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Romance suspence, erotic, paranormal...e lo storico?


L’ultima VeR tra romance, suspence, erotic, paranormal, e… e lo storico???



Ben ritrovate a tutte!
Dopo l’ultima fantastica edizione della Vie en Rose siamo tornate a casa belle pimpanti e pronte ad immergerci in nuove interessanti letture, ma soprattutto abbiamo anche riflettuto su i vari incontri e pareri che sono stati dati dagli editori.

Io per prima ammiro il coraggio di molte di voi, in quanto personalmente non sarei mai stata in grado di prendere il microfono e fare domande, oppure richieste.
Tuttavia, mentre ascoltavo in silenzio mi è venuta in mente una piccola domandina…
E’ stato detto che adesso va molto di moda l’erotic, genere che ancora in molte stentano a preferire (io per prima), mentre molte di voi sostenevano che il suspence è molto meglio e di qualità.
E’ stato un colloquio abbastanza interessante, ma mentre ascoltavo mi sono chiesta: “che fine ha fatto il classico romanzo storico??”.

Suppongo che questo genere ha sempre esercitato un certo fascino su tutte noi.
D’altra parte come resistere a quelle fiabesche ambientazioni medievali, dove la protagonista è una valorosa lady con al suo fianco un fiero cavaliere bretone o scozzese?... o meglio ancora, un selvaggio vichingo?;).
Oppure  vogliamo parlare delle romantiche atmosfere ottocentesche? Ambientate in fastosi palazzi, dove la nostra eroina tra balli e abiti sontuosi, adesca il lord di turno. 

Così, quatta quatta, aspetto che la responsabile Harlequin Italia prenda posto davanti alla sottoscritta per poi porgergli la famosa domanda.
 Lei stessa si dice sorpresa di non aver sentito parlare del romanzo storico, tuttavia mi assicura che sul mercato il prodotto va ancora abbastanza bene.
Infine annuisco cortesemente, soddisfatta della risposta appena ricevuta.
Tuttavia nel mentre mi chiedo: E voi? Che ne pensate? Il romance storico per eccellenza, quello senza contaminazioni alcuna, va ancora di moda? Vi piace ancora?

 
Margaret.








Commenti

  1. Benvenuta Margaret!
    In effetti hai ragione, dello storico non se ne è parlato per nulla.
    Devo dire che io non me lo sono ricordato, ma il motivo è che un po' mi ha annoiato.
    Non c'è nulla di nuovo nelle storie e, ma sarà solo il momento, sono più interessata al contemporaneo, di qualsiasi genere.

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  2. Ciao Lullibi! In effetti gli ultimi romanzi storici che ho letto erano molto noiosi-.-"... Pero' in predenza ne ho letti alcuni che erano semplicemente favolosi:).
    Speriamo che piu' avanti questo genere inizi a migliorare pian piano... E soprattutto a variare autrici!.
    Margaret.

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  3. Io parlo più a nome di mia mamma che mio. Lei adora lo storico, anzi, legge solo quello, ma, a dispetto di quello che ha detto la responsabile, sta faticando molto a trovare questo tipo di romanzi e, soprattutto, a trovare cose di qualità. Poi magari è solo una questione di gusto personale.

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  4. Sì, a me lo storico piace. Amo la storia e tutto ciò che ad essa è connesso. Solo che mi piacerebbe poter disporre di più varietà e, accanto agli intramontabili romanzi storici, poter avere anche un po' di suspense, oppure time travel, contemporanei e, perché no, anche qualche erotico di qualità. La qualità, sottolineo, è la cosa più importante. Penso che, qualsiasi genere possa entusiasmare, se di qualità. Invece mi capita di trovare, nella marea di romanzi storici che vengono pubblicati, trame insulse e personaggi di poco fascino, al punto che adesso sono molto più oculata negli acquisti: punto su quelle autrici che conosco oppure aspetto le recensioni, prima di buttarmi su qualche novità.

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  5. Buongiorno Margaret, anche per me il romanzo storico rappresenta un po' il primo amore....
    La scelta e' vasta ma un po' ripetitiva, ormai, personalmente preferisco un pizzico di suspence anche nello storico, la semplice storia d'amore e basta non mi soddisfa più: il regency, ad esempio, non lo reggo praticamente più, troppe schermaglie amorose e basta, le storie sembrano prese e appiccicate li'....
    Il paranormale attira, a condizione che non sia troppo "fuori": ancora non so adattarmi al vampiro poliziotto o pompiere....
    Ciao
    Lucilla

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  6. beh personalmente io ho bisogno di staccare ogni tanto da erotici, fantasy ecc, chiacchierando con alcune ragazze infatti penso di averlo detto, che dopo un po' ho la necessità di leggere uno storico, di immergermi e sognare i balli e abiti sfarzosi, del lord con il suo corteggiamento!e quindi a parer mio gli storici non devono mancare mai!

