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Amore, Parigi e un gelato al pistacchio di Irene Pecikar

E SE NON VISSERO TUTTI FELICI E CONTENTI?
Youfeel Rizzoli
ebook € 2,49
Mood: Romantico
L’amore è guardare un film romantico mangiando un gelato al pistacchio ricoperto di nutella con una spruzzata abbondante di panna. È questo che pensa Samantha, certa che un buon gelato possa risolvere ogni cosa e che Parigi non sia affatto la città dell’amore. Samy di storie ne ha avute, e tutte l’hanno delusa. Ma se un giorno incontrasse il ragazzo di cui era innamorata al liceo e lui iniziasse a corteggiarla? E se Lorenzo, il suo migliore amico, fosse invece certo che cedere alla sua vecchia fiamma sia l’errore più grave che Samy possa fare? Come si può capire qual è la strada giusta da percorrere per trovare il proprio lieto fine? Tra yoga, training autogeno e i consigli di un prezioso guru milanese, una mamma invadente, una cugina insopportabile e un ritorno di fiamma, si snoda una storia d’amore e di amicizia farcita di romanticismo per un buonumore assicurato.

Mood: Romantico - YouFeel è un universo di romanzi digital only da leggere dove vuoi, quando vuoi, scegliendo in base al tuo stato d’animo il mood che fa per te: Romantico, Ironico, Erotico ed Emozionante.

Irene Pecikar è una blogger, articolista e autrice italiana che a volte si nasconde sotto lo pseudonimo di Irene P. De Colle. Il suo romanzo "Segreti" (2012) è stato per diverse settimane tra i primi 20 nella classifica Amazon di narrativa erotica. Scrive per siti e riviste femminili, insegna scrittura creativa ed è editor freelance. È socia fondatrice e presidente di un’associazione culturale che promuove la lettura e sostiene gli autori emergenti.

Confesso subito che non amo molto il chick lit e non lo leggo di mia scelta, perciò se dico che una storia mi è piaciuta è proprio così. (Ma chi l'ha classificato come chik-lit? Io vedo il mood romantico... non è un romance contemporaneo? E poi mi sembra anni luce diverso dai chick-lit americani che ho letto, molto più  leggero e meno demenziale.)(Ossignore è tornata, non si può più scrivere una recensione in pace!)
Confesso pure che mi ha contattato Irene Pecikar e per un motivo ben preciso, che mi ha rivelato lei stessa; messa così come potevo esimermi dal leggerlo? Però non le ho promesso di recensirlo, questo no, mi rifiuto di recensire libri o racconti, di autrici italiane, che non mi sono piaciuti. (Ma ti è piaciuto o no? Sempre a spaccare il capello.) 
Che poi "recensire" è una parola grossa. (Appunto…)(... la odio…)
Comunque... tutto è iniziato da qui, da un racconto sul n. 3/2012 della Romance Magazine e da un'intervista all'autrice:
Nuove Penne ma non di oche... Irene Pecikar
e, come mi ha confidato lei, da ciò che le dissi allora, che mi sarebbe piaciuta una storia più lunga (ehi, ma allora sono di ispirazione io!). Ed eccola qui la storia ampliata con nuove avventure, anzi disavventure per la povera Samantha! (L'avrai mica minacciata?) (fatti gli affari tuoi...)
E a me, questo racconto è piaciuto, semplice, frizzante, romantico e divertente. Una lettura fresca che rallegra l'animo e lascia belle sensazioni. Scorre via che è una bellezza, anche se nella seconda metà ho notato un rallentamento, ma nulla che mi irritasse o obbligasse a smettere di leggere, anzi. La storia è adattissima al Mood Romantico della Youfeel e Irene Pecikar, ormai, il mestiere lo conosce e non ho notato errori o defaillance. Beh... insomma... un appunto ce lo avrei da fare: Alex appare poco, la storia è incentrata soprattutto su Samantha e le persone della sua vita. (Forse questa sì che è una vera attinenza al chik-lit, la protagonista è la voce narrante e Alex non può "esprimersi". Anche perché si frequentano poco.)
Ma è una questione di gusto, io preferisco che i libri siano pieeeeeeni di scene con i due protagonisti, specialmente i momenti d'amore.
E che ci volete fare? In fondo in fondo, ma molto in fondo, dietro la mia facciata da antipatica, sono una romanticona!
(Ah quindi su qualcosa concordiamo... scorre davvero via come un bicchiere di aranciata fresca, lasciando un dolce sapore zuccherino. Forse l'unico difetto per me è che va via troppo velocemente, c'è un bell'epilogo completo, per tutti i personaggi, allora sarebbe stato carino sapere qualcosa in più su come sono sbocciati questi amori dal romantico lieto fine…)
Per finire, cara Irene, sono contenta tu mi abbia contattato, e soddisfatta della tua storia, mi piace il tuo stile divertente e non ho cambiato parere da quel lontano marzo 2012. Mi sento proprio di consigliare questo racconto lungo. O romanzo breve? Boh?
(Anche alle nostalgiche dei vecchi Harmony sottiletta,  anzi questo è più divertente, leggero, brillante... Rosssssssssssssssssss tu l'hai lettooooo? ???????????)


Lullibi e quella "rompi" di Libera





Commenti

  1. Ragazzeee, siete uno spassoooo!!! Sono molto contenta che la storia di Sam ti sia piaciuta, Lullubi, e che tu abbia recensito l'e-book! Grazieee! Ah, è grazie anche a Libera! In questo caso il romanzo breve (se avessi scritto degli amori degli altri personaggi non sarebbe stato più breve...) confesso mi è stato un po' stretto. Ci sono alcuni personaggi che sono più chiacchieroni degli altri e che ti entrano nella testa e anche nel cuore, mica facile decide che la storia finisce lì... per questo ho sentito proprio la necessità di scrivere l'epilogo. Un grazie anche a June Ross per avermi ospitata! Ok, ok, chiudo qua, se no poi vi racconto cose su Sam e Alex e non finisco più... Spero che "Amore, Parigi e un gelato al pistacchio" possa regalare un piacevole momento di svago col sorriso sulle labbra alle lettrici più romantiche <3 Baciiii
    Irene Pecikar

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