Passa ai contenuti principali

I segreti di una cameriera di Lisa Cach

Grazie alla segnalazione di alcune amiche, LINK, scopriamo una nuova autrice : Lisa Chach, che con il suo primo romanzo, I segreti di una cameriera, fa il suo esordio negli Extra Passion Mondadori.
Una piacevole lettura non c'e' che dire! La scrittrice ha uno stile frizzante, l'intera vicenda e' basata su una serie di malintesi, per lo piu' imbarazzanti.
Piuttosto che fare un'intera recensione al libro, mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate voi. Vi indico comunque alcuni punti che spero coglierete per aprire una discussione:

1- Assolutamente contemporaneo e decisamente casareccio, nel senso che se fosse stato scritto da un' Italiana, al posto del David Letterman, il famoso programma americano che guardano i protagonisti la sera, questi avrebbero guardato 'Che tempo fa!'

2- Extra erotico: ragazze mie, vi morirete dal ridere! Situazioni cosi imbarazzanti e inverosimili, che piu' delle volte mi sono ritrovata a sghignazzare. Niente di nuovo sotto il sole, dunque, e nemmeno sotto le lenzuole. Insomma, lo facciamo ancora come Adamo ed Eva. Ritorniamo sempre al punto iniziale: l'erotico, sempre a mio modesto parere, e' un modo di scrivere talmente fine che ti porta ad ansimare anche senza leggere la parte hot.
Sarete sicuramente d'accordo con me nell'affermare che, non e' descrivendo gli imbranati tentativi della protagonista di travestirsi cameriera francese, odalisca o infermiera, a classificare un romanzo super erotico. Questo libricino( e' sottiletta, tra l'altro) va benissimo nel genere chik-lit, tanto che e' divertente e pieno di disgrazie della protagonista.
Onore e merito va comunque alla scrittrice, che finalmente non fa cadere come una pera cotta la protagonista al primo sguardo al suo datore di lavoro. Anzi, scoprirete, leggendo il romanzo, che non.... Non ve lo posso dire, e' troppo spoiler.


3- Una una parolina sui protagonisti, anzi su lui, l'eroe, Russ. Se dovessi associarlo ad un modo di dire, sarebbe: portatemi che ci vengo! Se dovessi associarlo ad un animale, sarebbe un bradipo. Mah?

4-Ultima domanda andrebbe al traduttore( potrei comprarmi il libro in originale per togliermi i miei dubbi, ma dopo aver speso gia' 4,50 euri...) , nelle ultime battute si legge:- Russ si allaccio' il casco da bici, con fronde di cavolo verde inserite nelle aperture.- Russ, era completamente nudo, dipinto di verde e con un casco in testa perche' sarebbe andato in bicicletta. Di quale aperture parliamo?

Mi fermo qui, perche' ormai le mani battono veloci sulla tastiera, e massacrerei il romanzo, con buona pace di qualcuno che so io( non dico il nome), che non mi rivolgerebbe nemmeno piu' la parola...

Larga e' la foglia,
stretta la via,
dite la vostra che ho detto la mia!

Juneross





 border=

Commenti

  1. Io lo salvo Ross! Anzi, mi è proprio piaciuto! Ho riso come una pazza! non mi interessa se non è stato hot come mi avevano fatto capire, tutto il divertimento ha compensato. E poi, finalmente niente superuomini o superdonne, niente drammoni, forse mi ci voleva un libro così, dove loro si comportano in modo sciocco come potrebbe benissimo capitare nella vita reale!
    P.S. penso che le aperture siano le prese d'aria del casco da bici, ma non mi sono interrogata troppo!

    RispondiElimina
  2. In effetti e' una piacevole lettura, scorre che e' un piacere, non ci sono troppi se o ma,insomma un pomeriggio passato in compagnia di una storia leggera. Realistico, eccome! Quante di noi hanno problemi con la ceretta?

