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Faccio parte del Ghetto e me ne vanto!

Direttamente dalla scrivania di Lullibi

 E no e no e no! Stavolta zitta non sto! Pure la rima le ho fatto...
Ma insomma, una poraccia legge per evadere, per divertirsi, per appassionarsi, per i cavolacci suoi, ma no! Non lo può fare in santa pace, senza che qualcuno la psicanalizzi!
A cosa mi sto riferendo? Mi riferisco all'articolo della signora Aspesi (uso il termine signora come lei lo ha usato per le lettrici), uscito su "La Repubblica" dello scorso Mecoledì 18.



 
Ancora??? Ma la signora Aspesi (idem come sopra) cos'ha contro le lettrici Romance e di tutte le "sfumature" del Romance? E poi non ci vengano a tacciare di malignità se alla mente si affacciano dei dubbi sulla SUA sessualità!
 
Questa volta la signora (ariidem) dà delle "pornolettrici" a chi ha letto la trilogia delle "50 sfumature", cito "pornografia sadomaso sconsigliata ai maschi, maggiori estimatori di porcherie sessuali, perché non potrebbero sopportare il confronto con Mister Grey".
 
Ora, io non ho letto la trilogia, non perché mi sia sentita offesa o abbia avuto remore nel leggere scene sadomaso, ma perché non mi è piaciuto lo stile dell'autrice, mi ha annoiato dalle prime pagine e non sono riuscita a continuare, ma davvero non posso non sentirmi offesa dall'articolo della signora (?) Aspesi.
Siamo pornolettrici perché ci piace l'erotico o anche il porno? E gli uomini? I mariti, fidanzati, compagni stanziali e non, delle pornolettrici? Signoriiiiii, siete stati etichettati! Ce l'avete piccolo! Avete paura di essere "giudicati nanizzati"! Nun jela fate a regge' el ritmo de noantre!
E poi, lo sapete che non sapete leggere, ma soltanto "guardare le figure, le immagini, i video"???
Le "pornolettrici", povere, fanno sesso con i gorilla!
Signora (?) mia, lei dovrebbe conoscere le lettrici del Romance (in tutte le sue sfumature...) e sapere che appartengono a tutti i ceti sociali, a tutte le categorie alle quali possano appartenere le donne, a tutti i livelli di cultura e (sorpresa!) hanno dei mariti normali, intelligenti (e pure Alpha) e che se la ridono delle etichette dell'Intellighenzia.

Devo ammettere, però (ahimé sarà colpa delle "pornoletture" che faccio) che la seconda parte del suo articolo non l'ho ben compresa. Lei signora (?) vuole intendere che per colpa di "50 sfumature" e delle lorde accolite che lo hanno letto o lo leggeranno, verrà riscritta tutta la letteratura Romance inserendo scene porno a capolavori storici?
A parte che saranno cavolacci di chi li riscrive e di chi li vorrà rileggere, ma se anche fosse? Non spariranno certo tali capolavori che sempre così resteranno!
Facevano parte di un'epoca in cui lo stile era quello, adesso siamo nel XXI secolo (ho scritto bene? Le mie pornomeningi potrebbero essere state rovinate dalle "pornoletture") e possiamo andare avanti e inventare nuovi argomenti, nuovi stili, nuove storie.
Finisco il mio sfogo facendo outing e dicendo che ho letto Harold Robbins e pure Pauline Reage (pseudonimo di Dominique Aury) con il suo "Histoire d'O" e che mi sono piaciuti moltissimo.
Credo di appartenere al ghetto delle "straultraipermegapornolettrici". Sì me ne vanto!

Lullibi
 
P.S. Scusate gli eventuali errori ma il brano è stato scritto di getto. E ringraziate che non ci ho messo le parolacce!


