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Il ballo dello scandalo di Anne Stuart

Per la nostra rubrica Gli imperdibili, Noco propone:

Il ballo dello scandalo di Anne Stuart

Trama
Trentenne, nubile, posata, tutta dedita alla cura dei nipoti, Gillian ha da tempo smesso di sognare il grande amore.
Ma ecco che l'incontro con Ronan, marchese di Harrington, sconvolge in un attimo la sua tranquilla esistenza.Libertino, dongiovanni impenitente, è proprio il tipo d'uomo che Gillian dovrebbe fuggire come il demonio, ma come il demonio Ronan è affascinate ed irresistibile.
Gillian cade senza ripensamenti tra le sue braccia, ignara della sciocca scommessa che spinge Ronan a sfodeare con lei tutte le sue arti di grande seduttore, in un gioco che presto si rivelerà troppo pericoloso...

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Direttamente dalla scrivania di Noco

Ed eccomi di nuovo con un consiglio di lettura imperdibile. Questo è un libro breve ed acerbo, ma ne parlo con entusiasmo perché mi ha assolutamente colpita, folgorata, catturata. L'ho divorato, non riuscendo a staccarmi un momento dalla lettura e spingendomi a terminarlo la sera stessa in cui l’ho cominciato.
Devo precisare che fu scritto nel 1982 e la versione italiana uscì nel lontanissimo 1985. Lontanissimo per spazio temporale, ma, soprattutto per gusti di pubblico, e limite di “decenza”. E’ sicuramente una versione ridotta ed adattata alle preferenze delle lettrici dell'epoca, assolutamente casta eppure emozionante e romantica.
L’età del libro si nota tutta, voglio essere chiara su questo punto. Eppure ne sono stata assolutamente magnetizzata: lo stile della Stuart c'è... altroché!! E dove c’è Stuart io non resisto!!
Parto dai personaggi.
L'eroe è bello, ma ancor più affascinante in modo devastante. Molle ed intelligente, cinico ed indolente, astuto e infido. Bad, molto bad: un reietto che si diverte alle spalle di un’alta società che l'ha scacciato con disonore, salvo riaccoglierlo entusiasticamente una volta entrato in possesso del titolo, perdonandolo con ipocrita indulgenza per ogni “sgarro” che, magicamente, viene etichettato come “innocua eccentricità”. Così superiore alle regole sociali da fare moda, capace di ridere in faccia ai suoi detrattori da apparire invincibile, eppure inerme di fronte all'amore. Insomma questo personaggio ha in sé embrioni di temi cari all'autrice, tanto da essere ripresi e sviluppati successivamente, con ottimi risultati: questi saranno molti personaggi stuartiani DOC indimenticabili.
Stesso discorso va fatto per la protagonista femminile, ineditamente per una Stuart così datata, sviluppata in modo completo, tanto da bilanciare perfettamente cotanto eroe. In lei ho riconosciuto, di nuovo, molte particolarità riprese con successo successivamente: innanzitutto la luce interiore che viene stimolata dall'eroe e che la renderà unica e abbagliante. E poi, perché no, anche piccole caratteristiche fisiche significative come il naso un po' troppo accentuato, l'imponenza fisica; e non dimentichiamo doti quali l'intelligenza, l’ironia, la brillantezza che la rendono davvero speciale.
Un cenno doveroso alla storia secondaria d’amore, che s’intreccia alla principale: più romantica e nobile, rispetto alla predominante, seppur appena accennata, ha l’importante funzione di rendere meno oscuro e torbido l’insieme. Un'altra volta ho ritrovato un espediente sfruttato spesso dall’autrice, diventato sua peculiarità: lo sviluppo di due storie d’amore parallele, una solare ed una oscura, rende interessante e vincente il prodotto finale, ma, soprattutto, bilanciato.
Seppur manchi talvolta di quel mordente e quell’oscura torbidità che amo tanto nell’autrice, e che il lieto fine sia un po’ troppo sdolcinato, la lettura mi ha assolutamente coinvolta e convinta, facendomi vivere un’esperienza unica e appagante.
Per chi ama l'autrice, specialmente in versione storica, questo libro è imperdibile, anche se datato e molto breve.