    RispondiElimina
  3. Ceretta? No grazie!
    Ricordo ancora pomeriggi terrificanti passati dall'estetista, meglio la lametta!
    Di quali aperture si parla? Hehehehe, Ross, non stuzzicare la mia parte maligna, potrei dire che il cavolo all'uomo, in certe aperture, gli ci starebbe benissimo.... Oops, l'ho detto!
    Lui è un bradipo? Se lei invece è svelta come una bertuccia, dev'essere esilarante....
    Lucilla

    RispondiElimina
  4. Lucilla ti prego leggilo! Voglio sentire il tuo parereeee! Non e' nulla di pretenzioso, ma fa morire dal ridere! Non ti dico quando lei si traveste per fargli passare dei momenti hot. Purtroppo, con tutto il rispetto per il lavoro del traduttore, questo e' uno dei libri che la traduzione non penso rendi molto. Ci sno frasi un po' campate in aria....

    RispondiElimina
  5. Malpensanti! Avete mai visto un casco per la bici? Praticamene ha la forma di una mezza elisse o per intenderci una palla da rugby a metà, la calotta però non è integra vi allego un link così vi fate un idea http://www.cv2.it/dettaglio.asp?id=1139&n=Caschi+bicicletta&s=Caschi+Strada
    Per quanto riguarda il romanzo, lettura scorrevole, ironica e soprattutto senza troppe pretese. Una gradevole lettura per un pomeriggio in paciolle.
    Un affettuoso saluto
    LidiaS

    RispondiElimina
  6. Troppo ridere!
    Ma, maremma amara, io ancora un l'ho comprato, perché devo migrare nel paese accanto e un ho trovato il tempo!
    Sono indietro con le lettureeeee e non riesco a mettermi a pari.
    Inoltre, c'ho l'ADSL ballerina, tant'è che ho imparato il tip tap e non riesco a collegarmi sempre.
    Ma questo libro lo compro. Non credo che mi piacerà, ma lo compro

    RispondiElimina
  7. oh bene, lidia, dimmi tutto allora, dove le inserisci tu le foglie di cavolo in quell'elmetto?
    O forse, hai ragione tu, e' tipo cavolfiore capovolto sulla testa. In fondo dice che ha anche il cavolo davanti al cavoletto...ihihihih :)
    spiegato l'arcano allora?

    RispondiElimina
  8. E' tutto una risata questo "erotico"! Ogni tanto ci vuole proprio un libro i cui protagonisti sono persone normali, in cui riconoscersi ^_^

    Libera

    RispondiElimina
  9. Lo leggo sì, o leggo!
    Anzi, non vedo l'ora di svagarmi un pò.
    Quanto al casco da bici... che devo dì, le costrizioni non mi piacciono, preferisco senza :)
    Lucilla

    RispondiElimina
  10. A me invece non ha attirato dall'inizio -.- Per cui, a quanto pare, mi sono risparmiata 4,50 :D muhahahahahahahaha

    RispondiElimina
  11. Madonnina santa, ... i contemporanei non sono i miei preferiti; in aggiunta l'uomo-bradipo (bella descrizione Ross) .. mi abbatte il morale... ma ora sono CURIOSA.. l'elmetto con le foglie e tutto il resto è inquietante...
    Ditemi, visto che essendo nuova al genere ed ho molti romanzi arretrati da leggere... e comprare ... Vale la pena spendere 4,50 euro x questo?
    grazie x i vostri commenti... mi salveranno dalla bancarotta ahh
    Gladia/Lellik

    RispondiElimina
  12. @Lellik, se posso dire, evitali sti 4,50...il libro per quanto sia carino e dolce, a me ha dato la certezza che sia stato sforbiciato abbastanza, altrimenti se cosi non fosse, la scrittrice ha dei sbalzi temporali esagerati.
    Se mi mandi il tuo indirizzo te lo regalo io il libro!
    Scrivimi in privato...ma poi, voglio il tuo parere!!

    RispondiElimina
  13. Grazie Ross, ti ho appena scritto... speriamo di non aver combinato qualche pasticcio.
    Chiamami pure Gladia è questo il nome che ti arriverà come mail!