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  7. domanda molto importante per chi, come me, scrive romance storici.
    che cosa apprezzate? che cosa vi annoia? Preferite ambientazioni straniere o italiane? quale epoca?
    alcune di voi mi conoscono di persona, sanno quanto apprezzi risposte precise; altre, spero, leggendo i miei romance.
    grazie dell'ospitalità
    maria masella

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  8. Non abbiamo chiesto nulla sullo storico forse perché pensiamo che c'è sempre tra romanzi Mondadori e harlequin... Mi permetto anche qui di sottolineare che ultimamente anche qui la qualità (tranne poche eccezioni) latita paurosamente!
    Purtroppo sono finiti i bei tempi (anni 90 primi 2000) nei quali si leggevano romanzoni ambientati nella reggenza o nel medioevo che ti rimanevano nel cuore! Io stessa ieri sera ho mollato un passion al terzo capitolo noioso ed illeggibile! Come per tutti gli altri generi chiedo la qualità prima di tutto!

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  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  10. Rispondo brevemente, ma tornerò sull'argomento al più presto: per gusto personale preferisco lo storico, dal quale mi aspetto precise ambientazioni, descrizioni accurate ma non troppo prolungate, risalto della psicologia dei personaggi che devono comunque essere contestualizzati, sia con le località che col periodo storico. Dò sempre la mia preferenza alle ambientazioni italiane, perché ho fame e sete della NOSTRA storia e cerco di approfondire il più possibile le mie conoscenze, per sentirmi sempre più in sintonia con la mia terra. Adoro il Medioevo, ma tutte le epoche hanno il loro fascino, quando mi vengono presentate da una bella penna, che mi fa sentire quanto ha amato ciò che ha scritto. A disposizione per ulteriori risposte.

    RispondiElimina
  11. Buondì a tutte.
    Benvenuta Margaret.
    Anche io leggo volentieri lo storico, soprattutto per staccare dagli altri generi, ogni tanto ci vuole. Ma non saprei che domande fare ad un editore, io non ho preferenze di ambientazione o altro. Mi interessa solo che sia scritto bene.
    Forse si era anche capito dall'unica domanda che ho fatto alla VER.
    L'offerta di romanzi storici è sempre molto ampia e quindi spero sempre, grazie alle recensioni e qualche anticipazione, di trovare un libro meritevole. Altrimenti mi limito ad acquistare le mie autrici preferite (tra cui le italiane) e le saghe in corso.

    Libera.

    RispondiElimina
  12. Maria Masella ama parlar chiaro ed è' una qualità che apprezzo moltissimo.
    Amo i romanzi storici, ma mi irrita moltissimo trovare certi particolari completamente decontestualizzati (la dama medievale esperta spadaccina o la femminista nel '400, etc); anche l'ambientazione ha il suo perché, e troppe volte tutto viene lasciato alla fantasia di chi legge: non basta scrivere che la protagonista indossa un abito e va al ballo, mancano tutti quei piccoli particolari che consentono di inquadrare la vicenda.
    E mille volte si' a storie ambientate in Italia!
    Ciao
    Lucilla

    RispondiElimina
  13. scusate se mi reinserisco nella discussione, ma ho visto che qlc ha toccato l'argomento, quello che più mi urta negli storici sono le imprecisioni cronologiche se un romanzo è ambientato in un epoca precisa tutto deve essere accuratamente studiato!!!! lo so sono noiosa, ma sono cose su cui non prescindo, la storia quella con la S maiuscola DEVE essere rispettata alla virgola! Non mi dispiacciono affatto le ambientazioni italiane ed in quanto genovese quelle di Maria Masella le adoro! Ma anche tutte le altre storie ambientate nel nostro bel paese mi appassionano.