 







 

Commenti

  1. Io le parolacce le volevo invece!
    Per ciò che hai scritto non posso che dire AMEN che questi intellettualoidi da strapazzo hanno veramente rotto.
    Bacio
    Cris

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  2. QUOTOOOOOO QUOTOOOOOO E STRAQUOTOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!
    IO FACCIO PARTE DEL GHETTTOOO!!! E ORA VADO PURE SOTTO CASA DELL'ASPESI A DIRGLIELOOOOOOO!!!!!!!!
    MITICA LULLLI...TI ADORO, LO SAI???????
    SereJane

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  3. Come non condividere il tuo sfogo, Lulli? Ora la signora aspesi (minuscolo!)mi ha veramente stancato! Non le piacciono gli erotici? Nella sua vita ha visto solo casti capolavori rigorosamente epurati da certe scene e soprattutto non invisi all'intellighenzia cui pensa di appartenere? Faccia pure.
    Enunci pure la sua illuminata e non richiesta opinione, siamo in un paese libero, ma lasci anche noi libere di leggere quel che ci pare! E visto che le piace tanto incasellare, etichettare e ghettizzare, non si offenderà se la etichetto anch'io, ponendola senz'altro nella categoria delle ignoranti bacchettone, velleitarie, presuntuose e frustrate! Cara signora, non tutto il mondo prende da lei lezioni su cio' che e' opportuno o non opportuno leggere. Per fortuna!
    Ciao
    Lucilla

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  4. Mi sono dimenticata di scrivere che la signora (?) Aspesi con il suo articolo mi ha soltanto spinta a leggere la trilogia per capire perché l'ha tanto stuzzicata...
    E che non credo che leggere erotico e porno significhi poi mettere in pratica... almeno non per tutte ;)

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  5. Forse dovrebbe fare più pornovita, magari la smette di analizzare la nostra ;)

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  6. Miiiii ragazze, non sfoghiamoci troppo e cerchiamo di non offendere... io mi sono trattenuta...

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  7. Beh sono d'accordo su tutto! pure io faccio parte del ghetto! e se anche non ho ancora letto "sfumature", so che prima o poi lo farò, sono curiosa!
    sono stufa di queste etichettature, serie A serie B, che siamo squadre di calcio, la lettura è lettura, aiuta a passare il tempo, arricchisce di termini e tiene in allenamento il cervello, e non dimentichiamo che è SVAGO ...!!! ci sono vari generi e nessuno obbliga nessuno a leggere un genere specifico! IL MONDO E' BELLO PERCHE' E' VARIO e pure la la lettura lo è!!!
    un saluto a tutte!

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  8. adoro la Aspesi! e' una malelingua con i fiocchi!!! pensate a quante ora 'saranno' costeette a leggere il libro pur di contraddirla.

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  9. "Colpita e affondata, grandissima Lucia..."

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  10. Anche se non mi sento toccata, in quanto non ho letto la trilogia (per gli stessi motivi di Lullibi, e anche perché non mi piace il genere erotico), penso che le persone debbano essere libere di leggere quello che vogliono, e che la signora Aspesi dovrebbe farsi una forchettata di cavoli suoi. Non ti piace? Non lo leggere. Punto. Non c'è bisogno di sparare a zero sui gusti altrui.
    Cassie

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  11. Condivido al cento per cento il tuo sfogo... e poi scusa anche Anais Nin era una sfigata malata di sesso? O Erica Jung?
    La Aspesi ha qualcosa che non mi convince su questo argomento, se la prende un po' troppo... e il suo giudizio, per una donna che dovrebbe essere colta e intellettuale è maledettamente superficiale.
    Serena

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  12. Dov'è che si firma? Senza offesa, ma è la più bella malelinguata dell'anno questa!!!!! ^__^
    T'abbraccerei!
    (Oddio... non è che metterà pure in dubbio la mia sessualità, adesso?)
    Telenad