    Gladia/Lellik

    RispondiElimina
  14. giada, mi sa che hai fatto un pasticcio perche' l'email non mi e' arrivata!!
    scrivimi a questo indirizzo rosariag@gmail.com
    baci :)

    RispondiElimina
  15. ma grazie.. non sò xchè.. mio marito mi ha aperto una nuova mail, non và!! E lui è in trasfertaaaaaaa!!!!! Provo di nuovo altrimenti aspetto che arrivi lui (lavora con i computer, programmi etc.. che ironico eh.. io sono inetta ahh)
    provo subito
    baci
    Gladia!

    RispondiElimina

Posta un commento

Non dimenticate di firmare i vs commenti e di spuntare il pallino ANONIMO se non avete un account google.
I vostri commenti non sono moderati,ma nel caso fossero ritenuti offensivi, potrebbero essere cancellati anche dopo la pubblicazione. Confidiamo nella vostra educazione :)

Grazie, la vostra opinione e' preziosa!

Post popolari in questo blog

DEANNA RAYBOURN

.... Ogni storia che viene narrata Ha dietro una persona che l’ha creata: Nella mente un pensiero le è nato E amore e mistero ha amalgamato. Così Deanna Raybourn ci ha raccontato Cosa ha veramente pensato Dando vita al racconto citato… .... il cantastorie Sylvia Z. Summers intervista per il blog: DEANNA RAYBOURN Ciao Deanna, posso solo iniziare dicendo che sono molto molto orgogliosa di intervistare un’autrice come te. Ho appena finito di leggere “Silenzi e Segreti” (Harlequin Mondadori, “Grandi Romanzi Storici Special”), e l’ho trovato una lettura molto affascinante, con un intreccio poderoso e un’ambientazione suggestiva – una tenuta di campagna in un’antica abbazia, niente meno! E mi ha ricordato i vecchi romanzi gotici con così tanto mistero ed elementi soprannaturali. Hi, Deanna, I can only start saying that I’m very very proud to interview an author like you. I’ve just finished reading “Silent in the Sanctuary”, and I’ve found it very intriguing, with a ponderous plot and a sug

Margaret Moore

Potevamo non intervistare una delle autrici piu' vendute in Italia? Giammai! Ecco a voi: MARGARET MOORE! Benventa in Italia Margaret! 1- Ho letto nella sua pagina web( Biografia ): "Margaret Moore ha iniziato la sua carriera all'eta' di otto anni,quando lei e un’amica inventarono delle storie in cui compariva una graziosa, spiritosa damigella e un bell’incompreso ladro soprannominato “Lo sceicco Rosso”. Cosa e' accaduto allo "sceicco rosso"? Ha mai pubblicato la sua storia? 1 - I just read on your web site: "Margaret Moore actually began her career at the age of eight, when she and a friend concocted stories featuring a lovely, spirited damsel and a handsome, misunderstood thief nicknamed "The Red Sheik." What happen to the red sheik? Was the story ever published? He and his captive fell madly in love, and he stopped stealing. We never wrote anything down, though. We just acted it out with the dolls. -Lui e la sua prigioniera si innamora

Delly....

Direttamente dalla scrivania di Artemis: Eccomi di nuovo ragazze a parlarvi di un argomento a me caro. A dire il vero ho qualche problema a farlo, mi sento stranamente emozionata. La nostra grande ospite, Ross, me ne ha dato incarico qualche ora fa ed io, da allora, non faccio che pensarci. Il motivo di questa mia sensazione non saprei individuarlo, è una sensazione strana e indefinibile. Forse è collegata con l’ammirazione che provo per tutto ciò che si nasconde dietro lo pseudonimo Delly. Tutto ebbe inizio quando ero bambina e cominciai a leggere libri che non erano solo favole per bambini. Quando andavo a trovare mia zia mi soffermavo davanti ad una libreria che lei teneva nel soggiorno e lì leggevo i titoli dei libri esposti cercando l’ispirazione. Fu così che un giorno sfiorai con le dita la costina di un Delly. Lo presi in prestito e iniziò così la mia conoscenza. Non so quanto ci misi a leggerlo e non so neanche se il primo mi piacque. So però che quando leggo il nome Delly, qua