    RispondiElimina
  14. Rieccomi!
    Dunque... avete risposto in tante per cui cerco di fare una sintesi di ciò che penso, ok?.
    Allora, i romanzi storici sono molto particolari, hanno bisogno di più cura, ricerche, tempo e coerenza da parte delle autrici. Per cui capita a volte di trovare romanzi noiosi, il più delle volte a me succede di leggerne alcuni che pur di allungarli un pò mettono in mezzo di tutto, non curando la forma, la cronologia ne tanto meno il filo logico della storia che in questo pentolone di parole e fatti senza senso, viene perso.
    Questa è la prima cosa che mi da fastidio.
    Seconda cosa, non fissiamoci con l'ambientazione, non perchè è irrilevante, anzi.
    Personalmente (e con questo rispondo anche a Maria Masella), credo che dove si svolgono i fatti non ha alcuna importanza (per me). L'importante è saper trasmettere che cosa la scrittrice prova descrivendo quei luoghi scelti.
    Se leggo un romanzo storico ambientato a tutti i costi in un luogo che ispira poco e niente e non evoca ricordi o emozioni forti alla autrice, per me leggerlo è solo tempo sprecato perchè innanzi tutto mentre leggo non mi trasmette nulla, e seconda cosa, una volta finito sento che non mi ha dato nulla.
    Non mi ha dato cultura, perchè molte cose a livello culturale o geografico, si possono apprendere anche attraverso questi romanzi.
    Non mi ha dato relax, perchè infine è stata solo un sessusseguirsi di contraddizioni e noie infinite, e cosa più importante non mi ha dato EMOZIONI.
    Quindi, quello che penso è che non bisogna basarsi solo sulle proprie origini, ma saper trasmettere quello che si prova, anche solo dalla "banale" scelta dell'ambientazione.
    Infine penso un altra cosa che forse molte di voi non condividerà, se una scrittrice italiana è capace di ambientare un suo romanzo in un paese diverso dell'Italia e riesce a trasmettere il fascino e la bellezza di quei luoghi, per me è un genio.
    Margaret

    RispondiElimina
  15. Amo disperatamente lo storico e praticamente leggo solo quello in ambito romance. Storico forever !!!

    Lady Peonia

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  16. Che noia gli storici! Ne ho letti tanti e ora mi sembrano tutti uguali.

    Molto meglio il contemporaneo, è più vario e non deve restare in schemi rigidi come il romance storico!
    Il romantci suspense è il mio genere preferito: le autrici migliori, le storie migliori!

    Laura

    RispondiElimina
  17. In passato leggevo gli storici (nel 2009 da quando leggo romance) ma ora ne leggo meno perchè li trovo noiosi, a meno che non siano di autrici brave come Lisa Kleypas, Eloisa James, Emma Wildes, Loretta Chase, Balogh ecc. Invece leggo molti romantic suspense in americano dato che molto poco viene tradotto in italiano (la serie I-team di Pamela Clare, la serie KGI di Maya Banks, Marliss Melton, la serie elite corps di Lora Leigh), i pochi tradotti di tale genere come quelli della Rice o di Shiloh Walker, di JD Robb, della Feehan. Leggo paranormal romance: la saga della Adrian, della Ward, di Jeaniene Frost ... Mi piacciono anche le commedie romantiche ironiche tipo il romanzo di Jennifer Probst ... Mi piacciono anche gli erotici purchè ci sia una storia e non sia solo sesso fine a se stesso. Insomma, le storie devono essere avvincenti, con dei personaggi ben delineati.
    Isa

    RispondiElimina
  18. Grazie a tutte le commentatrici! Ho le idee un po' più chiare.
    E' normale che non tutte le lettrici preferiscano un genere.
    Probabilmente, se continuerò a scrivere romance, saranno storici. Penso di aver capito cosa cercano le lettrici in un romance storico:
    1)ricostruzione storica accurata, ma non "lezione accademica"
    2)personaggi coerenti con il periodo prescelto
    3)capacità di suscitare emozioni
    Ancora grazie per l'ospitalità.
    maria masella

    RispondiElimina
  19. Lo storico mi piace ma ovviamente deve essere ben fatto: rispettare l'ambientazione senza essere tedioso. Non tutti gli autori lo sanno scrivere: penso richieda più abilità di un contemporaneo.
    Ad ogni modo nelle letture a me piace variare genere.
    Ciao!

    RispondiElimina
  20. Sì allo storico. Quello ben fatto, orchestrato in modo da mostrare l'evoluzione positiva dei personaggi. Coerente con l'epoca e con la figura della donna non troppo diversa da quello che era il suo ruolo. Sì all'amore cortese come periodo storico più intrigante e romantico, per me, rispetto agli altri. Assolutamente sì, alle ambientazioni italiane. Non è il luogo che mi fa sognare ma una bella stroria d'amore ben calata in un contesto.
    Emi