Noco





Commenti

  1. Che bello Noco, la tua recensione mi ha riportato indietro nel tempo.
    Acc... io c'ero ed ero anche grandicella!
    Sì erano proprio le letture del tempo, anche se poi... la Woodiviss non scherzava mica!
    Noco, grazie, anche se non troverò il libro, dalla tua recensione è stato come leggerlo!
    Che peccato che tu non sia potuta venire a Firenze.

    RispondiElimina
  2. Che belli, certi vecchi libri! Ne conservo molti, fra quelli che segnarono i miei inizi di lettrice onnivora; grazie per questa bellissima recensione, Noco, un vero scampolo di passato non meno delizioso dei libri più recenti.
    Ciao
    Lucilla

    RispondiElimina
  3. Grazie Noco, per averci segnalato questa lettura.
    E' proprio vero che, a parte quelle storie in cui la protagonista è uno "zerbino isterico", andare a ripescare nel passato ci premia sempre. A quanto pare non sono la sola a pensare che non ci sono più i libri di una volta ...Oddio, sto parlando come una vecchietta!
    Susanna

    RispondiElimina
  4. Cara Noco,
    mi è piaciuta la tua recensione e sono contenta che il libro sia piaciuto anche a te! E' uno dei miei DIK, uno di quei libri che rileggo quando voglio rilassarmi e andare sul sicuro!
    Io, che non amo molto la Stuart, lo apprezzo proprio per la mancanza di quegli elementi che sono tipici degli altri suoi romanzi... e avendo letto questo romanzo per primo, sono sempre rimasta delusa dagli altri...
    Comunque su una cosa siamo d'accordo: è da leggere!!!
    Brava!

    Laura

    RispondiElimina
  5. Intanto Noco, complimentiiii!;)
    Splendida recensionee!=)
    Che dire...è proprio lo stile che piace a me!!;)
    Un libro assolutamente imperdibile!!

    RispondiElimina
  6. Una domanda, da appassionata della Stuart mi piacerebbe tenere tutto di questa autrice. Ma è mai uscito questo romanzo anche in libro o solo come allegato in Intimità?
    Grazie, splendida recensione Noco!
    Silvietta

    RispondiElimina
  7. Buonasera ragazze!!! Grazie per i complimenti, ma il librettino è proprio bello, come non condividere con voi???

    @Silvietta: da appassionata di Stuart anch'io, posso solo dirti che trovare i vecchi libri è difficilissimo e tutti meriterebbero di uscire in una nuova collana, magari a lei dedicata (tipo come ha fatto Harlequin con Nora Roberts lo scorso anno ) che raccogliesse inediti ed introvabili, contemporanei e storici... insomma tutto, e son sicura che sarebbe un successo, ma purtroppo io e le Case Editrici, spesso, abbiamo idee diverse... Questo libro, di cui a gran voce è stata chiesta una ristampa(anzi alcuni hanno azzardato una ritraduzione intregrale)è uscito SOLO nella versione che ho indicato, quindi non mi resta che augurarti buona fortuna nella ricerca.

    @Lulli cara... sarebbe piaciuto moltissimo anche a me venire a firenze... non rinuncio, prima o poi mi farò viva!!!

    RispondiElimina
  8. è quello che auguro alla mia cognata 35enne... un amante focoso che la distragga da tutta la sua serietà!

    RispondiElimina
  9. Incrocio le dita, Noco....e rimango con gli occhi aperti. Quello che dici di una ristampa degli inediti,magari in un cofanetto, sarebbe il massimo per noi collezioniste!;)

    RispondiElimina
  10. Ciao , se a qualcuno èuo interessare,io ho trovato sul web il pdf. Fatemi sapere che ve lo passo :Sono Pitty ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao!! a me interesserebbe :D me la mandi per favore? la mia email e' ckat_ako@hotmail.it
      grazie mille!!

      Elimina

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