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  13. Un tempo il mio problema con la signora Aspesi era che non so ( tuttora) dove mettere l'accento sul suo cognome...ora comincio a chiedermi che le abbiamo fatto. E pensare che tante sue recensioni su Elle mi sono piaciute...
    Certo, Il diavolo in corpo e Il delta di Venere, nonchè L'amante e Histoire d'O mi avranno pornificato le meningi ( grandiose le pornomeningi, Lulli) ma quello che seriamente non capisco è la natura dell'operazione. Ovvero: non credo che certe cose si scrivano per antipatia, anche se forse per partito preso sì. Mi chiedo dunque se siamo davanti a un aborto di analisi ironica di un fenomeno editoriale, e perchè anche alcuni concetti basilari per conoscere i quali non occorre essere sessuologhe ( vale a dire che gli uomini sono più recettivi agli stimoli visivi, noi donne ad altri!) vengano distorti fino alla farsa sgradevole. Poi, io, dai ghetti, vado, vengo, entro in questo, vado in quell'altro...un disastro!
    Patrizia

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  14. Sarò anche porno-lettrice, ma mi piace tanto ...

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  15. LULLIBI FOR PRESIDENT!!!!...
    Sono troppo arrabbiata per scrivere altro...Anzi no, un pensiero mi è venuto. Quand'è che la signora(?) Aspesi passerà a dissertare sui lettori di gialli ed horror vari e tacciarli tutti per assassini seriali???? Almeno si spera che così lascerà noi povere dementi libere di dedicarci alle nostre turbe sessuali!
    Susanna

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  16. Oddio ragazze non mi son divertita tanto come a leggere il post di Lucia e i vostri commenti.
    Vorrei ringraziare la Aspesi e chiederle di continuare così, perchè la Lullibi arrabbiata è troppo spettacolare!!!

    Libera

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  17. Sono anch'io una pornolettrice e ho iniziato "50 sfumature di grigio" proprio oggi! Alla faccia della cara signora Aspesi! :-P
    A proposito, ho raccontato a mio marito del suo articolo e lui si è messo a ridere, altro che sentirsi "nanizzato"!

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  18. E se dovessimo ringraziare la "signora" aspesi per tutte le censure e i tagli nei vari romanzi? Perchè purtroppo, chi taglia non lo fà solo per questioni di "pagine". Incurante dei possibili dialoghi e/o pensieri nelle pagine dedicate alle scene hot, assistiamo sempre più spesso a dei tagli-e-mai-più-incolla davvero irritanti.
    Grazie ancora per il suo articolo che di sicuro qualche danno lo farà. Pazienza se molte di noi si battono e reclamano a gran voce autrici romance d'oltre oceano che la parola "casto" la sanno occultare bene, fino a quando esisteranno "donne" che per partito preso giudicano con le bende sugli occhi mi sa che sarà una lotta contro i mulini a vento.
    Brava, Lulli sono arrabbiata e ti tengo compagnia.
    Saluti
    LidiaS

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  19. Sono in connessione a tempo e di corsa, quindi finirò di leggere poi con più calma l'articolo offline - il tuo articolo, cara Lullibi, perché quello della signora Aspesi non sono riuscita a finirlo, ci ho provato ma era scritto troppo male! Detto questo detto tutto, no?
    Comunque, vero. Dal poco che ho letto di quell'articolo mi sono arrivati pochi concetti ma tante frecciate offensive nei confronti di donne e uomini indistintamente. E tra qualità dello scritto e contenuti mi sono chiesta: chi è che lascia ancora spazio su un quotidiano nazionale a una penna così?

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  20. wow Monica, ero talmente offesa dalle parole della Signora (!) che non ho neppure controllato se vi erano degli errori nell'articolo (il suo).
    Vado a fare le pulci anche a lei!

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  21. La scelta di un libro dipende dal gusto e dalla sensibilità della persona. Giudicare gli altri in base a quello che leggono è il massimo dell'ignoranza. Ma visto queste "signore" pensano che solo certe letture siano segno di cultura ed educazione...lasciamole nel loro brodo...