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  21. Brava Margaret, bellissimo post! Ottimo spunto per approfondire la lunga discussione in voga negli ultimi tempi: lo storico va ancora di moda?
    Personalmente lo storico mi fa venire l'orticaria. Troppo spesso lo trovo prolisso, verboso e noioso. Naturalmente leggendo di tutto non disdegno qualche bel regency ma solo di autrici che conosco per cui vado a "botta" sicura. Mi viene in mente la Stuart perchè nello storico è garanzia di ironia ed emozione a pari merito.
    Lo storico imperversa, abbonda ma raramente riesco a trovare qualcosa di veramente emozionante. SOno d'accordo con Samanthalarossa quando sostiene che è la qualità a scarseggiare. Le CE hanno capito che lo storico vende e così si appoggiano ad una base sicura proponendo di tutto e di più. Il problema è che manca la novità, un'alternativa a questo storico che imperversa fino alla nausea. Il contemporaneo e il romantic suspense, ad esempio. Personalmente, a prescindere dal genere, amo uno stile diretto, immediato per cui contemporaneo e RS mi attraggono di più.
    Il problema è che molte CE confondono il RS con il Rosa Crime. Faccio un esempio. HM ha pubblicato "fragili e preziose" di Megan Hart. Bel libro, per carità ma NON è un romantic suspense. Le autrici valide ci sono ma se vengono proposte non emergono a causa di scarsa pubblicità e serie pubblicate a metà.
    Insomma, stocio si, ma di qualità alternato a qualche bel contemporaneo. Abbiamo bisogno di scegliere.

    RispondiElimina
  22. STORICO-DIPENDENTE
    Sopratutto medievali con ambientazioni italiane o inglesi e senza "orrori" nella coerenza con il periodo trattato.
    Anna

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  23. Grazie a tutte per aver espresso la vostra preziosa opinione!.
    Ho notato che su certi aspetti andiamo molto d'accordo, speriamo solo che le CE si rendano conto che gli ultimi romanzi storici di bello a volte hanno solo la cover (e neanche)!!!.
    Diamo spazio alle scrittrici di romanzi storici ITALIANE!!! e sono sicura che questo genere riacquisterà il merito che gli spetta.
    Grazie anche a Maria Masella per aver preso parte alla discussione, spero che i nostri pareri abbiano fatto luce su ogni suo dubbio:)
    A presto!
    Margaret

    RispondiElimina
  24. Dunque, di fondo sembra esserci uno scontento. Ma questo non si puo' accreditare completamente alle autrici, anche perche' se ricordate bene i primi romanzi storici che abbiamo letto, probabilmente se li rileggessimo oggi, ci farebbe sorridere per la loro semplicita'.
    Forse siamo noi annoiate del solito genere, forse leggendo oltre 50 libri all'anno possiamo ben dire che abbiamo letto di tutto e di piu' e nessuna cosa ci fa piu' meraviglia.

    Pero', una cosa resta la stessa: anche se libri di intrattenimento, il romance storico non e' una perdita di tempo. Se scritto bene e fedele all'epoca storica a cui si riferisce, chiuso il libro abbiamo imparato tanto da esso.
    Ecco, quello e' lo spirito con cui io personalmente mi accosto al romance storico, continuare ad imparare :)

    RispondiElimina
  25. Brava Margaret bel dibattito e domanda io personalmente o iniziato con lo storico poi con il tempo ho letto un pò di tutti i generi sempre romanzi e da una decina di anni ormai sono passata al mio primo amore cioè lo storico (l'unico che mi rilassa veramente e mi fa ancora sognare e come a detto Jiuneross mi insegna sempre qualcosa))devo dire che sono diventata più selettiva nelle scelte e punto alle Autrici da me più apprezzate e di mio gusto o se ce qualche novità (poche direi purtroppo) cerco soprattutto la qualità e poi se nella storia d'amore sempre al centro si aggiunge un mix di avventura giallo mistero spionaggio ecc.meglio ancora insomma deve tenermi immersa nella storia dall'inizio alla fine con il fiato sospeso dandomi come ha detto Margaret emozioni non vedere l'ora di finirlo e poi dispiacersene e ricordarlo anche con il passare del tempo..non è facile anche per una Autrice brava di più se scrive storico per me più difficile..spero che gli Editori cerchino anche in questo periodo difficile di scegliere sempre di più di pubblicare e cercare la qualità in un romance sicuramente saremo tutte soddisfatte e sarebbe giusto mi sembra e poi visto che purtroppo contano solo le vendite si acquisterebbe di più (in base alle proprie possibilità)magari meno uscite più qualità e varietà e perchè no in versione integrale?
    Lunga vita al romance storico e alle Autrici e agli Editori che nonostante le critiche anche da parte mia continuino a pubblicare..
    Grazie di qualità!!!!
    Nicoletta

    RispondiElimina

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