Passa ai contenuti principali

La Vie en Rose 2015


Le riflessioni di una Vie en Rose addicted.

Il blog, ultimamente, è un po' silenzioso. Per varie motivazioni, ognuna di noi ha poco da dire, a volte non ha nulla. Forse nessuna ha argomenti interessanti da condividere o storie belle e intriganti (tranne alcuni pochi esempi) da recensire e di cui parlare o sparlare. Anche io mi sono un po' defilata, allontanata dall'ambiente; colpa mia naturalmente, forse annoiata da discussioni e veleni vari, forse da opere, a parer mio, di basso livello e che non ho apprezzato.
Ciò nonostante, non ho perso l'entusiasmo per una cosa, per "LA" cosa, l'evento degli Eventi, il mio Evento per eccellenza: La Vie En Rose!


E anche quest'anno ce l'ho fatta! Sono in viaggio, meta: Firenze! Stupenda Firenze, che ospita la settima edizione della Vie en Rose e che, a marzo accoglie questa banda colorata di scalmanate di ogni età. Sì, perché alla Vie en Rose non esistono confini. Donne, e qualche uomo (pochini), che vogliono parlare di "Rosa" in tutte le sue accezioni: Romance e Woman Fiction, che forse non è più solo "woman" essendoci, appunto, alcuni uomini che scrivono d'amore.
Il Boscolo domani, sarà pieno di tutte le sfumature (niente risatine per favore) e gli abbinamenti del nostro colore preferito......


E l'emozione di vedere di nuovo sia le scrittrici che le altre appassionate come me c'è sempre. Ce ne sono alcune (sì sono di parte) preferite ad altre e che avrò più piacere a incontrare, ma sarà una gioia essere in mezzo a una tal bolgia.
Le Tre Mitiche (compresa la BefRoss, un po' meno mitica si sa) saranno sulla porta ad accoglierci e indirizzarci e la June Ross di sicuro ci redarguirà, perché non può fare a meno di rompere le scatole (ce l'ha scritto nel dna...): "avete portato la liberatoria? Il portabadge deve essere visibile! State zitte! Cosa siete? Galline?"
Io sì il portabadge ce l'ho. E pure la rosellina che mi hanno regalato il mio primo anno, alla quarta edizione della Vie en Rose.



Avete visto il programma di quest'anno? La Vie en Rose si sta espandendo: non solo Romance...

Spero di riuscire a fare qualche foto e postarla in tempo reale, ma non ci giurerei visto la mia innata incapacità!

Lullibi

Commenti

  1. Non ho un bel portabadge come il tuo ma l'emozione è la stessa, se non di più. Emi

    RispondiElimina
  2. Una giornata splendida.... È incredibile come riusciamo sempre a divertirci, commuoverci, esaltarci tutte insieme! Per conto mio, la VER è un'appuntamento imperdibile, ci verrei anche se fossi tutta ingessata! Grazie alla Ross per aver organizzato anche quest'anno la nostra festa.
    Ciao
    Lucilla

    RispondiElimina

Posta un commento

Non dimenticate di firmare i vs commenti e di spuntare il pallino ANONIMO se non avete un account google.
I vostri commenti non sono moderati,ma nel caso fossero ritenuti offensivi, potrebbero essere cancellati anche dopo la pubblicazione. Confidiamo nella vostra educazione :)

Grazie, la vostra opinione e' preziosa!

Post popolari in questo blog

DEANNA RAYBOURN

.... Ogni storia che viene narrata Ha dietro una persona che l’ha creata: Nella mente un pensiero le è nato E amore e mistero ha amalgamato. Così Deanna Raybourn ci ha raccontato Cosa ha veramente pensato Dando vita al racconto citato… .... il cantastorie Sylvia Z. Summers intervista per il blog: DEANNA RAYBOURN Ciao Deanna, posso solo iniziare dicendo che sono molto molto orgogliosa di intervistare un’autrice come te. Ho appena finito di leggere “Silenzi e Segreti” (Harlequin Mondadori, “Grandi Romanzi Storici Special”), e l’ho trovato una lettura molto affascinante, con un intreccio poderoso e un’ambientazione suggestiva – una tenuta di campagna in un’antica abbazia, niente meno! E mi ha ricordato i vecchi romanzi gotici con così tanto mistero ed elementi soprannaturali. Hi, Deanna, I can only start saying that I’m very very proud to interview an author like you. I’ve just finished reading “Silent in the Sanctuary”, and I’ve found it very intriguing, with a ponderous plot and a sug

Margaret Moore

Potevamo non intervistare una delle autrici piu' vendute in Italia? Giammai! Ecco a voi: MARGARET MOORE! Benventa in Italia Margaret! 1- Ho letto nella sua pagina web( Biografia ): "Margaret Moore ha iniziato la sua carriera all'eta' di otto anni,quando lei e un’amica inventarono delle storie in cui compariva una graziosa, spiritosa damigella e un bell’incompreso ladro soprannominato “Lo sceicco Rosso”. Cosa e' accaduto allo "sceicco rosso"? Ha mai pubblicato la sua storia? 1 - I just read on your web site: "Margaret Moore actually began her career at the age of eight, when she and a friend concocted stories featuring a lovely, spirited damsel and a handsome, misunderstood thief nicknamed "The Red Sheik." What happen to the red sheik? Was the story ever published? He and his captive fell madly in love, and he stopped stealing. We never wrote anything down, though. We just acted it out with the dolls. -Lui e la sua prigioniera si innamora

Delly....

Direttamente dalla scrivania di Artemis: Eccomi di nuovo ragazze a parlarvi di un argomento a me caro. A dire il vero ho qualche problema a farlo, mi sento stranamente emozionata. La nostra grande ospite, Ross, me ne ha dato incarico qualche ora fa ed io, da allora, non faccio che pensarci. Il motivo di questa mia sensazione non saprei individuarlo, è una sensazione strana e indefinibile. Forse è collegata con l’ammirazione che provo per tutto ciò che si nasconde dietro lo pseudonimo Delly. Tutto ebbe inizio quando ero bambina e cominciai a leggere libri che non erano solo favole per bambini. Quando andavo a trovare mia zia mi soffermavo davanti ad una libreria che lei teneva nel soggiorno e lì leggevo i titoli dei libri esposti cercando l’ispirazione. Fu così che un giorno sfiorai con le dita la costina di un Delly. Lo presi in prestito e iniziò così la mia conoscenza. Non so quanto ci misi a leggerlo e non so neanche se il primo mi piacque. So però che quando leggo il nome Delly, qua