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  22. Resto basita per tanta ignoranza, per tanto acredine. Non piace il genere: ok, lo abbiamo capito fin dall'articolo precedente! Facile etichettare senza conoscere!
    C'è a chi questo tipo di letture può piacere e a chi no: la libertà di espressione è stata forse bandita? Interessano davvero i commenti acidi, triti e ritriti della signora? A me no! Resto fedele alle sacre (per me) parole: NON TI CURAR DI LORO, MA GUARDA E PASSA....
    Tutto il resto è noia!
    daria

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  23. Mi ero scordata una cosa: ma l'avete vista la signora? Santa donna...se vi fate un giro su google immagini la vedete in tutte le salse e il buongusto in alcune è pari a zero. Vista la veneranda età...che sia mai un pochino di invidia? I libri sono criticabili, anzi di più, ma mai mi sognerei di dare della pornografica a chi li legge.

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  24. 2 cose:
    LOL!
    e
    VI LOVVO!
    w le pornolettrici

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  25. La cosa che mi piace di più è vedere quante persone hanno risposto al tuo bellissimo articolo su quanto sta gente che vuole sempre farti credere di saperne più di te abbia rotto le.... quelle grandi però, non quelle "nane". Orgogliose di leggere, questo è quello che siamo e di leggere quello che ci piace. A prescindere dalle 50 sfumature che sicuramente non è all'altezza di molti altri erotici scritti meglio, ma che non hanno avuto una campagna pubblicitaria così pesante. Perchè deve essere sempre così denigrato il leggere di sentimenti e amore, in tutte le sue forme, rispetto a omicidi o violenza o guerra o abusi?
    Maria Cristina

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  26. Non ho letto 50 sfumature e non credo che lo farò, ma la mia impressione è che la critica della signora Aspesi non sia rivolta all'erotico in sé, ma a tutta la narrativa femminile d'intrattenimento. Prima ce l'aveva con il romance, adesso con l'erotico. La sensazione è che qualcuno soffra di sindrome da accerchiamento. Che qualcuno si stia accorgendo che questo genere di narrativa è ormai il grande traino dell'editoria italiana e mondiale. Che, insomma, il ghetto sono 'loro', e non noi. E invece di ringraziarci perché con il nostro denaro 'mal speso' consentiamo alle grandi macchine dell'editoria di continuare a funzionare, fa dell'ironia, lancia commenti sprezzanti. Il disprezzo è il peggior modo di confrontarsi con gli altri, perché ne nega il valore e il diritto al rispetto. L'assunto è: 'se non sei come me, deve esserci qualcosa di sbagliato in te'. Un bell'esempio di pensiero democratico.
    Roberta Ciuffi

    RispondiElimina
  27. Fanciulle, ci ho riprovato a leggere l'articolo della Aspesi e questa volta mi sono imposta di arrivare fino alla fine. Non posso commentarlo perché non ho ben capito dove volesse andare a parare, anzi a dirla tutta non sono neanche sicura che lo sapesse lei.
    Posso però ripercorrerlo con voi – se avete voglia, e mi scuso per la lunghezza di questo post, Ross se fosse troppo lungo please dimmelo e lo accorcio o lo divido – e anche ... sfidarvi a un giochino, “cerca il soggetto”, nella frase sottostante.

    “Sarebbe una buona ragione per chiedere come prova d’amore alla propria donna di non leggerlo, tanto per non essere poi giudicato nanizzato, ma non se ne ha il coraggio, anche perché le più scaltre lo hanno informato di considerare quei tre volumini sempre identici nei passatempi con fruste e penetrazioni con sfere d’acciaio, un manuale della Vera Amante, che servirà poi a rendere meno sonnolenti i loro intrecci settimanali o anche solo mensili o a Natale e a Ferragosto” .

