglio per questo progetto,
che non hanno mancato di ricordare, è arrivato al suo decimo
compleanno.
Un altro importante punto che ognuno ha voluto ricordare è che il “Pisa Book Festival”
ospita le case editrici indipendenti, ovvero tutte le piccole- medie
imprese che non hanno una grandissima visibilità e che fanno un enorme
lavoro per restare sul mercato, rischiando di essere sempre di più di
essere schiacchiate dalle grandi masse.
Il
festival nasce infatti, proprio per questo motivo, per dare spazio alle
case editrici un po’ più piccole e per permettere loro di farsi
conoscere a tutta la nazione. Vorrei farvi anche notare che nonostante
Pisa non sia una grandissima città, il festival negli anni si è
ingrandito sempre di più tanto da diventare di fama nazionale e
internazionale. Non a caso ogni anno ospita un diverso paese straniero.
Ogni
edizione inoltre il festival si rinnova e si aggiorna, per restare
sempre al passo coi tempi, quest’anno si aggiungeranno anche case
editrici che si occupano della pubblicazione in formato digitale.
Il
festival però non ha solo uno spazio fiera, ma organizza anche
moltissimi eventi. Anche quest’anno, come per il passato, ci saranno
moltissime conferenze e ospiti scrittori famosi di vari generi. Non
finisce qui, perché quest’anno ci sarà anche un settore dedicato alla
traduzione, uno spazio dedicato all’incontro tra le case editrici e
giovani traduttori che sognano di intraprendere questo mestiere.
Un’altra novità importante sarà la presenza di un caffè letterario, dove si potranno incontrare collaboratori de “La Repubblica” che leggeranno brani di libri proposti dagli organizzatori del festival.
Naturalmente
ci sarà il settore dedicato al paese ospite: I Paesi Bassi.
Dall’ambasciatore traspariva una somma felicità e con grande orgoglio ha
elencato una serie di autori che saranno ospiti del festival. Ecco, qua
devo ammettere una certa ignoranza..;) Sinceramente non conosco troppo
bene la letteratura olandese, ma non si sa mai, tra questi famosissimi
nomi potrebbe anche nascondersi qualche autore d’interesse per noi!!?
Chi lo sa!;)
La
cosa più bella che mi è piaciuta della conferenza è l’attaccamento che
molti hanno dimostrato al “libro”, non importa che esso sia di serie A o
B, l’importante è leggere..;) Perché quando sfogliamo quelle pagine e
leggiamo quelle parole entriamo in un mondo fantastico e tutto ci sembra
più bello, i problemi, le negatività, ogni cosa passa…;)
Questo
credo che sia un importantissimo messaggio da trasmettere e sono
veramente felice che persone a capo di certe manifestazioni, credano in
certi valori e non facciano distinzioni di letterature più o meno
mediocri, come spesso sentiamo fare.;)
Spero
di non avervi annoiate..;) Vi dico solo che questo primo passo è già
stato per me fonte di grande emozione, perché mi sono veramente sentita a
casa e mi sono divertita un mondo!
Appuntamento al festival!!
SereJane
Cara SignorinaSere (non più Bimba... sob, come crescono questi figli) sei veramente un'inviata di classe e non vedo l'ora di leggere il tuo reportage sulla manifestazione.
RispondiEliminaChissà quante cose scoprirai!
Brava Serena, complimenti
Ma che brava, Sere! Dev'essere stata davvero una bella esperienza, e lo sarà ancor di più il festival!
RispondiEliminaAttendiamo i tuoi resoconti!
Cassie
Stupendo, Sere! Chissà come ti sarai divertita....il pezzo lascia trasparire un'entusiasmo incontenibile, proprio come sei tu. Bravissima, un'inviata davvero speciale!
RispondiEliminaCiao
Lucilla
Ottimo reportage, Sere! È bello che non si facciano distinzioni fra libri di serie A e serie B. I libri sono a prescindere qualcosa di emozionante. Ora sono curiosa di sapere cosa vedrai al festival!
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