Peccati d'inverno di Lisa Kleyaps

Lo so che e' un po' presto parlare di Peccati d' Inverno di Lisa Kleypas, e' appena uscito in edicola e molte di voi ancora non lo hanno letto. Ma e' proprio per questoooooooooo che sto scrivendo le mie prime impressioni, proprio per torturarvi un po'.
Per tutte coloro che seguono da poco il Blog, potrete capire meglio questo post se leggerete prima qui (LINK).

Meravigliaaaaaaaaaa!!!Trovo finalmente un eroe della Kleypas BIONDO! Fino ad ora ero certa che all' autrice non piacessero i biondini e che  il suo concetto di uomo fosse legato ai capelli scuri. Ed invece, ecco che Sebastian, e' BIONDO.
Evidentemente anche la Mondadori la pensa come me, tanto e' vero sulla copertina l'uomo ha i capelli NERI. - An'vedi ste autrici che di punto in bianco cambiano i loro cliche' senza nemmeno avvertire! -





Meravigliaaaaaaaaa!!!! Sir Sebastian non ha un nasone. Che c'entra il nasone? La Kleypas e' affezionata agli uomini con il nasone, per lei e' sinonimo di virilita'. Sebastian non ha il nasone, vuol dire che....?

"Va beh, non avra' il nasone, ma che uomo!" , continuo a ripetermi mentre leggo il romanzo. Sebastian e` bello, bellissimo, un angelo caduto. Immaginate che, dopo giorni di viaggio, e' comunque un uomo affascinante ed anche se e' stanco, ma tanto stanco, invece di sembrare piu' vecchio (come tutti gli uomini normali), appare  piu' giovane. Che uomo ragazze, ti fa sospirare per tutto il libro, i suoi occhi, i suoi capelli, il suo odore, il suo sorriso malizioso. Ahhhhhhhh (sospirone!) Alla fine non ti resta che girarti verso il tuo uomo "normale" e chiederti: " Embe', che avevo io meno della zitella per meritarmi questo?"

Sono quasi a fine romanzo ormai e mi ritrovo in una valle di lacrime. Ma dico io, sta povera Evie, prima ha vissuto sotto il giogo di una famiglia odiosa che era solita anche percuoterla fisicamente. Poi quando prende coraggio e riesce a scappare e ritornare dal padre, questi dopo qualche giorno muore - che cosa sconveniente. Il tempo di riprendersi da questo lutto e Sebastian e' in fin di vita, e come se non bastasse un altro uomo le muore tra le braccia. Miiiiiiiiiiiiii, e scusate se mi vien da pensare che questa porta un po' di sfiga!

La sensazione di déjà vu non mi ha abbandonato per tutto il romanzo, l'impressione di aver gia' letto di un altro eroe della Kleypas proprietario di una casa da gioco. Mah?
Qualcuno ha avuto da obiettare che critico sempre. Ma noooooooo, assolutamente, nessuna critica, ho un cervello e lo uso e mi diverto a punzecchiarvi.
Ecco ora la fatidica domanda che vi ponete e che mi ponete ogni qualvolta scrivo le mie impressioni: "Juneross, ti e' piaciuto il libro?"
Nemmeno sotto tortura ve lo diro', ma sono curiosa di sapere cosa ne pensate voi!


Juneross