    Segue un dettagliato anche se confuso elenco delle caratteristiche di “queste storie”, “quelle” in realtà perché un po’ a fatica si scopre che l’autrice è passata a parlare delle figure, immagini e video di cui sono fruitori gli uomini - non parla più delle “storie” che sono il soggetto dell’articolo. Ne parla come di un prodotto che conosce, e ci infila anche due o tre termini inglesi tanto per mostrare che è entrata anche lei nell’era della globalizzazione. A seguire, lo sapevate che fino alle pornolettrici di oggi (“nel passato”) nessuna donna ha mai apprezzato il sesso per sé a meno che non fosse una meretrice? Vi prego, ditemi che la signora Aspesi non è una sociologa o una storica e che la sua lettura della società del presente e del passato si basa solo sulla sua esperienza personale (quindi ottant’anni e spiccioli, mi dicono).

    Si passa quindi a un rocambolesco paragrafo che cita libri di ricette, due o tre titoli dei pochi (!!!!) erotici pubblicati in questi anni, un ritorno alla vita sessuale della coppia per “minori pensieri funebri” (???), e poi bam, l’asso nella manica: mischiato a una citazione dal romanzo in oggetto ecco il titolo di un’enciclopedia francese che servirebbe alle lettrici più colte e “con senso di colpa letterario” (?????) a storicizzare... che cosa? Non si sa, ma per concludere il degno paragrafo viene lanciato a caso un altro titolo del ’27.

    Vai con un breve accenno all’arricchimento dell’autrice (si è arricchita anche la Rowling, e di brutto, con il buon Harry Potter, ma quelli della James sono forse soldi più sporchi? Oppure è l’arricchimento scrivendo in generale che fa invidia? Personalmente, lo ritengo più meritato dei 14 milioni che prendono certi giocatori “a stagione”), mentre la sua origine British è lo spunto per tirar dentro l’intramontabile mostro sacro Jane Austen e le sorelle Bronte, e via con una... notizia? supposizione? suggerimento? non ci è dato capirlo, su una riscrittura in chiave hard dei classici inglesi – tra parentesi, Heathcliff nel romanzo non aveva “nulla” del fisico commovente di Laurence Olivier. E se voi fanciulle avete letto quei classici e L’amante di Lady Chatterley (dove il divario sociale era inverso rispetto alle sfumaturine, ma questo la Aspesi perde l’occasione di farlo notare), scordateveli: perché sono le 50 sfumature che fanno per voi, in quanto il loro significato primario, ci garantisce Aspesi, è “il Rosa neanche shocking per signore e signorine”. Una brillante conclusione a un articolo che, a ben guardare, è uno sciorinare di titoli vari misti collegati non da concetti (se ne avete trovati siete stati più bravi di me, io non ne sono stata capace!) ma da una serpeggiante, vaneggiante sintassi.

    RispondiElimina
  28. WOW WOW WOW Bravissima Monica!

    Sicuramente tu non leggi pornolibri, la tua mente funziona più che bene!

    Hai fatto un'analisi esattissima dell'articolo della Signora e io concordo in tutto e per tutto.
    Non mi ci metto proprio a cercare il soggetto, già sono, normalmente, confusa, pensa se lo rileggo un'altra volta.

    Mi riparte lo strullo!

    RispondiElimina
  29. Oddio....
    sono una pornolettrice!!!!! E ora? mi cadranno i capelli? avrò un calo del desiderio e rischio di estraniarmi dal resto del mondo finendo in un reparto psichiatrico? Perchè nessuno mi ha mai detto che questi libri creano pornoidee??? Sono spacciata.... cavolo, se lo avessi saputo prima mi asarei letta un bel giallo. Forse sarei diventata un'assassina, ma almeno sarei stata sana di mente.
    Per favore aiutatemi..... ;-)

    RispondiElimina
  30. @Cristina M.
    ahahahahaha ma quindi io che leggo un po' di tutto che sono?


    @Monica
    guarda secondo me hai capito più tu di quello che ha scritto la sig.ra Aspesi che chiunque l'abbia letto, anche lei stessa.
    Mi ero accorta anche io dei periodi mal costruiti, del soggetto sfuggente e della grammatica zoppicante. Però lei non ha pornomeningi, quindi? Che accade?

