Isabella per sempre di Miriam Formenti + give away

E' sempre un piacere ospitare nel Blog una delle Rose Nostre, ma a Miriam Formenti siamo particolarmente affezionati! Miriam ritorna nel mondo del Romance proponendoci un bellissimo romanzo Isabella per sempre. Per conoscere meglio l'autrice, eccovi l'intervista che ci ha rilasciato qualche tempo fa: LINK
E per festeggiare insieme questo splendido ritorno, l'autrice ci ha fatto dono di bene due romanzi autografati. Chi saranno le due fortunate lettrici a ricevere in regalo Isabella per sempre?
Basta lasciare il vostro nome o nick, condividere questo give away sulle vostre pagine( se vi fa piacere), e tornare a controllare domenica 12 giugno se siete tra le fortunate estratte.


Cosa ne dite di una bella panoramica del romanzo? La nostra Noco ha letto il romanzo e....


Direttamente dalla scrivania di Noco.

Per anni ho atteso che un’autrice di talento come Miriam Formenti si riaffacciasse al panorama del romance italiano, e finalmente questo momento è arrivato.

La storia è medioevale ed ambientata a Mantova, città che non conoscevo e di cui,
l’ammetto, ignoravo anche la storia.
La documentazione storica è evidente e il risultato è coerente e credibile. L’argomento è difficile e non può essere da tutti apprezzato. Ma il risultato è un gioiello, e non lo è per caso.

La coppia mi è piaciuta molto. E’ innamorata, appassionata e “sanguigna”.

Lei mente, ma per necessità: una donna sola sopravviveva in quell’epoca soltanto se
poteva contare su protezioni e il nome era uno di questi. Nei sentimenti è sincera, costante e lottatrice, fino all’ultimo. Non si perde d’animo ed è così innamorata da giustificare il comportamento talvolta veramente sgradevole ed umiliante del marito.

Lui è un uomo figlio del suo tempo: abituato ad avere responsabilità, a combattere, a comandare e ad essere obbedito. E’ anche un uomo innamorato, che non sa come
gestire la tempesta di passione ed emotività che la protagonista suscita in lui. La vuole, la prende e si fa amare, gettando sul tavolo tutte le armi a sua disposizione: esperienza, fascino, forza bruta, persuasione, ricchezza e lealtà. E’ però un uomo che pretende dalla controparte tutto, soprattutto la lealtà. E quindi, quando ferito su questo punto, si risveglia in lui il maschio medioevale: ottuso, prepotente e maschilista, ma soprattutto, con larghi poteri su moglie e figli. E’ penoso quando, per imporre un distacco emotivo dalla moglie, la tratterà come un oggetto da usare a suo piacimento e mettere da parte, ma, soprattutto,
è straziante, quando deciderà di dividerla dai figli pur di averla lontana.
Tuttavia non mi sento di condannare il comportamento di Andrea: è perfettamente coerente rispetto al personaggio e soprattutto rispetto al tempo, ma è anche, in qualche modo, magistralmente reso se non giustificabile, almeno comprensibile.

L’autrice è riuscita a farmi entrare profondamente nelle dolorose dinamiche di questa coppia, in relazione al passato di entrambi su cui si sono formati, al tempo in cui vivono e al luogo, dove ci sono incessanti tumulti sociali e la vita del singolo ne risulta inevitabilmente influenzata. Un doveroso cenno all’ottimo sviluppo di personaggi secondari, come la balia o la zia, che hanno arricchito la storia di molte sfaccettature pur non oscurando le figure principali.

L’autrice è italiana e mi riempie d’orgoglio precisarlo. Ma il talento non si inventa, si possiede, ed assommato a padronanza tecnica, stilistica ed accuratezza storica, rendono questo lavoro un piccolo capolavoro. Bravissima signora Formenti, evidentemente tanti anni lontana dai “romanzi lunghi” non hanno intaccato il suo tocco magico!

Noco