Napoli, 1799.Una donna trascina con sé un bambino, un
uomo li segue tra la folla... E mentre il molo brulicante di volti
sudati e affaccendati segue la sua routine quotidiana, qualcuno li
osserva dal ponte di una nave straniera. Viene dall’Inghilterra per
tentare di ristabilire un equilibrio fra Borboni e Inglesi, ma anche per
ritrovare la donna che pensa di aver perso per sempre. Julia è
destinata a fuggire, prima dall’uomo che ama con tutta sé stessa e che
l’ha abbandonata nel momento del bisogno, e ora da chi la insegue per
strapparle il bambino che lei ha deciso di riscattare da un futuro di
soprusi e angherie. Il suo cuore non ha pace, meno che mai ora che suo
marito Christian ha deciso di riportarla a casa. Lui dovrà riconquistare
la sua fiducia e riconoscere la donna coraggiosa e saggia che Julia è
diventata, mentre lei dovrà abbandonarsi di nuovo a quello sguardo che
anni prima, ancora ragazzina, l’aveva rapita. In un mondo dove gli
intrighi di corte, le invidie e l’ossessione sembrano regnare
incontrastate, riuscirà il loro amore a risorgere dalla cenere?
Per leggere la nostra recensione, clicca su Continua a Leggere.
Direttamente dalla scrivania di Libera
Ed eccoci di nuovo a parlare di un romanzo di Anna Bulgaris. Dopo i due racconti erotici vi racconto del suo libro.
Il prologo è di un impatto fortemente emotivo. Siamo in Inghilterra e assistiamo impotenti al dolore di una donna che scappa.
La trama si svolge a Napoli.
Ben incastonata nella storia del ritorno al potere di re Ferdinando IV e della regina Maria Carolina, dopo la fuga a Palermo e l’epurazione della nobiltà dai rivoluzionari repubblicani, c’è la storia d’amore e sfiducia tra Christian e Julia.
Marito e moglie non si sono mai compresi davvero e attraverso una serie di flashback impariamo fino a che punto le loro diversità, di indole ed educazione, hanno contribuito al malinteso che ha provocato la rottura e la fuga della donna.
Lei ha il terrore di essere di nuovo oppressa e “rinchiusa”, ha assoluta necessità di respirare libertà per vivere, di fare le sue scelte autonomamente.
Lui conosce solo un mondo fatto di ordini e gerarchie, si ritrova spiazzato sperimentando un sentimento devastante come l’amore, stenta anche a riconoscerlo, provando solo confusione e paura.
Nella difficoltà di lasciarsi conoscere profondamente, continuano ad affrontarsi armati dei loro pregiudizi invece di parlare a cuore aperto, continuando a ferirsi inutilmente, fino a rischiare di perdersi.
Non voglio rivelarvi la storia, piena di avventure e colpi di scena, si passione, amore ma anche dolore e sofferenza.
Però voglio spendere qualche parola su altri personaggi, come Drew che all’inizio sembra vivere di riflesso alla luce del cugino, ma che si rivela poi un uomo profondo e maturo, che sa quel che fa, pieno di cicatrici nell’animo e quasi sconfitto nei sentimenti, anche se … beh nel finale c’è qualcosa che fa ben sperare in un prossimo romanzo.
Un altro personaggio pieno di belle speranze è Enrico Mirabelli. Dovrebbe essere il cattivo del romanzo, ma sembra amare davvero Julia, e appare anche un personaggio pieno di buone potenzialità, chissà che anche per lui non ci saranno prossimi sviluppi.
Concludo con i complimenti all’autrice per aver saputo rendere splendidamente i sentimenti dei personaggi, il dualismo di passione e dubbio che li lega ma li respinge. Ogni uomo donna e bambino che appare in questo libro è importante e ben delineato, e trasmette qualcosa al lettore.
Libera
Per leggere la nostra recensione, clicca su Continua a Leggere.
Direttamente dalla scrivania di Libera
Ed eccoci di nuovo a parlare di un romanzo di Anna Bulgaris. Dopo i due racconti erotici vi racconto del suo libro.
Il prologo è di un impatto fortemente emotivo. Siamo in Inghilterra e assistiamo impotenti al dolore di una donna che scappa.
La trama si svolge a Napoli.
Ben incastonata nella storia del ritorno al potere di re Ferdinando IV e della regina Maria Carolina, dopo la fuga a Palermo e l’epurazione della nobiltà dai rivoluzionari repubblicani, c’è la storia d’amore e sfiducia tra Christian e Julia.
Marito e moglie non si sono mai compresi davvero e attraverso una serie di flashback impariamo fino a che punto le loro diversità, di indole ed educazione, hanno contribuito al malinteso che ha provocato la rottura e la fuga della donna.
Lei ha il terrore di essere di nuovo oppressa e “rinchiusa”, ha assoluta necessità di respirare libertà per vivere, di fare le sue scelte autonomamente.
Lui conosce solo un mondo fatto di ordini e gerarchie, si ritrova spiazzato sperimentando un sentimento devastante come l’amore, stenta anche a riconoscerlo, provando solo confusione e paura.
Nella difficoltà di lasciarsi conoscere profondamente, continuano ad affrontarsi armati dei loro pregiudizi invece di parlare a cuore aperto, continuando a ferirsi inutilmente, fino a rischiare di perdersi.
Non voglio rivelarvi la storia, piena di avventure e colpi di scena, si passione, amore ma anche dolore e sofferenza.
Però voglio spendere qualche parola su altri personaggi, come Drew che all’inizio sembra vivere di riflesso alla luce del cugino, ma che si rivela poi un uomo profondo e maturo, che sa quel che fa, pieno di cicatrici nell’animo e quasi sconfitto nei sentimenti, anche se … beh nel finale c’è qualcosa che fa ben sperare in un prossimo romanzo.
Un altro personaggio pieno di belle speranze è Enrico Mirabelli. Dovrebbe essere il cattivo del romanzo, ma sembra amare davvero Julia, e appare anche un personaggio pieno di buone potenzialità, chissà che anche per lui non ci saranno prossimi sviluppi.
Concludo con i complimenti all’autrice per aver saputo rendere splendidamente i sentimenti dei personaggi, il dualismo di passione e dubbio che li lega ma li respinge. Ogni uomo donna e bambino che appare in questo libro è importante e ben delineato, e trasmette qualcosa al lettore.
Libera
Cavolo che bella recensione!
RispondiEliminaAncora non mi è arrivato il libro, ma in settimana lo avrò e allora sarà la mia prossima lettura.
Spero che mantenga ciò che promette.
Se il romanzo e' bello solo la meta' della recensione di Libera, allora e' un capolavoro!
RispondiEliminaBravissima, come sempre.
Lucilla
Bellissima recensione, se prima avevo voglia di leggerlo adesso smanio per averlo!!!
RispondiEliminaPiPiPi
Deve arrivarmi a giorni e non vedo l'ora di leggerlo. Brava Libera bellissima recensione.
RispondiEliminaGrazie a tutte. Dopo averlo letto vedrete che sarete d'accordo con me.
RispondiEliminaLibera
Una recensione stupenda, grazie Libera, hai toccato i punti salienti del romanzo senza rivelare troppo :-)
RispondiEliminaSei stata bravissima
Baci
Anna Bulgaris