    I concetti meglio non eviscerarli troppo, ci sono offese per chiunque, soprattutto per le lettrici rosa ma non solo, anche per gli uomini... tutti ... indistintamente.
    Uhm... scusate ma non è che ce l'abbia con chiunque ami la passione? A prescindere dalla forma in cui la si apprezza...

    Libera

    P.S. Chi ha letto i suoi libri? Di che parlano? Come sono scritti?

    RispondiElimina
  31. Guarda,secondo me sei stata fin troppo carina e dolce.Ci voleva ben altro per rispondere a questa "signora" frustrata e chiaramente infelice della propria vita,così tanto che non trova altro da fare che denigrare altre donne che hanno gusti letterari diversi dai suoi.

    RispondiElimina
  32. Bè allora io sono una pornolettrice!! Ho letto tutto d'un fiato la trilogia 50 sfumature e mi è pure piaciuta ecco! così come leggo i romanzi rosa e le scene di sesso non mi dispiacciono non ci trovo niente di così "sconveniente"... e allora per questo dobbiamo essere etichettate.. e agli uomini perchè nessuno dice niente hanno canali su canali, film su film di pornografia con la P grande ma nessuno li recrimina perchè bè loro sono maschi e perciò sono giustificati e noi siamo donne perciò i romanzi rosa sono scandalo??? le parolaccie ci volevano eccome!!! mah sarà per caso invidia??

    RispondiElimina
  33. Certo che e' invidia! Invidia per le donne che amano il sesso e lo praticano senza troppi problemi, verso chi non ha mai dovuto faticare per farsi notare dall'altra meta del cielo; invidia verso chi, con il prodotto del proprio ingegno, si e' arricchito anche scrivendo schifezze pornografiche, come le ritiene lei. Acredine verso il mondo, colpevole di non seguire i suoi illustri diktat e di volersi intestardire a leggere romanzi che lei, senza dubbio, se potesse metterebbe all'indice!
    Questa aspesi mi ricorda tanto una direttrice di collegio femminile, repressa e maldicente, sempre pronta ad usare la lingua in guisa di bacchetta per sferzare chi non la pensa come lei e chi, malauguratamente, dovesse tralignare dal comune senso del pudore permettendosi di, orrore, fare sesso!
    Povera Natalia, l'uva e' troppo acerba e non la puoi prendere; anzi, non l'hai mai potuta prendere. Fa male, eh?
    Lucilla

    RispondiElimina
  34. salve a tutte!
    sinceramente io ho letto 50 sfumature..ma non ci ho trovato niente di così erotico da fare tutto questo scalpore....lei lo avrà letto??
    mi sono trovata tra le mani libri ben più coloriti.."il dardo e la rosa" forse è uno dei più "pesi"... e quello che mi sconvolge di più è che non sono riuscita a travate questo famoso articolo, sulla pagina della repubblica mi di error e non me lo apre........
    vorrà dire qualcosa???
    comunque sono d'accordo se non l'avessi già letto sarei corsa a comprarlo solo per fare dispetto e per essere libera di leggere ciò che voglio senza problemi!
    ottimo articolo alla prossima!
    ambra

    RispondiElimina
  35. Ciao a tutte, capisco che alla signora Aspesi il genere romance ed erotico non piaccia ma non capisco perchè invece di rispettare le scelte altrui preferisca fare la maestrina. Le lettrici di questo genere sono milioni questo dovrebbe far pensare, o no?

    RispondiElimina
  36. Non capisco questo livore nei confronti della Aspesi, Ho letto i tre libri e mi sono abbastanza divertita, tranne il secondo dove lei piange continuamente..., poi sono andata a leggermi l'articolo della Aspesi, come sempre è ironico e disincantato,direi che non si può dargli torto, è chiaro che il romance è letto solo dalle donne, ti puoi immedesimare o sognare, ecc. ecc. Ilibri della E.L.James non sono certo paragonabili ad Lawrence o alla Austen, sono un bel prodotto da mettere in vendita.

    RispondiElimina

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